“Terre del Nord Padania”, arrivano le sigarette dal sapore leghista

La novità – Non una trovata di partito, ma una marca regolarmente iscritta ed emessa dal Monopolio su richiesta della società Terre del Nord srl. Polemica su Facebook per un caso a Ponteranica.

sigarette nord.jpgNon è una goliardica trovata del Carroccio, è qualcosa in più. Alcuni tabaccai, anche in provincia di Bergamo, hanno iniziato a vendere un nuovo tipo di sigarette: “Terre del Nord Padania”. Un pacchetto eloquente: tutto verde, con bordi grigi, e la scritta sul retro “dalla selezione dei migliori tabacchi della Val Padana rinasce il gusto unico e inconfondibile delle Terre del Nord”.
Un cittadino di Ponteranica, di fede non certamente leghista, le ha notate presso un noto punto vendita del paese, e ha pubblicato un paio di foto in Facebook, meravigliandosi che il tabaccaio vendesse certe sigarette leghiste. Pronta la risposta del rivenditore: “Questo non è un prodotto di partito, sono sigarette che arrivano qui regolarmente dal Monopolio di Stato”.
Così è, anche la politica fa mercato a quanto pare. Il ministero dell’Economia ha decretato il 12 aprile l’iscrizione al Monopolio di Stato delle sigarette “Terre del Nord” su richiesta della “Terre del Nord srl”. “Ma certo che è così. Iniziano ad arrivare anche in tabaccheria quelle sigarette con il logo del monopolio di Stato, non potrebbe essere diversamente – dice Luca Mangili, presidente a Bergamo della Federazione tabaccai -. Senza autorizzazione del monopolio rischieremmo la chiusura. Sono sigarette regolari come tutte le altre, non ci si deve stupire di niente: è da mesi che in tabaccheria ci sono le sigarette “Che Guevara”. Probabilmente qualche società ha deciso di unire ai gusti del tabacco i gusti politici, non ci vedo nulla di male”.
Ai leghisti, intanto piacciono. “Posso solo dire – aggiunge Mangili – che a Pontida ne sono state vendute parecchie”.

“Terre del Nord Padania”, arrivano le sigarette dal sapore leghistaultima modifica: 2011-07-13T19:40:00+02:00da leganord.b
Reposta per primo quest’articolo