Regione: Romeo nuovo capogruppo della Lega

romeo_massimiliano-300x225.jpgIl monzese Massimiliano Romeo è il nuovo capogruppo della Lega Nord al Pirellone. Lo ha ufficializzato questo pomeriggio il Carroccio stesso. La decisione è stata presa oggi nel corso della riunione di gruppo che si è svolta presso la sede della Lega Nord di via Bellerio. Romeo, 42 anni, è nato a Monza il 22 gennaio 1971 dove risiede e svolge la professione di consulente di pratiche automobilistiche. Il nuovo capogruppo è iscritto alla Lega Nord dal 1992 e come attività amministrativa ho maturato nel Comune di Monza una buona esperienza, prima come consigliere comunale e poi come assessore alla Sicurezza. Dal 2010 è consigliere regionale della Lombardia.

Claudia Terzi nella Giunta di Maroni

terzi,giunta-maroni,regione-lombardiaL’incertezza è durata lo spazio di poche ore, giusto il tempo, per il presidente neoeletto della Regione Lombardia, Roberto Maroni, di far quadrare tutte le caselle della sua nuova squadra di governo. E per il sindaco di Dalmine, Claudia Terzi, è arrivata l’attesa conferma: è lei il nuovo assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, unica rappresentante della Bergamasca nella “stanza dei bottoni” del Pirellone.
44 anni, una laurea in Legge alle spalle e un marito poliziotto sposato meno di un anno fa: «È lui — ha dichiarato il neo assessore — che in questi giorni di vigilia era più emozionato di me. Insieme alla mia mamma. Io? Sono tranquilla: l’impegno è importante, cercherò di fare del mio meglio su un tema che è fortemente sentito dall’opinione pubblica anche nei nostri territori». Arrivata alla guida del Comune di Dalmine nel 2009 senza bisogno di superare la prova d’appello del ballottaggio, Claudia Terzi è una militante della Lega Nord dalla metà degli anni Novanta. Il suo gruppo era quello da cui sono usciti Cristian Invernizzi (segretario provinciale e ora neodeputato a Roma), Lucio Brignoli (capo di Gabinetto in Provincia) e Fausto Carrara (assessore all’Ambiente in via Tasso). «Amici inseparabili», li definisce lei, al punto che nei giorni scorsi, a Roma, hanno organizzato una “cena d’incoraggiamento” per Invernizzi, in procinto di varcare il portone di Montecitorio.

La Regione lancia il recupero delle Cartiere Pigna

pigna-300x225.jpgSarà il vicepresidente uscente della Regione Lombardia Andrea Gibelli a sottoscrivere il contratto per il recupero dell’area delle Cartiere Pigna di Alzano Lombardo. Il contratto è finalizzato alla ristrutturazione aziendale dell’insediamento produttivo delle Cartiere Paolo Pigna e alla riqualificazione delle aree dell’insediamento in via di dismissione. L’iniziativa costituisce il primo importante esempio a livello regionale di accordo tra Regione, autonomie locali, imprese, rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro e altri soggetti pubblici e privati, per la realizzazione di progetti di rilevante impatto sociale nell’ambito regionale, in relazione al numero dei lavoratori coinvolti. Tra gli altri saranno presenti G.Jannone, Presidente della Cartiera, Ferruccio Locatelli Presidente di Leonardo S.p.A., Roberto Anelli, Sindaco di Alzano Lombardo, Ettore Pirovano presidente della Provincia e i segretari provinciali e di categoria di CGIL CISL UIL, oltre alla Segreteria tecnica che ha gestito la stesura dell’intero contratto.

Maroni: “Giunta pronta entro la settimana Persone oneste e capaci”

maroni e microfoni.jpgNon perde tempo Roberto Maroni. A pochi giorni dalla vittoria il neo governatore della Lombardia è già pronto a presentare la nuova Giunta. Lo ha annunciato dal palco della festa organizzata dalla Lega Nord per celebrare il successo elettorale. In corso Como sono arrivati da tutta la Lombardia: folta anche la rappresentanza bergamasca, con tutti i candidati alle Regionali. Maroni ha anche annunciato di voler lasciare la segreteria federale della Lega perché intende dedicarsi al nuovo compito con entusiasmo, nel segno del 75% delle tasse da tenere in Lombardia. Accanto a Maroni anche Matteo Salvini, segretario della Lega Lombarda, e Mario Mantovani, coordinatore regionale del Popolo della Libertà. Non c’era Silvio Berlusconi, che ha sostenuto con forza Maroni in cambio dell’alleanza a livello nazionale. “Questa piazza ci ha portato bene – ha spiegato Maroni -. Io non ho mai avuto dubbi sulla vittoria perché la nostra coalizione e’ certamente più’ forte rispetto alle altre, ci ho messo la mia faccia senza paracaduti romani perché ci credevo. Dopo la proclamazione ufficiale, il giorno dopo, insedieremo la giunta che sarà metà di uomini e metà di donne, che non hanno una ma due marce in più degli uomini, e questa sarà una novità. Vi assicuro che saranno persone oneste, competenti e capaci. A Roma sono finiti in una palude, non so come ne usciranno, noi il governo lo faremo subito, entro la fine di questa settimana saremo pronti. Sarò il Govenatore della Lombardia, il Governatore di tutti i lombardi, anche di quelli che non mi hanno votato: li convincerò che hanno sbagliato e la prossima volta voteranno me. Possiamo partire quindi subito a lavorare, a partire dal progetto di macroregione”. (BergamoNews, 4-3-13)

Un’occhiatina in casi d’altri !!!

sorpresa 3.jpgsorpresa 2.jpgLa polizia giudiziaria di Milano sta notificando i 29 avvisi di garanzia ai consiglieri regionali dei partiti di opposizione (Pd, Idv, Sel e Udc) tra i quali i capigruppo Luca Gaffuri (Pd), Chiara Cremonesi (Sel), Stefano Zamponi (Idv) e Gianmarco Quadrini (Udc), accusati di peculato nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Milano sulle spese fatte con i rimborsi regionali nel quadriennio 2008-2012, giustificati come attività politica, ma simili a spese personali. Solo qualche esempio : 
per SEL : 134 euro per cialde di caffè e 250 euro per un pranzo a un sushi bar; 
per IDV : 431,20 euro spesi per il Ficus Robusta e altre piante per gli uffici del gruppo,  un kit di penne Balenciaga per il capogruppo Stefano Zamponi, che tra i rimborsi ha messo anche uno scontrino da 14,60 euro per il libro “Se li conosci li eviti” di Marco Travaglio e Peter Gomez. Per lui anche 5 pc, 4 stampanti, 3 lettori dvd, ecc, ecc,.
per il PD : 960 euro spesi in cadeau dal Pd nel giorno della festa della Donna. Il capogruppo del Pd Luca Gaffuri con nota spese di piadine, birre e una cena per 50 persone, con un conto da 1.250 euro, all’agriturismo ‘Le Bertoline’; Sara Valmaggi con 675 euro di cui 75 euro per una notte in hotel a Mantova e 600 euro per  francobolli; Carlo Spreafico, rimborso di un barattolo di Nutella; Pippo Civati, con taxi, biglietti ferroviari e hotel; Dionigi Giundani , cartoleria varia con i pastelli della Giotto. Avviso di garanzia anche per il bergamasco, Beppe Benigni che è stato capogruppo dei Ds.
Per l’UDC : il capogruppo Gianmarco Quadrini : 1.568 euro di prodotti alimentari comprati al Monastero di Vallechiara; tra i suoi scontrini, pirellone,partiti-opposizione,minoranzeanche 780 euro per spumante Franciacorta, la spesa alla Coop per comprare acqua, patatine, tovaglioli e carta igienica nonché 60 euro di quota annuale per la compagnia delle Opere di Brescia e 390 euro per una festa sulla neve a Sestola, sull’Appennino emiliano; Valerio Bettoni, ex-Udc ora in lista Ambrosoli, scontrini per 62 penne (1500 euro) e un euro per i feltrini al Brico.

Quote rosa per la Regione

Nel mezzo di una tormentatissima campagna elettorale, senza ancora certezze sulla scadenza e sulle coalizioni, ecco un rebus nel rebus: quello delle candidate donne. La questione si pone per tutti, nessuno escluso: si scervellano i partiti.
Benvenuti nella campagna elettorale per le regionali 2013, dove è scattata la caccia alle candidate. La nuova legge elettorale votata al Pirellone a ottobre stabilisce infatti la tassativa alternanza di genere: nella Bergamasca, dove ogni partito può sottoporre ai votanti una rosa massima di otto nomi, almeno quattro dovranno essere femminili. Dettaglio: sono incompatibili, salvo spedire il proprio Comune al voto anticipato, i sindaci. E le sindachesse. Elemento pesante visto che i volti femminili noti della politica attiva orobica – al netto di parlamentari come Alessandra Gallone (Pdl) e Carolina Lussana (Lega) che però giocano altre partite – si concentrano soprattutto nelle amministrazioni. L’impresa di chi deve tagliare e cucire le liste è ardua. Pensa e ripensa, nei partiti ammettono: i nomi femminili «papabili» sono ridotti al lumicino.
A livello generale non c’è la fila di candidati per molteplici motivi: buttarsi in una campagna elettorale è impegnativo in termini di tempo e di economia (farsi conoscere con qualche manifesto e una passata di volantini costa non meno di 15 mila euro). Stilare una lista in cui la metà siano donne è ancora più difficile. LPB.jpgNella Lega, per esempio, sul livello locale molte delle donne in vista sono sindaci: Claudia Terzi, di Dalmine, ma ora non lascerà (e il partito non lo chiederebbe) il Comune, lo stesso vale per Silvana Saita, di Seriate, o Simona Pergreffi, di Azzano. Chi potrebbe invece essere in lista è Luisa Pecce, alla guida della segreteria del capoluogo; oppure la segretaria della circoscrizione brembana Antonella Gregis.
Un inizio di toto-nomine in rosa. Ma il numero deve ancora salire. Parecchio. (da CorSera Bg 20-11-12)

Il problema del consumo di suolo non va sottovalutato

belotti conf stampa.jpgNella nostra regione, dal 1955 al 2007 sono stati 235.737 gli ettari urbanizzati, con un incremento medio del +235% ed una crescita media annua delle aree urbanizzate del 4,52%. Record negativo spetta alla provincia di Bergamo, dove in 52 anni l’urbanizzazione è cresciuta del + 361% . Il pdl presentato dalla Lega Nord prevede, innanzi tutto, che il dimensionamento del fabbisogno immobiliare del PGT venga effettuato in funzione del reale andamento demografico: in via prioritaria si potrà costruire all’interno delle aree urbane già consolidate, in particolare riqualificando il patrimonio edilizio esistente dismesso o sottoutilizzato e recuperando le aree dismesse; solo secondariamente sarà possibile urbanizzare nuove aree. “Un altro aspetto innovativo del pdl – spiega il consigliere Daniele Belotti – riguarda l’obbligo di autocertificazione da parte dell’amministrazione comunale, in base a una serie di parametri oggettivi, del Piano di Governo del Territorio al fine di incentivare la pubblica amministrazione a raggiungere obiettivi di eccellenza in ognuno dei campi che interessano il governo del territorio. Come avviene per la certificazione energetica degli edifici, anche per i Pgt avremo così un dato sintetico e leggibile che, oltre a favorire la trasparenza e la comunicazione, offrirà ai cittadini la possibilità di valutare l’operato svolto dall’amministrazione. Tale dato potrà essere utilizzato infine anche nei bandi per l’erogazione di finanziamenti pubblici, favorendo le amministrazioni più virtuose nella politica di tutela e valorizzazione del proprio territorio. Da questo provvedimento trarrà sicuramente vantaggio anche il settore agricolo che, nella provincia di Milano per fare un esempio, ha visto tra il 1999 e il 2009, una contrazione dei terreni coltivabili del 14%. A tal fine, Infatti, è prevista l’invarianza della destinazione d’uso delle aree agricole. Altre novità importanti contenute nel progetto di legge sono la compensazione preventiva ambientale e un forte disincentivo per mettere un freno deciso ai centri commerciali e ad altre strutture di forte impatto, quest’ultimo attuato attraverso la ripartizione, ai comuni confinanti, del 20% degli oneri di urbanizzazione primaria e del 50% di quella secondaria.” “Con questo progetto di legge – conclude Daniele Belotti – cerchiamo infine di salvaguardare il territorio, tenendo presente al tempo stesso la necessità di tutelare un settore fondamentale, peraltro già in grossa difficoltà, qual è quello edilizio, un settore che occupa in Lombardia ben 375.000 persone.”

Lombardia, Salvini: Albertini è il passato. Noi guardiamo al futuro con Maroni

Salvini.jpg“Albertini? È l’uomo di Formigoni sostenuto da Cl, è il passato. Alla Lega non interessa. Noi guardiamo al futuro”. Lo afferma il segretario nazionale della Lega Nord-Lega Lombarda, on. Matteo Salvini, in relazione alla possibile candidatura dell’ex sindaco di Milano alla guida del Pirellone.
“Siamo già raccogliendo da tutte le provincie lombarde centinaia di adesioni di persone esterne alla Lega a sostegno di Roberto Maroni, uomo della concretezza e delle vittorie contro la mafia, presidente della Lombardia”, fa sapere l’esponente del Carroccio che annuncia: “Presto presenteremo anche il nostro programma”.

dalla Regione il via al progetto di riqualificazione di Zingonia

belotti,zingonia,aler-bergamo,Zingonia sarà rilanciata con un progetto generale di riqualificazione urbana e sociale, condiviso dai Comuni di Boltiere, Ciserano, Osio Sotto, Verdellino e Verdello e dalla Provincia di Bergamo. Lo ha confermato l’assessore regionale alla Casa, Domenico Zambetti, al termine del Comitato tecnico che ha approvato l’Accordo di programma di Zingonia, alla presenza anche dei rappresentanti dell’Aler di Bergamo, di Infrastrutture Lombarde e dell’ Assessore al Territorio, Daniele Belotti. Il progetto prevede l’abbattimento delle torri degradate di Ciserano per fare spazio a verde ed edifici a uso terziario, direzionale, commerciale e sanitario. Sono previste azioni di riqualificazione dell’housing sociale, per le quali l’assessorato regionale alla Casa ha investito 5 milioni di euro e 1,7 l’Aler Bergamo. Nell’accordo di programma è compreso un «laboratorio sociale» per arrestare il degrado – anche edilizio – della zona, in particolare nell’area di Verdellino tra corso Asia e piazza Affari, e di un centro di sicurezza locale a Boltiere, la riqualificazione dell’asta stradale di corso Europa con la connessione delle reti di piste ciclabili e la messa in campo di strumenti per la gestione della viabilità e della sicurezza. «Pur in un periodo di grande difficoltà, grazie al gioco di squadra tra comuni, Provincia e Regione, stiamo rispettando la tabella di marcia – ha commentato l’assessore Belotti –. Questo intervento può essere veramente l’occasione per un grande rilancio di Zingonia, un progetto in cui anche i privati hanno l’occasione di fare la loro parte. L’area è in una posizione strategica ed è ricca di grandi eccellenze dell’imprenditoria bergamasca e lombarda».

e bravi Laziali… Ma non tutte le Regioni, come sempre, sono uguali..

LA STAMPA E I MEDIA NAZIONALI SONO, ANCORA UNA VOLTA, BEN FELICI DI BUTTARE TUTTO NEL CALDERONE PER DARE UN’IMMAGINE DEL DECENTRAMENTO FALLIMENTARE… MA NON E’ COSI’.  CERTO LE REGIONI DEL NORD POSSONO MIGLIORARE MA SONO SEMPRE QUELLE CHE SOSTENGONO L’INTERA ECONOMIA NAZIONALE, BEN DIVERSAMENTE DALLE ALTRE…belotti serissimo.jpg

Una cena da otto euro, spostamenti in scooter, viaggi in seconda classe. Gli italiani chiedono trasparenza e sobrietà, la Lega Nord prova a rispondere nonostante diamanti e spese pazze spuntati nel bilancio del Carroccio nei mesi scorsi. E lo fa con un leghista doc che in fatto di risparmio ha solo da insegnare: l’assessore regionale Daniele Belotti. E’ noto che il titolare di Urbanistica e Territorio preferisca le feste di paese ai ristoranti di lusso, ma non c’è niente di meglio della completa nota spese presentata al 15 settembre scorso per verificare tutti i rimborsi chiesti dall’assessore dopo viaggi di lavoro. La si può scaricare direttamente da qui. Si va dai pedaggi autostradali ai biglietti del treno ad alberghi, pranzi e cene. In totale da gennaio al 15 settembre Belotti ha speso duemila euro e tre di cui 416 euro di aereo, 712 di treno, 131 in ristoranti, 183 in alberghi, 425 in trasporti, 126 tra autostrada e parcheggi.

Sicurezza del territorio. Fondi regionali per 5 Comuni

belotti serio -conferenza.jpgUn milione e 250 mila euro: questo l’ammontare dei fondi che la Regione Lombardia ha destinato a quattro Comuni della Valle Brembana e a Gorno colpiti dall’alluvione nel 2002. Ieri l’Assessore al Territorio del Pirellone Daniele Belotti ha firmato la «Convenzione per la riprogrammazione delle economie dei piani straordinari di interventi» alla presenza dei sindaci di Branzi, Carona, Gorno, San Giovanni Bianco e Vedeseta. All’incontro ha partecipato anche il primo cittadino di Pisogne. «Questa convenzione – commenta l’assessore della Lega Nord – dimostra la grande attenzione che la Regione continua ad avere nei confronti della provincia bergamasca e della difesa del territorio. Complessivamente a favore di tutta la Lombardia sono stati messi a disposizione 3.498.504 euro». Il paese orobico maggiormente interessato dai fondi è Branzi che riceverà 700 mila euro. Il Comune li utilizzerà per completare la regimazione idraulica della parte alta del bacino Valle Scura e dei torrenti. Altri 200 mila euro andranno a favore, invece, dell’intervento a Vedeseta per lo studio geologico di un movimento franoso, 150 mila euro, poi, a Carona per la sistemazione della strada verso il Lago del diavolo e Fregabolgia. La stessa cifra verrà impiegata da Gorno per la difesa spondale a valle dell’abitato di Gorno. Infine, per quanto riguarda la provincia bergamasca, il Pirellone ha stanziato 50 mila euro a favore di San Giovanni Bianco: in questo caso si tratta di opere di difesa del suolo sul versante tra Paccacorna e Cornalita. Un ringraziamento particolare è stato rivolto dal sindaco di Branzi Gabriele Curti che si è fatto portavoce di tutti gli altri primi cittadini che hanno sottoscritto il documento: «L’attenzione della Regione è determinante per territori come quello della Valle Brembana». L’assessore Daniele Belotti, ricordando che i «fondi derivano dal ricavato delle economie relative a degli adempimenti risalienti al 2000 e al 2002», ha sottolineato la considerazione che il Pirellone «nonostante la situazione di difficoltà economica, dimostra e continua a dimostrare nei confronti della Bergamasca a cui sono stati assegnati nell’ultimo periodo 16 milioni e 500 mila euro». Inoltre, ha ribadito quelli che sono gli obiettivi di Milano: «Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato un progetto di legge sulla difesa del suolo e che riguarderà i Comuni soggetti a frane ed esondazioni. Assegneremo maggiori compiti organizzativi e operativi all’Ersaf e verrà introdotto il concetto di invarianza idraulica. Tutte le nuove edificazioni non potranno più prevedere lo scarico nei corsi d’acqua, ma dovranno avere dotazioni come pozzi o pavimentazioni impermeabili per favorire il drenaggio naturale. Questo rappresenta un problema molto forte nella zona nord di Milano e di Bergamo». Altro impegno preso dalla Regione è «la gestione dell’espansione urbanistica che dovrà tenere conto dei problemi idrogeologici». (Eco di Beragmo,21-09-12)

Le amministrazioni della Lega : Buon governo del territorio. La Regione premia Dalmine

Al Comune il riconoscimento «Lombardia urbanistica».L’assessore Belotti: «Il patto con Tenaris modello da seguire»

dalmine,premio-regionale,clauia-terzi,La città di Dalmine si è aggiudicata il premio regionale «Lombardia urbanistica: buone pratiche di governo del territorio» grazie a un patto, Dalmine 2030, che ridisciplina i rapporti tra l’amministrazione comunale e Tenaris. L’idea di un comune e una tra le più quotate multinazionali al mondo che non solo coesistono su un territorio, ma crescono in sinergia è piaciuta così tanto alla Regione da indicare il comune bergamasco come un modello da seguire. Il premio, che ha visto Dalmine vincitrice insieme a Desio, è stato indetto della Regione per promuovere l’attività dei Comuni lombardi impegnati nella valorizzazione dei centri storici e nella tutela del proprio territorio. «Abbiamo voluto individuare le esperienze positive messe in campo da alcuni comuni della Lombardia per la pianificazione urbanistica» spiega soddisfatto Daniele Belotti, assessore regionale al Territorio e Urbanistica. «Vogliamo premiare – spiega – le politiche virtuose di utilizzo consapevole e sostenibile del territorio, in particolare i progetti di riqualificazione, valorizzazione del patrimonio già esistente, e attenzione al consumo di suolo. Questi esempi positivi possono costituire un modello a disposizione degli altri comuni». La Regione riconosce il comune di Dalmine, per quanto riguarda i rapporti con Tenaris, come esempio di impegno volto non solo al fondamentale aspetto socio-economico di sostegno alla realtà produttiva lombarda, ma anche alla riqualificazione urbana e alla promozione della città pubblica, attraverso la realizzazione di una serie di servizi aggiuntivi al cittadino. «Il patto Dalmine 2030 è un nuovo modo di pensare i rapporti con Tenaris – spiega l’assessore all’Urbanistica di Dalmine Fabio Facchinetti –. Creeremo una fascia di reciprocità che ha come cerniera il muro di recinzione dello stabilimento, all’interno e all’esterno di tale confine le trasformazioni urbanistiche e edilizie dovranno garantire una qualità nell’abitare, un mix di servizi, connessioni, con l’obiettivo di crescere insieme con l’azienda. Non andremo a toccare gli abitati, ma a riqualificare le aree ad esempio sul piano termico ed acustico. È un progetto innovativo che per stessa conferma della Regione potrebbe essere un modello replicabile da altre parti, e questa è una grande soddisfazione per tutti quelli che ci hanno lavorato. Il patto sarà pronto per marzo 2013». Dalla Regione anche una menzione speciale per Oltressenda Alta, nominato come buon esempio per il recupero e la valorizzazione del centro storico. Le iniziative vincitrici saranno premiate a Palazzo Pirelli a fine ottobre. (Eco di Bergamo,8-9-12)