Circoscrizioni. Monti toglie l’indennità ai presidenti

circoscrizioni,Forse salverà l’Italia, ma per il momento affonda solo le Circoscrizioni e lo stipendio dei loro presidenti. Potenza del «salva Italia» varato dal governo Monti, dove si prevede che gli organi elettivi degli enti territoriali non previsti dalla Costituzione debbano svolgere la propria attività a titolo onorifico : l’indennità non spetterà a partire dal 6 dicembre, data del decreto legge, tranne che per i Comuni con popolazione sopra ai 250 mila abitanti. Quindi niente soldi (1.500 euro netti al mese per chi svolge l’attività a tempo pieno, per gli altri 700), con in più la potenziale beffa di dover restituire quanto percepito dalla data d’ingresso in vigore del «Salva-Itali» Questa specifica è stata introdotta pur sapendo che, con la loro scadenza naturale, a metà 2014, cesseranno di esistere anche le Circoscrizioni. (è prevista anche la riduzione del Consiglio comunale da 40 a 32 componenti e degli assessori da 12 a 9). A Bergamo, I presidenti di circoscrizione, che sono solo tre, sono giovani e stanno svolgendo il mandato con molta passione e impegno e certamente senza auto blu come in altre città italiane.  Qualcuno aveva raccomandato che non venisse meno l’indennità per i presidenti fino al termine del mandato, e quindi all’estinzione delle Circoscrizioni, ma nella legge non c’è scritto nulla del genere, e questa raccomandazione non è stata raccolta in alcun emendamento. Sarebbe bastato introdurre quattro righe, ma non è stato fatto.

Circoscrizioni. Monti toglie l’indennità ai presidentiultima modifica: 2012-02-18T10:00:00+01:00da leganord.b
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