Progetto San Vigilio

All’Istituto tecnico agrario statale di Bergamo è stato presentato mercoledì 17 febbraio il progetto «Giardino olfattivo della casa degli artisti al castello di Bergamo (San Vigilio)». Presente anche l’assessore Ecologia, Massimo Bandera, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa.

«Il giardino olfattivo ha un’importanza rilevante, perché si metterà mano a un comparto del castello. Stiamo iniziando la fase di recupero di un contesto bellissimo, che conoscono di più gli stranieri che i bergamaschi. In questa ottica, spero che imprenditori privati siano interessati a dare un contributo al rilancio di questo castello, così come dei tanti castelli che ci sono sul territorio bergamasco».

Il progetto è realizzato dagli studenti di 4ªC e 4ªD dell’Istituto agrario, in collaborazione con il Master San Vigilio diretto dall’architetto Giulio Valsecchi. I ragazzi, seguiti dai professori Mariarita Villa e Roberto Conte, cureranno il ripristino di un’area all’interno del giardino (aiuola centrale e la parte vicino al pergolato) inserendo diversi tipi di piante che hanno un richiamo storico e alla tradizione, come il bosso, il ligustro e le stelle alpine.

Stelle alpine anche in onore all’Adunata nazionale degli alpini che nel 2010 si terrà a Bergamo nel mese di maggio. I lavori del progetto, che deve essere ancora approvato dalla Giunta, dovrebbero scattare con l’inizio della primavera e concludersi proprio in concomitanza con l’adunata. (Eco di Bergamo, 17-2-2010).

Progetto San Vigilioultima modifica: 2010-02-18T13:32:00+01:00da leganord.b
Reposta per primo quest’articolo