Giovani e politica: sì ai valori cattolici, ma partiti laici

Ribolla.jpgIl cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, auspica una nuova generazione di politici cattolici. E a Bergamo non sono pochi i giovani che si stanno impegnando, magari con un discreto successo nelle istituzioni e nei partiti. Cattolici? Molti sì e sono quelli che si dichiarano convinti che la politica sia prima di tutto servizio.
Come il leghista Alberto Ribolla, consigliere comunale a Bergamo: “Sono un cattolico praticante, attivo in parrocchia e porto in politica i miei valori. Non sempre in sintonia con le gerarchie della Chiesa, ne sono consapevole. Per esempio sugli immigrati, ma questo è dovuto al fatto che in uno Stato laico i valori vanno inseriti nella realtà. Per questo dico sì all’accoglienza e al sostegno ma nella legalità e nella sicurezza di tutti e non mi sento di tradire in questo modo il cristianesimo. La conferma viene dal fatto che proprio nella Lega, il gruppo più rigoroso in questo ambito, c’è il maggior numero di cattolici bergamaschi”. Ribolla porta con sè nel mondo politico la voglia di cambiare, ritiene che l’impegno sia un atto di volontariato, non una professione e non auspica un partito di cattolici. ..(da BergamoNews, 26-01-2010)

Giovani e politica: sì ai valori cattolici, ma partiti laiciultima modifica: 2010-01-27T20:34:41+01:00da leganord.b
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