La decisione – Il Senatur accorcia i tempi dell’avvicendamento del bergamasco con Reguzzoni, inizialmente previsto per dicembre, e parla della questione dei rifiuti a Napoli.
Parlando sabato sera di rifiuti alla festa della Lega di Romano di Lombardia, Umberto Bossi a sorpresa apre a Giacomo Stucchi, capogruppo: “Tra un mese Stucchi sarà capogruppo della Lega a Roma. Non lo invidio, è un mestiere difficile, che lo costringerà a restare nella Capitale”. Un ripensamento dopo la conferma, decisa dal Senatur, nonostante la maggioranza dei deputati lumbard fosse contraria, di Reguzzoni di qualche giorno fa (il vicesegretario nazionale della Lega Lombarda doveva rimanere, nei piani originari, fino a dicembre).
Bossi poi torna sulla questione Napoli, “La spazzatura di Napoli resta a Napoli” confermando di non volere al nord neppure i rifiuti speciali. “Ci volevano fregare ma io e Calderoli li abbiamo fermati, anche se il presidente della Repubblica ha firmato e ha detto che non è abbastanza, la sua è concorrenza sleale, perché lui e’napoletano”.
Intanto Genova, e più precisamente Marta Vincenzi, sindaco del capoluogo ligure, tende la mano al collega napoletano De Magistris e si dice disposta ad accogliere 20mila tonnellate di rifiuti. A Genova “arriveranno ventimila tonnellate di rifiuti provenienti dai quartieri dove c’è una raccolta differenziata avanzata, quindi con bassissime tracce di umido e plastica e vetro già separati – spiega Carlo Senesi, assessore al Ciclo dei rifiuti – Marta Vincenzi scriverà adesso a De Magistris chiarendo le cose. In attesa che, peraltro, dalla Regione ci sia un via libera con il quale si decideranno anche tempi e modi dell’arrivo dei camion di spazzatura da smaltire”. Che saranno peraltro destinati a Scarpino, dove ogni anno si lavorano 500 mila tonnellate di spazzatura dell’ambito provinciale.
Lunedì si attendono le risposte di altre sei regioni. (BergamoNews,3-7-11)