dall’ Amministrazione Provinciale

pirovano.jpgBREBEMI – Viabilità e opere.

Il costo complessivo dell’intervento è di 1.611 milioni di euro, totalmente a carico di Brebemi. Sotto il profilo ambientale il progetto prevede la realizzazione di opere e misure di compensazione e di mitigazione ambientale per un totale di 181 milioni di euro. Sono inoltre previsti interventi riguardanti la viabilità ordinaria connessa all’autostrada quantificati in 297 milioni di euro. La percentuale di aree acquisite tramite esproprio è il 20%. Le risorse già impiegate sono nell’ordine dei 200 milioni di euro

Il presidente Pirovano: gli interventi connessi all’opera non subiranno ritardi

Anche la Provincia di Bergamo segue con attenzione come sta procedendo il cantiere della Brescia-Bergamo-Milano e di fronte ai problemi evidenziati dai Comuni di Truccazzano, Rivolta, Cassano, Casirate, Treviglio e Fara, si dice disponibile a fare da tramite.
Recentemente si è riunita l’assemblea ordinaria dei soci della società Brebemi «durante la quale la Provincia – rivela il presidente della Provincia Ettore Pirovano – ha ottenuto la garanzia che verrà attuato tutto quanto necessario dal punto di vista tecnico e finanziario affinché sul territorio bergamasco la realizzazione delle opere stradali connesse all’autostrada non subirà ritardi. Abbiamo anche chiesto che all’interno degli organi direttivi della società venga inserito un rappresentante del territorio e anche che vengano ridotte le spese generali di gestione che riteniamo troppo elevate».

 

Trasloco dell’Assessorato allo Sport in via Gleno

La volontà dell’amministrazione Pirovano di portare gli uffici dell’assessorato alla Cittadella dello sport. «Per risparmiare sull’attuale affitto – spiega l’assessore competente Alessandro Cottini – ma anche perché la Cittadella è un palazzo provinciale costruito con i soldi dei cittadini, dove l’assessorato, senza togliere spazio a nessuno, può trovare una sede più idonea e una funzione aggregativa rispetto a tutte le associazioni e tutte le federazioni sportive». Una decisione che in via Gleno sta creando qualche malumore all’ex numero uno di via Tasso Valerio Bettoni, a cui si deve la costruzione stessa della Cittadella (allora nella doppia veste di presidente della Provincia e del Coni). Ora, però, proprio lo spazio occupato dal Coni andrebbe rivisto alla luce del trasferimento. Ma dalle parti di via Tasso non c’è nessuna intenzione di fare marcia indietro. «Nessuno ha mai dichiarato l’intenzione di escludere dalla Cittadella qualche federazione o associazione – risponde l’assessore Cottini –, anche perché lì ci stiamo tutti. Non esiste una casa senza il tetto, e in questo caso il tetto non può che essere l’assessorato allo Sport, Caccia e Pesca, attorno cui aggregare tutte le realtà sportive, Coni compreso, per promuovere e valorizzare lo sport. Tanto più che in questo modo si riescono anche a ottimizzare le spese, risparmiando sull’affitto che attualmente paghiamo per i locali in via San Giorgio (circa 45 mila euro annui, versati alla Banca Popolare proprietaria degli immobili occupati finora), inadatti anche dal punto di vista logistico, perché angusti e senza parcheggi. Il nostro è un atteggiamento collaborativo con tutti, anche col Coni non abbiamo nessun problema». Anche Bosio conferma che «a nessuno è mai stato chiesto di andarsene e la Provincia ha il diritto di insediarsi qui perché è casa sua. Certo si tratta di rivedere la distribuzione dei vari spazi, ma sono convinto che sia possibile trovare un accordo».

dall’ Amministrazione Provincialeultima modifica: 2010-09-10T09:38:00+02:00da leganord.b
Reposta per primo quest’articolo