Renzo Bossi, subito dopo l’approvazione in Consiglio passata in maniera trasversale, ha dichiarato come questo provvedimento “rappresenta un segnale forte verso tutte le realtà che, come Green Hill, ancora utilizzano gli animali per le loro sperimentazioni“. La nostra società è, sempre per il Consigliere Bossi, ormai matura per abbandonare un percorso “non strettamente necessario” come l’utilizzo degli animali per la vivisezione.
“Per questo motivo – ha aggiunto il Consigliere – auspico che le nostre Istituzioni si facciano garanti del rispetto degli animali e promotrici di sistemi di ricerca alternativi mediante appositi accordi con gli istituti di ricerca e le università”. Bossi ha poi riferito che la recente Direttiva Europea sulla sperimentazione animale, possa essere pienamente attuata in Italia “per limitare, il più possibile, la sofferenza agli animali, riducendone in modo severo l’impegno nella sperimentazione.” (GEAPRESS,16-3-11)