Anche “Bell’Italia” ha sottolineato la nostra città

piazza vecchia verde.JPGI gioielli di Città Alta finiscono sulle pagine patinate del prestigioso mensile «Bell’Italia». L’approfondimento a cura della rivista è un caloroso invito a visitare la Città Alta da riscoprire» che «in sei chilometri raccoglie cento monumenti». «Il breve perimetro della cinta muraria – si legge nell’articolo dedicato a Bergamo – racchiude in poco spazio innumerevoli chiese e palazzi, piazze e torri, prezioso lascito di una storia secolare». Bergamo è descritta come città d’arte “da vivere tra vede e musica”, da visitare in occasione della manifestazione in chiave green «I Maestri del Paesaggio. International Meeting of the Landscape and Garden» alla sua seconda edizione e che avrà luogo dal 30 agosto al 16 settembre. «In occasione della presentazione della manifestazione -spiega l’Assessore Massimo Bandera – Bergamo è stata visitata da molti giornalisti. Molti sono rimasti colpiti dalla bellezza della città, da qui gli articoli su diverse riviste, in modo particolare l’approfondimento su Bell’Italia».
È una boccata d’ossigeno per la nostra città che sembra essere la Cenerentola racchiusa tra le mura –commenta Claudia Sartirani, assessore alla Cultura -. È un fatto positivo anche in vista della candidatura a Capitale della Cultura».
Intanto Palafrizzoni porta avanti l’intervento di recupero sull’Accademia Carrara. Una buona nuova arriva dalla Fondazione Emilio Lombardini, che finanzierà il rifacimento dell’ascensore nella barchessa di sinistra, dove ad oggi c’è un impianto obsoleto. «Ringraziarne la fondazione che finanzierà il progetto e la realizzazione – spiega Alessio Saltarelli, assessore ai Lavori pubblici. Nella barchessa di destra era già previsto uno scalone e un ascensore nuovo, ma nella sinistra no. Due ascensori e due scaloni permetteranno un percorso organico e funzionale»