La scommessa è far vivere tutta la città

movida.jpgDue anni dopo la scommessa del Maguire’s pub, qualcuno raccoglie la sfida di piazzale degli Alpini. Sarà l’Arci di Torre Boldone a provare ad animare una delle zone più critiche della città, ed è decisamente una buona notizia.
Anche perché fa il paio con quella che arriva dalla Malpensata, altra zona un po’ borderline, dove serviva un segnale forte. L’inserimento nella lista degli spazi estivi di Palafrizzoni poteva sembrare un azzardo, e invece anche in questo caso c’è chi ha raccolto una sfida decisamente inedita: portare la gente (del quartiere in primis) in un contesto non facile. Uscire di casa per bersi qualcosa e fare quattro chiacchiere in compagnia.
Chiaro però che il centro della movida estiva rimane Città Alta, e lo conferma il boom di richieste per gli spazi a disposizione: tre da Sant’Agostino a porta San Giacomo. La speranza è che la «vita» estiva si spalmi però su tutta la città: dai locali, che comunque restano aperti, agli spazi della Trucca e del parco Goisis. Solo in questo modo Bergamo sarà davvero viva e da vivere: diversamente il rischio è che tutto si concentri al di qua delle Mura, con problemi che vanno di conseguenza, traffico in primis, e difficile convivenza con i residenti.
Ma ci sarà tempo per lamentarsi delle cose che non vanno (sperando di non doverlo fare…), per ora la notizia buona che metà della scommessa di una Bergamo più viva è stata vinta: l’altra metà deve vincerla la città tutta, uscendo di casa e riempiendo i locali e gli estivi. Sarà più bello per tutti. (Eco di Bergamo,27-5-11)

La scommessa è far vivere tutta la cittàultima modifica: 2011-05-28T09:55:00+02:00da leganord.b
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