Lega Nord : “Tutelare ogni singola area verde di Bergamo”

ribolla nuovo.jpgIl capogruppo della Lega Nord in Comune Alberto Ribolla ha ribadito in commissione una questione di principio per la Lega nella discussione sui nuovi parcheggi dell’aeroporto: una spianata di asfalto come quindici campi da calcio, cinquemila posteggi a raso su un’area completamente verde,senza nemmeno un posto interrato, fortemente voluto da Sacbo in vista  dell’ampliamento già in programma.
“Chiederemo ai nostri assessori una variante generale del piano di governo del territorio che vada a tutelare tutte le singole aree non interessate da costruzioni – spiega Ribolla -. La nostra idea è di avere un totale impatto zero sulle aree verdi”. La proposta verrà studiata in Giunta e discussa con gli alleati. Si tratta di una posizione molto netta: niente costruzioni anche se previste dal Pgt. D’altro canto la linea della Lega in questo senso è sempre stata chiara. “Visto anche il periodo di difficoltà dell’edilizia vogliamo lanciare questo segnale – continua Ribolla -, per dare maggiori incentivi sui recuperi edilizi, per sfruttare le aree dismesse e magari proporre più incentivi per le ristrutturazioni e le classi energetiche. Le previsioni possono essere variate, questa è la nostra proposta”.

44-25-21 procede la scalata di Bergamo nella classifica di Legambiente

bandera,ambiente-bergamo,Un premio speciale, per una «Buona Pratica»; una classifica generale che vede Bergamo al 21˚ posto tra le città medie, una miriade di graduatorie disaggregate in cui la città si barcamena tra un 4˚ posto per i volumi di teleriscaldamento pro-capite e il 36˚ per il numero medio dei giorni di superamento del rischio ozono.La «forbice» delle graduatorie della 19esima edizione del rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Ambiente Italia (pubblicato ieri dal Sole 24 Ore) lascia libero il campo per diverse interpretazioni: positive e migliorabili per l’ Assessore all’Ambiente Massimo Bandera, poco confortanti per Lagambiente Bergamo che ha posto l’accento in particolare sui dati «preoccupanti» delle Pm 10 e del Biossido di Ozono. Bandera rispedisce al mittente: «Evidentemente, a livello locale, Legambiente misconosce quanto espresso in chiave nazionale, dove siamo passati dal 25 piazzamento al 21, un ulteriore passo avanti se si pensa che quattro anni fa eravamo 44esimi. Nei tre principali indici, politiche energetiche, pianificazione e partecipazione ambientale e nell’eco-management dell’ente locale siamo posizionati in quinta posizione, primi tra le città lombarde». (Corriere Sera- Bg-30/10/12)

Bergamo e il suo “ambiente”

Carnevale «ecologico». Stop alle auto in centro. imagesCA0IA71G.jpgDomenica negozi aperti e ci saranno bancarelle e altre iniziative. Continua il monitoraggio dell’aria: centralina mobile a Colognola.

 Se i dati relativi alle polveri sottili continuano a rappresentare una minaccia per la qualità dell’aria che respiriamo, il Comune non abbassa la guardia, lanciando una nuova campagna di monitoraggio ed estendendo la zona pedonale del centro. Domenica, in concomitanza con i festeggiamenti del Carnevale, il cuore della città sarà infatti inaccessibile ad auto e moto, offrendo così un’occasione di festa per le famiglie bergamasche: «La speranza – spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera – è che, potendo contare su una bella giornata di sole, siano tante le persone che decideranno di passeggiare per le vie della città in maschera».
A fare da cornice alla giornata di festa bancarelle e negozi aperti: «Insieme all’assessorato per le Attività produttive – spiega Bandera – abbiamo lanciato un appello a tenere i negozi aperti. Sicuramente ci saranno le bancarelle e iniziative collegate al Carnevale. Inoltre, in Piazza Matteotti, all’esterno di Palazzo Frizzoni, sarà allestita un’esposizione di veicoli ecologici e la distribuzione di materiale sulle buone pratiche contro lo smog».

 

Raccolta rifiuti differenziata. Comune sensibilizza i cittadini. «Nessun aumento delle tariffe se sarà fatta in maniera corretta». 

imagesCAX8IN98.jpgIl Comune di Bergamo stringe un patto con i cittadini: per il 2011 le tariffe sui rifiuti non saranno aumentate se la raccolta differenziata verrà fatta con più accuratezza. Perché la differenziata, se fatta in modo corretto, può portare benefici a tutta la comunità, anche di tipo economico.

Per perseguire questo obiettivo, l’assessorato all’Ecologia di Palafrizzoni ha deciso di lanciare la prima campagna di sensibilizzazione centrata sulla differenziazione del vetro dal titolo «Bergamo fa la differenza». Un gioco di parole che rispecchia bene la realtà cittadina quando si tratta di raccolta differenziata: «Bergamo ha raggiunto da alcuni anni lusinghieri risultati, attestandosi al di sopra del 50% – spiega l’assessore all’Ecologia Massimo Bandera –. Inoltre, in una classifica nazionale la nostra città è risultata essere seconda solo dopo Monza per la quantità nell’attività di riciclo rifiuti».  (da Eco di Bergamo,2-3-11)

 

Per i parchi cittadini 400 mila euro di interventi

suardi.jpgCura di bellezza per i parchi storici cittadini. L’assessorato alle Opere del verde ha infatti destinato circa 400.000 euro per importanti interventi di manutenzione. «La nostra priorità, anche per i prossimi anni – spiega l’assessore alle Opere del verde, Massimo Bandera – è quella di sistemare i parchi con un’attenzione particolare alla manutenzione degli alberi. L’obiettivo è di renderli il più fruibili possibile evitando che diventino spazi abbandonati». In cantiere un progetto che metterà in rete i parchi cittadini, creando una sorta di circuito verde: «Stiamo anche raccogliendo informazioni per sviluppare una carta dettagliata con i servizi e i punti di accesso ai parchi. Nel parco Caprotti e Marenzi verranno disposti dei leggii dove le informazioni sulla storia del parco e le specie botaniche in esso contenute saranno anche in lingua inglese».
Il parco Suardi, primo parco pubblico recintato della città, sarà dotato di nuovi giochi e di una pavimentazione antitrauma. Per il parco Turani, il più giovane, sono previste nuove piante e la sostituzione dei giochi vecchi. Sarà collocata anche una grande struttura dotata di varie torri, scivoli e ponti con pavimentazione in gomma, per giocare in piena sicurezza. (da Eco di Bergamo,14-2-11)

Parco Locatelli: il Comune risponde anche alle polemiche inutili

Bandera 3.jpgPalazzo Frizzoni rispedisce al mittente, nello specifico Federconsumatori, le accuse di incuria registrate dall’associazione nell’area verde fra via Diaz e via Broseta. 

“A seguito della nota trasmessa da Federconsumatori riguardante il Parco Locatelli, l’Amministrazione comunale informa che attualmente sono in corso interventi di manutenzione straordinaria del laghetto. Gli interventi sono stati programmati per il periodo invernale, proprio per limitare al minimo i disagi ai frequentatori. Nello specifico la ditta incaricata alla gestione degli impianti idrici non ha sospeso i lavori ma ha temporaneamente interrotto il sistema di ricircolo dell’acqua del laghetto per verificare eventuali perdite e la tenuta dei fondali: il tutto con l’obiettivo di ridurre il consumo dell’acqua. Tali lavori sono recentemente completati e in questi giorni si sta provvedendo al riempimento del laghetto e all’attivazione del ricircolo. Anche le fontane verranno riattivate a breve, dopo la consueta interruzione motivata dal rischio di gelate, così come verrà riparato il vetro dei bagni recentemente danneggiato da vandali. A tal riguardo, a conferma di una costante attenzione alla manutenzione delle aree verdi, si informa che sempre all’interno dello stesso parco sono terminati anche i lavori di ritinteggiatura sia dei bagni che della guardiola. L’amministrazione comunale, nel ribadire l’impegno profuso nel garantire la massima fruibilità dei parchi cittadini, sottolinea che per il caso in questione una semplice telefonata agli uffici competenti avrebbe chiarito da subito le problematiche segnalate”.

Ecosistema, tre passi in avanti per Bergamo

La classifica – Dal 41esimo posto del 2009, Bergamo “balza” al 38esimo. La città si piazza nella parte centrale in quasi tutte le classifiche pubblicate dal Sole24Ore.

 

Tre piccoli passi avanti per Bergamo nell’annuale classifica di Ecosistema urbano 2010 promossa da Legambiente. Dal 41esimo posto del 2009, Bergamo “balza” al 38esimo. La città si piazza nella parte centrale in quasi tutte le classifiche pubblicate dal Sole24Ore, non eccelle e non delude.
Come gli anni scorsi, il capoluogo orobico non dà il meglio sul fronte della qualità dell’aria. Meglio invece nel capitolo trasporti, pubblica amministrazione e imprese. Bene anche nella classifica di raccolta differenziata e smaltimento rifiuti: nel primo caso la percentuale supera il 50%. Dati contrastanti invece nel capitolo ambiente: male nell’estensione del verde fruibile, bene per l’estensione pro capite si zone a traffico limitato. Tra le ultime posizioni invece per quanto riguarda le isole pedonali, mentre sempre a metà classifica nell’indice di ciclabilità.
Passando alla situazione generale, la prima della classe di quest’anno è Belluno, che strappa il posto a Verbania E’ quasi assordante il tonfo di Roma, passata dal 62esimo al 75esimo posto per via del traffico scriteriato e superata da Milano, che pure perde 17 posizioni e cade dal 46esimo al 63esimo piazzamento. Piccoli progressi solo per Torino, che è 74esima (era 77esima l’anno passato), perché migliora leggermente nelle medie del PM10 e dell’ozono e risale, anche se di poco, nei settori del trasporto pubblico, dei consumi idrici e dei rifiuti, sia nella produzione che nella raccolta differenziata dove arriva al 42%. Drammatica, poi, la situazione delle grandi città del Sud. Napoli, Palermo e Catania soccombono sotto cumuli di rifiuti e scontano forti carenze nel trasporto pubblico.La graduatoria finale della qualità ecologica dei 103 capoluoghi di provincia italiani è il risultato dell’incrocio di oltre 125 mila dati ricavati da informazioni e statistiche riferite a ben 125 parametri che vanno dall’affidabilità del trasporto urbano alla superficie verde per abitante, dall’efficienza del sistema idrico alla qualità dell’aria, dai chilometri di piste ciclabili alla quantità di acque reflue depurate, dalla diffusione delle energie rinnovabili alla gestione dei rifiuti e alla loro raccolta differenziata.
(da BergamoNews,19-10-2010)

ambiente_Pagina_1.jpg