Scuole e sicurezza «Divieto di bivacco in piazzale Alpini»

Il provvedimento annunciato dall’assessore Invernizzi
E La Russa scrive al sindaco: confermo gli alpini a Bergamo

invernizzi.jpgNon siamo ancora alle panchine con i braccioli al centro che in alcune città – tipo Roma e Verona – hanno fatto la loro comparsa (con relativo strascico di polemiche) per evitare che vengano usate a mo’ di giaciglio, ma la guerra ai bivacchi è partita anche a Bergamo. In concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico le aiuole fresche fresche di restyling su piazzale Alpini diventeranno off limits. Vietato sdraiarsi, ma soprattutto vietato occuparle per ore e ore come succede da anni e come è successo in particolare durante i mesi scorsi, quando lo spazio antistante il Vittorio Emanuele, dopo aver vissuto una stagione in qualche misura positiva nell’estate 2009, è tornato a far discutere proprio per il degrado e le frequentazioni di sempre.
L’Amministrazione comunale – che sull’onda del dibattito sollevato aveva ribadito di voler battere anche la strada della rivitalizzazione tramite iniziative di carattere commerciale e aggregativo – ha pensato però come prima misura a un giro di vite sul piano della sicurezza: i divieti antibivacco, appunto. «L’obiettivo – precisa l’assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi – è di evitare che queste aree verdi vengano utilizzate in maniera impropria come troppo spesso è avvenuto in passato quando qualcuno ha addirittura piantato le tende nel senso letterale del termine; nessuna intenzione invece di limitare in maniera indiscriminata la libertà di sostare vicino a monumenti o altre zone centrali della città da parte di turisti e cittadini, stazione compresa. Quello della frequentazione è un aspetto importante sul quale stiamo cercando di lavorare assieme all’ordine pubblico». «Su quest’ultimo fronte – aggiunge Cristian Invernizzi – la pressione non è mai venuta meno, anche se durante le scorse settimane abbiamo dovuto fare i conti con un organico limitato a causa delle ferie. Ora, con l’avvio dell’anno scolastico e il cambio della guardia ai vertici della polizia municipale, cercheremo di alzare nuovamente la guardia in attesa che il progetto di riqualificazione di piazzale Marconi offra un ulteriore contributo al recupero della vivibilità nella zona».
Sullo stesso fronte l’Amministrazione nelle ultime ore ha incassato un altro risultato. Proprio ieri è arrivata infatti la conferma da parte del ministero della Difesa dei militari – lo scorso anno vennero impiegati 30 alpini del V reggimento di Vipiteno – a disposizione di Bergamo e provincia dallo scorso anno per l’affiancamento delle forze dell’ordine nell’operazione «Strade sicure». «Dato che l’esperimento è stato positivo – sottolinea il sindaco Franco Tentorio – abbiamo chiesto, durante l’incontro avuto ai primi di agosto con il ministro Ignazio La Russa, la possibilità di proseguire anche per i prossimi mesi. L’istanza è stata accolta tempestivamente e di questo siamo particolarmente soddisfatti: non sarà la panacea, ma rappresenta comunque un tassello di una strategia che deve inevitabilmente toccare più ambiti, compresso quello del controllo del territorio». Per quanto riguarda la città, il pattugliamento riguarderà piazzale Alpini ma non solo: «Il coordinamento sull’intera provincia – conclude il sindaco Tentorio – spetta al prefetto. Per quanto riguarda il capoluogo, sono state individuate alcune aree sensibili e oltre alla zona della stazione si punterà in particolare su via Quarenghi, la Malpensata e sui parchi cittadini». (da Eco di Bergamo,8-9-10)

Scuole e sicurezza «Divieto di bivacco in piazzale Alpini»ultima modifica: 2010-09-09T11:04:00+02:00da leganord.b
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