Palazzo Frizzoni : Crisi africana e immigrati.

immigrati2.jpgL’accordo c’è, ma poi sfuma. Niente unanimità sulla crisi del Nord Africa in Consiglio comunale.
L’ordine del giorno – frutto della «fusione» tra quello della maggioranza e della minoranza – passa con i voti favorevoli di Pdl, Lega e Lista Tentorio. Nella sostanza il documento chiedeva alla Giunta quattro cose per fronteggiare l’emergenza profughi: il sostegno tramite i parlamentari bergamaschi delle istanze avanzate dal ministro dell’Interno a livello europeo, contatti con lo stesso ministero al fine di fronteggiare la situazione, un piano di collaborazione per garantire l’ospitalità ai migranti e il sostegno delle azioni del governo, in particolare quelle rivolte alla scrupolosa verifica del reale status di profugo con il contestuale respingimento degli immigrati clandestini. «Concentrarsi sul problema della sicurezza – ha detto Elena Carnevali – vuol dire mettere in secondo piano l’obiettivo primario che è quello di far rientrare Bergamo nel meccanismo dell’accoglienza (!!!)». «Non condivido – ha aggiunto Roberto Bruni – il tono complessivo del documento, quello cioè di sostegno all’azione del governo. Un’azione fortemente deficitaria per la conflittualità interna alla maggioranza, l’assenza della presidenza del Consiglio (!!!)». Pietro Vertova, che si è visto respingere un emendamento finalizzato a potenziare la capacità di accoglienza della città: «Questa volontà di accoglienza non emerge chiaramente dal documento. Non può funzionare nemmeno il tentativo di distinguere tra una scelta migratoria di libertà e un’altra di necessità (!!!)».

«Il Comune di Bergamo ha già fatto la sua parte – replica Alberto Ribolla capogruppo della Lega – adesso bisogna sostenere le richieste già avanzate in materia di sicurezza e immigrazione a livello europeo».

Palazzo Frizzoni : Crisi africana e immigrati.ultima modifica: 2011-03-30T17:19:00+02:00da leganord.b
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