Dicono di NOI

pontida,pontida-2011,belotti,invernizzi,bossi,Domenica a Pontida l’urlo di Daniele Belotti risuonerà da mattina a sera nella val San Martino. Come da 15 anni a questa parte sarà lui il presentatore ufficiale dell’adunata del Carroccio. La sua voce dovrà essere ancor più carismatica dopo le “sberle” arrivate alle Amministrative. Tutti i politici italiani attendono con ansia le parole del “capo”, Umberto Bossi, che dal palco di Pontida deciderà le sorti del governo. “Avanti con Berlusconi” oppure “soli contro tutti”? Il senatur dovrà conciliare l’opportunità politica con i malumori della base, sempre più insistenti dopo le ultime batoste. “Non so cosa dirà Umberto Bossi – commenta Belotti –. So solo che in questi 25 anni di Lega il capo ha sempre dimostrato, anche nei momenti difficili, di riuscire a guidare il movimento in modo deciso………(BergamoNews)

Domenica, sul pratone di mille battaglie, Umberto Bossi arringherà i suoi e traccerà la rotta del partito, e di conseguenza deciderà le sorti del governo e della legislatura.

Ad ascoltarlo, secondo le previsioni, saranno in 40mila. Una delle più grandi manifestazioni leghiste di sempre. La parola d’ordine, diffusa a tutti, militanti e simpatizzanti, anche quelli molto critici con il movimento in questo periodo, è una sola: esserci.

A introdurre la festa, come sempre, il bergamasco Daniele Belotti. “Specifichiamo: io faccio lo speaker, il padrone di casa nella Lega è un altro”, chiarisce l’assessore regionale al Territorio. “E in questi quindici anni essere a Pontida è sempre una grande emozione, anche se per me significa lavorare, e tanto: bisogna rispettare i tempi e la scaletta, non si possono fare sbagli davanti a migliaia di militanti, a decine di giornalisti e a tutti i massimi dirigenti del partito”. …(BergamoSera)

 

Pontida è Pontida: un luogo dove non esistono le mezze misure, a cominciare dal meteo che di solito oscilla tra la pioggia torrenziale e il sole a picco. E il popolo del prato questa volta si attende un intervento senza mezze misure da parte dello stato maggiore leghista, Umberto Bossi in primis. Dopo la doppia scoppola di Milano e dei referendum, l’umore nel Carroccio non è proprio dei migliori: c’è chi teorizza persino qualche contestazione, ma sembra una prospettiva discretamente inverosimile. A ogni modo quella di domenica è di gran lunga la Pontida più attesa degli ultimi anni, politicamente parlando.  «Ci ricaricheremo le pile per ripartire ancora più carichi: per noi questo appuntamento ha qualcosa di magico», è il commento di Cristian Invernizzi, segretario provinciale del Carroccio. «Alleanza a rischio? Fermo restando che ogni decisione spetta a Bossi, non credo… Semmai dobbiamo alzare il tiro su alcuni temi che sono molto cari alla nostra base: è su questo che ci attendiamo indicazioni»…. (Eco di Bergamo)

Dicono di NOIultima modifica: 2011-06-16T16:02:00+02:00da leganord.b
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