Molti nuovi nomi alla guida delle Circoscrizioni bergamasche

Con le elezioni tenutesi in tutta la provincia, i militanti della Lega hanno scelto i nuovi Segretari che guideranno per i prossimi due anni le Circoscrizioni della Lega in terra bergamasca :
Circoscr Provincia -senza Bg.jpgCircoscrizione 17 – Basso Sebino : Monica Mazzoleni
Circoscrizione 18 – Isola : Tullio Angioletti
Circoscrizione 19 – Bassa Bergamasca : Gianluca Rossi
Circoscrizione 20 – Valle Seriana : Fausto Carrara
Circoscrizione 21 – Val Cavallina : Ramon Pedretti
Circoscrizione 22 – Media Pianura : Marco Facheris
Circoscrizione 23 – Valle Brembana : Alex Galizzi
Spetterà a loro il compito di rinnovare il movimento, rinforzarne gli ideali e rinvigorirne le attività in tutta la provincia in vista delle elezioni amministrative del 2014.
A loro si rivolge un grande augurio di tutti i militanti per un proficuo impegno.
Seguirà a breve  il Congresso Provinciale aperto a tutti i militanti per eleggere il nuovo Segretario Provinciale che sostituirà Cristian Invernizzi, impegnato ora nelle attività parlamentari.

Elezioni in Provincia

invernizzi soddisfatto.jpgIl commento ai risultati complessivi della Lega in queste elezioni amministrative nella Bergamasca del segretario provinciale della Lega Nord Cristian Invernizzi :

«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, i quali confermano che il movimento politico in Bergamasca continua a riscuotere grandi consensi. Conquistando Ponte San Pietro, Gorno e Chiuduno, dove il sindaco del Carroccio, Stefano Locatelli è a capo della coalizione con il Pdl, abbiamo incrementato il numero della Amministrazione comunali targate Lega Nord. 7sindaci.jpgParticolarmente significativo il risultato ottenuto in un Comune come Ponte San Pietro, ritenuto il capoluogo dell’Isola, dove il candidato della Lega Valerio Baraldi ha vinto con oltre il 30% delle preferenze. E anche dove si erano create delle spaccature, è il caso di Palazzago, Gorno e Ponte San Pietro la vittoria è una dimostrazione del fatto che le decisioni prese dalla Segreteria provinciale sono state premiate. Buoni anche i risultati ottenuti a Caravaggio e Cologno, dove la Lega è stata riconfermata dagli elettori che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dagli amministratori del Carroccio».

ALLE URNE : i nostri sindaci

L’intervista a Prevedini, candidato per Caravaggio (da BergamoNews,12-5-11) :

elezioni-provincia,prevediniPrevedini – Lo chiamano il sindaco sceriffo, ma forse il primo cittadino lumbard di Caravaggio, Giuseppe Prevedini, preferirebbe essere definito “il Grinta”.

Lo chiamano il sindaco sceriffo, ma forse il primo cittadino lumbard di Caravaggio, Giuseppe Prevedini, preferirebbe essere definito “il Grinta”. Prevedini, 53 anni, sposato e padre di un figlio 24enne, cavalca nel far west della politica da diverso tempo: negli anni Novanta era capogruppo della Lega, poi dal 2001 al 2006 è stato assessore e vicesindaco di Ettore Pirovano fino a diventare primo cittadino di Caravaggio. Ed ora è a caccia del bis.
Prevedini, lei corre per un secondo mandato da Sindaco di Caravaggio. Che cosa è stato fatto e che cosa manca per migliorare il suo paese?
“Oggi Caravaggio è al 53° posto per gli standard qualitativi, qualche anno fa era in fondo alla lista. Credo che questo dato dimostri quanto la Lega abbia fatto a livello amministrativo. Il 70% del centro storico è stato riqualificato, abbiamo rinnovato tutta l’illuminazione, oltre ad aver sistemato molte vie di collegamento. La qualità della vita però è migliorata perché noi abbiamo aumentato le spese per il sociale, mentre altri comuni sono stati costretti a cambiare”.
Molti comuni sono stati costretti a tagliare per rispettare il patto di stabilità. Lei come ha fatto?
“Siamo stati attenti a controllare le spese già da alcuni anni. Abbiamo investito in alcuni settori ed oggi abbiamo degli avanzi di amministrazione che ci permetto di investire sul sociale. Noi lavoriamo per la nostra gente, anche quando ho denunciato la scorciatoia dei matrimoni misti, e mi hanno chiamato sindaco sceriffo, io difendevo i valori della nostra terra”.
Mi scusi, quali sono i valori della terra bergamasca che impediscono i matrimoni misti?
“I valori dell’onestà. Avevamo persone che si sposavano per convenienza e per ottenere la cittadinanza italiana con tutti i vantaggi. Erano dei matrimoni truffa, infatti poi il Governo con Maroni ha emanato un decreto legge per evitare matrimoni simili”.
Alcuni le rimproverano la scelta di riservare un’area pubblica per l’autoparco per la Brebemi. Che cosa risponde a questi rimproveri?
“Non sono rimproveri, quella è gente che è nata per essere contraria a priori. Erano contrari anche alla Brebemi, si figuri. L’area che abbiamo indicato nel Pgt come autoparco ha tolto ogni possibile gioco di speculazione dei privati. Ma mi lasci dire che sarà realizzato dopo una serie di se, mi spiego: se la Provincia di Bergamo approverà, se ci saranno le condizioni… Solamente allora sarà realizzata questa struttura che, ripeto sbaraglia ogni tipo di speculazione privata del territorio, e permetterà alle casse comunali di avere un’entrata per affrontare altre spese”.
Dopo tanti meriti che si riconosce non si rimprovera nulla? C’è qualcosa che poteva fare meglio?
“Mi sento sicuro, aver svolto il mio lavoro con il massimo impegno e tanta limpidezza. Credo che Caravaggio me lo riconosca e le urne lo dimostreranno”.