ALPINI E PUMMAROLA

imagesCA5PLM9V.jpgL’Assemblea ha rinviato in Commissione la proposta di legge, nata per favorire attraverso alcuni incentivi il reclutamento delle Penne nere nelle regioni dell’arco alpino, in Abruzzo e nella provincia di Isernia. Un provvedimento che sta particolarmente a cuore della Lega.
Oggi gli alpini sono composti per quasi il 90% da soldati provenienti dal Meridione (42.000 su 47.000) Per riequilibrare la composizione geografica delle truppe, i parlamentari leghisti propongono agevolazioni e incentivi ai volontari che risiedono negli stessi territori dove prestano servizio.
Ma il Pd si è da subito opposto. Purtroppo la sinistra conferma, al di là delle dichiarazioni di principio, i propri pregiudizi, duri a morire, sul federalismo, sulla valorizzazione delle identità territoriali e anche sul ruolo delle Forze armate nella società. La Lega ha reagito con Davide Caparini, che bolla la contestazione del Pd come «ipocrita e strumentale». Il Pdl, con la Lega, conferma il proprio impegno per l’approvazione rapida della legge.