La Lega e il controllo della spesa in Comune.

Palazzo Frizzoni 2.jpgRiunione di maggioranza in Comune per risolvere la questione della convenzione con la Fondazione Bergamo nella Storia. A luglio l’accordo era stato stoppato dai consiglieri Luisa Pecce (Lega Nord) ed Enzo De Canio (Lista Tentorio) che avevano chiesto approfondimenti sugli aspetti economici. I due esponenti della maggioranza si sono schierati contro il finanziamento di 480 mila euro indicizzati per dieci anni rispetto ai 264 mila previsti finora. Anche nella nuova riunione è stata ribadita con forza la volontà di opporsi a questo accordo perché in un momento di gravi difficoltà come questo è bene fare scelte ponderate e la documentazione di spesa effettuata e prospettiva deve risultare chiara ed efficiente. La convenzione passerà perciò con i voti dell’opposizione che, stranamente per un caso di spesa della maggioranza, non ha chiesto come al solito ulteriori estenuanti approfondimenti.
Ad inasprire la discussione erano nel frattempo intervenute pure le dichiarazioni su Facebook del membro del CdA della Fondazione Salvioni. “Abbiamo avuto i documenti richiesti – spiega il capogruppo della Lega Alberto Ribolla -, ma chiederemo comunque le dimissioni di Carlo Salvioni dalla fondazione per le frasi contro gli elettori leghisti scritte su Facebook”.

Palazzo Frizzoni, con la nuova Giunta rimborsi spese 5 volte inferiori

ribolla nuovo.jpgAlberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale a Bergamo, a inizio novembre ha avanzato la richiesta di accesso agli atti relativi alle spese sostenute dall’ex Giunta comunale guidata dall’allora sindaco Roberto Bruni. Da quanto si evince dai dati, forniti in maniera sintetica, la spesa sostenuta dall’ex Giunta in cinque anni ammonta a 61 mila euro, contro gli 11 mila euro di spesa sostenuta in tre anni e mezzo di amministrazione dall’attuale giunta Lega – Pdl guidata dal sindaco Franco Tentorio.
«I dati parlano chiaro – commenta il capogruppo del Carroccio Alberto Ribolla -. Quanto speso ad oggi dall’amministrazione comunale Pdl-Lega è un quinto delle spese sostenute in cinque anni dalla Giunta Bruni. Inoltre, a questa amministrazione va il plauso di avere rinunciato ai telefoni mobili di servizio e, non ultimo, di aver ridotto del dieci per cento l’indennità di ciascun componente dell’esecutivo. Quello fornito dagli uffici è solo un prima cernita delle spese sostenute dalla Giunta Bruni, è quindi possibile che ne emergano anche altre. Con questa operazione trasparenza è emersa anche la riduzione di due terzi delle spese di rappresentanza messa in atto dall’attuale Giunta rispetto alla precedente. Si è infatti passati dai 12 mila euro annui ai 4 mila attuali». 
«Non posso che rimanere perplesso di fronte ai dati che emergono dal prospetto fornito dagli uffici comunali – dichiara Giuseppe Petralia, capogruppo del Pdl -. Nessuno mette in dubbio la liceità di tali spese, ma la differenza con quelle registrate dall’attuale Giunta è notevole. Non possiamo dunque che dichiararci soddisfatti per l’oculatezza e l’attenzione con cui questa amministrazione sta gestendo il bilancio comunale».