Circoscrizione 2 : personalismi in campo

Presidenza a quei rappresentanti del Pdl ? Invernizzi: «Durerà poco».

epis incazzato 2.jpg«Alla prima occasione utile va a casa». Il benvenuto ad Anna Mengucci Quiri, consigliere del Pdl eletto mercoledì, dopo il terremoto e la sfiducia a Giuseppe Epis, alla presidenza della seconda Circoscrizione, lo dà Cristian Invernizzi, segretario provinciale della Lega. «Quello che è successo l’altra sera – aggiunge senza troppi giri di parole – più che nel campo della politica andrebbe ascritto alla medicina psichiatrica. Sarà con ogni probabilità una delle presidenze più brevi della storia».

Cos’era successo in Circoscrizione 2 : esternamente può parere una sorta di ribaltone tutto interno alla maggioranza, in pratica all’interno della maggioranza c’era chi si riteneva più adatto a reggere la presidenza contro qualsiasi accordo. Anna Mengucci Quiri è diventata infatti presidente grazie a 6 voti a favore e a 6 schede bianche; il fatto è stato subito commentato dallo stesso Epis: «Dispiace sia stata eletta una persona che in questi tre anni ha mostrato di non aver a cuore in nessun modo il bene dei cittadini – sentenzia lapidario –. Come Lega faremo in modo che prevalga sempre il bene dei cittadini contro i personalismi presenti nel Pdl, in particolare di Quiri, che per tre anni ha lottato solo per il posto di presidente».

Non sono mancati i commenti da Palafrizzoni : «Per quanto riguarda il Comune – sottolinea con toni meno bellicosi Invernizzi – non ci sono problemi; qui, i responsabili del Pdl avevano già preso le distanze e questo conforta. Certo, nonostante i tentativi di mediazione dell’ultima settimana, i patti sono stati violati e questo non è nel nostro modo di agire. Mi auguro che presto anche a livello di segreteria provinciale il comportamento dei sei consiglieri circoscrizionali venga stigmatizzato».  Il capogruppo Pdl, Giuseppe Petralia : «È la segreteria che deve occuparsi di certe vicende e governarle per evitare di dare ai cittadini l’impressione di sbandamento. Sul caso specifico ritengo comunque che la questione sia una faccenda tristemente personale e destinata a restare dove è nata». «Questa cosa – ribadisce il capogruppo della Lega Alberto Ribolla – non fa piacere, ma ritengo che non avrà riflessi sull’amministrazione comunale: a Palafrizzoni  i rappresentanti del Pdl possiedono altre doti di serietà e con loro stiamo collaborando al meglio».

Il segretario provinciale del Pdl, Angelo Capelli, sulla questione afferma : «Come segreteria abbiamo fatto tutti gli sforzi possibili, ma la questione era deteriorata sul piano personale. Si è trattato di schermaglie personali che non  approvo».

Circoscrizione 2 : lettera aperta

untitled.pngIN DIFESA DI EPIS
Il ribaltone in 2ª Circoscrizione è vecchia politica
Anna Quiri finalmente, dopo anni di tentativi, è riuscita a sedersi sulla poltrona di presidente della 2ª Circoscrizione e, possiamo esserne certi, la difenderà con le unghie e con i denti visti gli sforzi per conquistarla.
Non ho nulla contro Anna Quiri (Pdl) ma contro il sistema cheha fatto in modo che il giovane Giuseppe Epis (Lega) fosse mandato a casa. Questo ribaltone è frutto della politica vecchio stile o antico stampo che è dura a morire, non c’è spazio per i giovani, non c’è spazio per gli ideali, non c’è spazio per un reale rinnovamento, non c’è posto per chi non si conforma all’idea di chi pensa di essere il più bravo della classe.
Dall’articolo de L’Eco leggo 6 voti a favore (e possiamo immaginare quali siano) e 6 schede bianche: mi domando se questo rispecchia la volontà delle persone che sono andate a votare i loro rappresentanti! Se questo è il risultato non sarebbe meglio, alle prossime elezioni, evitare di perdere tempo ai seggi e restarsene a casa tranquillamente? Epis è un giovane che avrebbe potuto rappresentare il cambiamento se fosse stato messo nelle condizioni di poter lavorare serenamente. È stato osteggiato, ostacolato, contrastato fin dall’inizio, per qualunque cosa dicesse o facesse, sbagliata o giusta che fosse, per partito preso, proprio da chi ora ha preso il suo posto e che ha bloccato così facendo tante iniziative (non ultima e non solo lo snodo importantissimo sulla viabilità intorno al nuovo ospedale). A prescindere dal partito, che rappresenta solo una sigla, che idea lasciamo in eredità ai nostri figli, l’assalto alla «poltrona»?
Ah dimenticavo… sono solo piccole riflessioni di chi di politica non se ne intende e che ha fatto una breve esperienza proprio in 2ª Circoscrizione da vicepresidente nelle file del Pdl!
ANNALISA TOLFO

Qualcuno crede ancora ai giornalisti del “bugiardino” ?

Bergamo, 1 dicembre 2012

Gentile Direttore de L’Eco di Bergamo,

in quanto coinvolto direttamente, con attenzione ho letto l’articolo riportato sul quotidiano da Lei diretto ieri 30 novembre 2012 a pag. 23. CIRCOSCRIZIONE 2. PRESIDENZA AL PDL. a firma E. Fa. che non conosco, ma che comunque non era presente al Consiglio Circoscrizionale in quanto per il Suo quotidiano era presente la sig.na Laura Signorelli.
Devo contestare l’articolo nel punto in cui il cronista scrive : ” ..MENTRE DELLA LEGA AL MOMENTO DELLA VOTAZIONE NON ERA PRESENTE NESSUNO “. Ciò non corrisponde assolutamente al vero in quanto il sottoscritto, in qualità di capogruppo del Gruppo Lega Nord si è presentato in Consiglio all’orario stabilito, ha partecipato alle due votazioni ed è uscito quando il Consiglio è stato sciolto.
Mi chiedo da dove il suo cronista abbia attinto una tale notizia o chi possa avergli riferito ciò !
Questo fatto mi indispone molto, in quanto questa frase posta all’interno dell’articolo e letta da qualcuno al di fuori dei lavori può pensare che il Gruppo Lega Nord abbia abbandonato al suo destino I’ ex Presidente Giuseppe Epis, sfiduciato da parte del Gruppo Consiliare PDL.
Mi auguro una pronta rettifica di quanto erroneamente riportato e La saluto cordialmente.
Alfredo Mandelli
Capogruppo del Gruppo Consiliare Lega Nord – Circoscrizione 2 di Bergamo

Circoscrizione 2: Schegge impazzite del Pdl contro il Presidente Epis

epis 1 ridotta.pngIl presidente Giuseppe Epis, della Lega Nord, era da tempo nel mirino di qualche arrivista del campo alleato che, fra emendamenti, interrogazioni, ordini del giorno urgenti, cercava di paralizzare i lavori o quasi; e ora la mozione di sfiducia al presidente. La motivazione: una precedente richiesta di convocare un Consiglio straordinario «per discutere circa la gestione e il funzionamento degli uffici e dei servizi della Circoscrizione». Il segretario generale del Comune, interpellato dal presidente Giuseppe Epis affermava: «Un consiglio straordinario si può convocare con una delibera, un ordine del giorno o un parere. La risoluzione, titolo della richiesta presentata dal Pdl, non esiste». Una volta presentata la mozione correttamente (è accaduto venerdì 9 novembre), non si può convocare il Consiglio straordinario prima che siano trascorsi 5 giorni: e alla scadenza (mercoledì 14) il Consiglio è stato convocato: si terrà martedì 20. Ma, per quelli che “la presidenza deve essere nostra”, la mozione era stata rigettata dal presidente con «mero pretesto formale non motivato»,  evidenziando  «totale  disprezzo per l’istituzione circoscrizionale». «Tutto questo – conclude Epis – decreta la fine dell’alleanza con questi meschini rappresentanti del Pdl».