Le aree “bimbi” nei parchi cittadini.

area bimbi.jpg«È un provvedimento della precedente Amministrazione che noi abbiamo condiviso. Il nostro obiettivo è quello di creare zone sempre più sensibili alla presenza dei bambini. Stiamo valutando anche di proibire il fumo vicino ai giochi».  Dopo il divieto d’accesso alle persone non accompagnate dai bimbi in alcuni parchi cittadini, ora potrebbe arrivare anche l’interdizione alle sigarette. Parola di Massimo Bandera, assessore comunale all’Ambiente che puntualizza la paternità delle limitazioni all’entrata del parco della  Malpensata e ai giardini di Palazzo Frizzoni:  «Le aree riservate ai bambini sono eredità della Giunta Bruni che abbiamo voluto portare avanti – spiega Bandera –. Noi ci siamo limitati a sostituire il cartello della Malpensata che era illeggibile e lo abbiamo tradotto in altre lingue. A sollecitare questo provvedimento fu proprio il comitato di quartiere che tutt’ora ci chiede più controlli da parte della polizia locale affinché lo faccia rispettare». L’amministratore sottolinea che l’obiettivo di Palazzo Frizzoni è quello di tutelare sempre più le famiglie e i luoghi dove trascorrono il tempo libero con i più piccoli: «Ecco perché – aggiunge – stiamo valutando di introdurre in futuro il divieto di fumo vicino ad altalene e scivoli». Bandera accoglie anche la lamentela del commerciante allontanato dai vigili perché aveva scelto una panchina «vietata» della Malpensata, una delle poche rimaste all’ombra: «Verremo incontro agli altri cittadini – sottolinea – installando  nuove  panchine  nei punti ombreggiati nell’area verde libera. Comunque, l’aspetto dell’intero giardino potrebbe cambiare completamente con la riprogettazione che faremo con il contributo dell’architetto inglese Peter Fink. L’attenzione verso famiglie e bambini sarà comunque uno dei nostri punti fermi». (Eco di Bergamo,10-7-12)

Raccolta differenziata, presto supereremo il 60%. Siamo tra i primi in Italia

images.jpgL’Assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo Massimo Bandera risponde a Legambiente in merito alle classifiche nazionali sulla raccolta differenziata.

In relazione al comunicato stampa di Legambiente mi sento in dovere di fare le seguenti precisazioni: La Città di Bergamo con oltre il 53% di raccolta differenziata rimane tra le Città capoluogo di provincia con la maggior raccolta differenziata d’Italia. Non a caso le Città capoluogo di provincia che hanno superato il 65% di raccolta differenziata sono solo 5 su 117 Città e solo due di queste superano i 100.000 abitanti come Bergamo. Inoltre è opportuno precisare che tra queste due Città l’unica che supera per numero di abitanti Bergamo, per raggiungere tali raccolte, applica ai propri cittadini il doppio dei costi che applichiamo noi per la tariffa dei rifiuti. Il numero di abitanti è un fattore che in questi casi deve essere considerato con attenzione, non a caso sono solo tre le Città capoluogo di provincia in Italia con oltre 100.000 abitanti che superano il 60% di raccolta differenziata. Nel frattempo ricordiamo che l’incremento della raccolta differenziata a Bergamo prosegue, dopo aver attivato la raccolta dell’umido nei grandi produttori in centro e in Città Alta, lo scorso giugno è stata attivata tale raccolta anche nella parte dei colli. A novembre parte invece la raccolta della plastica per metà della Città e l’anno prossimo per la parte restante. Con queste iniziative e i maggiori controlli in atto presso i condomini, ci aspettiamo di superare presto il 60% di raccolta differenziata anche a Bergamo.

L’Assessore Massimo Bandera

Si indaga per corruzione sul “muro” di via Autostrada.

MURO.jpgLa Procura della Repubblica di Bergamo da alcuni mesi avrebbe aperto un fascicolo sull’edificio di via Autostrada che ha creato non poche polemiche e definito “il muro” per aver deturpato il profilo di Città Alta.
Gli inquirenti starebbero da mesi verificando tutta la convenzione fra il Comune di Bergamo e la società Brumans che ha costruito l’edificio e che si occupa del piano di recupero. Al centro dell’indagine ci sarebbe la convenzione con i contenuti del piano integrato, approvata dall’Amministrazione comunale di Roberto Bruni il 5 giugno del 2009, due giorni prima delle elezioni vinte dallo sfidante del centrodestra Franco Tentorio. Gli inquirenti starebbero verificando il ruolo svolto dagli uffici tecnici e dai tecnici del Comune di Bergamo che avevano seguito la pratica. In un esposto ricevuto in Procura si segnalava una tangente di 300 mila euro, ed oltre al denaro ci sarebbero stati anche “regali” per i funzionari che le indagini stanno cercando di verificare. E’ per questo motivo che negli ultimi tre mesi almeno una trentina di persone – tutte ritenute informate sui fatti – sarebbero state sentite dai carabinieri nella caserma di via delle Valli a Bergamo. (Bergamonews,9-7-12)

«Orio: senza regole, stop crescita»

L’Assessore all’Ambiente Massimo Bandera, frena l’aeroporto: «Non basta insonorizzare le case, limitate il rumore»
Bandera 3.jpg«Se non si rispettano le curve isofoniche, niente crescita per l’aeroporto». Da Palafrizzoni parte un altolà allo sviluppo senza regole di Orio. «Esigiamo che Sacbo sia altrettanto brava sul versante ambientale, e non solo su quello del mercato» spiega Massimo Bandera, assessore all’Ambiente. «Chiediamo a Sacbo comportamenti più virtuosi e non solo interventi di mitigazione» prosegue. Perché da un primo sommario esame delle curve isofoniche del 2011 si sarebbe rilevato uno sforamento: in pratica sono state interessate nuove abitazioni  non  comprese  nei tracciati. In teoria si potrebbero insonorizzare e climatizzare, ma da Palafrizzoni arriva l’altolà: «È una logica che non accettiamo: basta agire sui ricettori, bisogna intervenire sulla fonte, cioè sull’aeroporto». Anche perché nel frattempo la crescita prosegue, con tassi anche preoccupanti come quelli rilevati nello scorso aprile (più 15,1 per cento) che hanno  allarmato  il  Comune.
L’extrema ratio può anche essere fermare la crescita. Le curve isofoniche comprendono già lo sviluppo possibile, e oltre non si può andare.

L’Assessore all’Ambiente e l’adozione di pianticelle

piazza vecchia.JPG“Giorno dell’adozione” per 300 bergamaschi  chiamati a prendersi cura di una piantina ciascuno finché qualcun altro non avesse deciso di adottarla, in una sorta di «staffetta». Il primo ad aderire è stato proprio  l’Assessore all’Ambiente Massimo Bandera. L’iniziativa è stata promossa dall’Università e da Arketipos in collaborazione con Comune, Vivaio Valfredda, studio Gpt e Orto Botanico. E sono state 300 le piantine “date in adozione” domenica 3 giugno in piazza Vecchia, in occasione del Greencrossing. L’iniziativa che si concluderà con il Planting Day, il 30 giugno, in un luogo ancora segreto, svelato solo una settimana prima dell’evento, durante il quale le piantine verranno restituite e messa a dimora in maniera definitiva.

Belotti: dal 2013 la legge anticemento

belotti serio -conferenza.jpgIl Pirellone dichiara guerra al consumo di suolo e prevede di approvare per il 2013 una legge che incentivi la demolizione, il recupero e la ricostruzione in aree già urbanizzate e disincentivi gli interventi su terreni non urbanizzati. A renderlo noto è stato ieri l’ Assessore regionale al Territorio, il bergamasco Daniele Belotti,che ha partecipato alla presentazione del «Rapporto 2012 sul consumo di suolo», assieme all’assessore ai Sistemi verdi e paesaggio, Alessandro Colucci, e a quello all’Agricoltura, Giulio De Capitani. «Abbiamo preso l’impegno di normare la questione del risparmio di suolo – ha sottolineato Belotti – ma possiamo farlo solo da gennaio 2013». E questo perché tra i Comuni lombardi, 787 hanno approvato il Pgt (51%) e 209 lo hanno adottato (14%), quindi è ragionevole che riescano ad approvarlo entro dicembre di quest’anno. Tuttavia, «548 restano al palo e rappresentano circa il 35%». Questo impedisce alla Regione di legiferare fino all’anno prossimo, perché altrimenti «si creerebbe uno squilibrio tra i Comuni che hanno già approvato il Pgt e quelli che non ancora lo hanno fatto». In ogni caso, il Pirellone manterrà l’impegno e l’anno prossimo emanerà norme specifiche sul risparmio di suolo, «con una legge ad hoc o attraverso una modifica alla normativa vigente».
Secondo Belotti i dati, che parlano di oltre 43 mila ettari di terreno agricolo perso in Lombardia in 8 anni, «devono far riflettere senza farci dimenticare però che l’edilizia occupa in Lombardia 375.000 addetti e che il settore, in una congiuntura di grande difficoltà, sta attraversando un periodo molto difficile». Insomma, «è fondamentale coniugare crescita economica e tutela dell’ambiente, attraverso il recupero dell’esistente, delle aree dismesse e la sostituzione edilizia». In particolare, spiega l’assessore bergamasco, «bisogna puntare sulla sostituzione edilizia, perché, se si calcola l’investimento a medio termine, costa meno demolire e ricostruire con classi energetiche migliori, piuttosto che riqualificare brutti edifici degli anni ’50 e ’60». Belotti ha quindi fatto notare che un primo passo concreto per avviare un percorso di tutela del territorio e risparmio di suolo è stato fatto col Piano d’area delle Valli, presentato la settimana scorsa a Bergamo. Con i sindaci, ha detto l’assessore, «lavoreremo soprattutto per semplificare le norme, attraverso un processo di ascolto e un lavoro di approfondimento dei bisogni del territorio». Il tutto per arrivare, entro due anni, «a fissare i paletti necessari per una crescita, più omogenea e moderna, dicendo basta alle seconde case inutilizzate per la maggior parte dell’anno, riordinando lo sviluppo turistico e preservando l’identità di territori». (da Eco di Bergamo,15-5-12)

Una importante iniziativa del nostro Assessorato all’Ambiente

bandera1.jpgE’ stato presentato sabato 31 marzo 2012 dall’Assessore all’Ambiente, Massimo Bandera, in collaborazione con l’assessorato all’innovazione tecnologica, il nuovo “Sportello Energia“, ed è stata annunciata anche la partecipazione all’Ora della Terra, il più grande evento globale del WWF. Sabato 31 marzo dalle 20.30 alle 21.30 è stata spenta l’illuminazione delle Mura cittadine.

Chiuduno Verde

chiuduno,locatelli,ecosostenibile,telgate,bolgare,green-village,E’ denominato «Green Village» il progetto che prevede una serie di iniziative – installazione di pannelli fotovoltaici, utilizzo di lampade a led per l’illuminazione pubblica, organizzazione di incontri per sensibilizzare i cittadini al risparmio energetico -, che coinvolgeranno non solo Chiuduno, ma anche paesi limitrofi come Grumello, Telgate e Bolgare, i cui rappresentanti spiegheranno nei dettagli le azioni che intendono mettere in campo. Sarà inaugurata una colonnina posizionata nella piazzola di via Battisti, destinata alla carica di veicoli elettrici/ibridi, e verrà consegnata all’ufficio tecnico comunale una moto ibrida, funzionante sia a benzina sia con l’energia elettrica. «Diamo il buon esempio e incentiviamo i cittadini all’uso di fonti energetiche ecosostenibili» spiega il sindaco Stefano Locatelli.

Recupero del territorio, presto una legge in Regione

pedretti pp bello.jpgApprovato dalla V Commissione il Progetto di Legge n.133, afferente le norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico – edilizia. Nel merito è intervenuto il Consigliere regionale della Lega Nord, Roberto Pedretti.“Oggi – spiega Pedretti – c’è stato il primo e importante passo per l’approvazione di una legge che darà la possibilità a cittadini e Comuni di incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente nella nostra Regione. I punti salienti di questo Progetto di Legge sono il recupero di aree dismesse, il contenimento del consumo di suolo e la promozione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre si prevede la modifica della Legge per il recupero dei sottotetti esistenti e si incentiveranno le ricostruzioni e le sostituzioni edilizie. Saranno infine previsti incentivi relativi all’edilizia sociale. Si tratta di un step importante che vede Regione Lombardia impegnata, in un momento di crisi economica, anche nel campo edilizio, per la creazione di nuove norme che incentivino lo sviluppo ma che, nel contempo, tengano anche presente il rispetto, la tutela e la valorizzazione del nostro territorio. A breve – conclude Pedretti – il Progetto di Legge in questione verrà portato al vaglio del Consiglio Regionale per la sua definitiva approvazione.” (Bergamonews,21.2.12)

Emergenza neve, Vanalli: Alemanno faccia il sindaco

untitled.png“Alemanno impari a fare il Sindaco e smetta di scaricare su altri colpe che invece gli appartengono. Ancora una volta assistiamo all’inefficienza dell’apparato romano che, alla prima nevicata blocca scuole, fabbriche, uffici, trasporti e ospedali, paralizzando un’intera città”. A parlare è l’onorevole leghista Pierguido Vanalli, sindaco di Pontida. “L’esistenza della Padania, oltre che geograficamente è dimostrata anche e soprattutto dalle differenze culturali, tra quelle centraliste solite a differenziarsi per inefficienze e sprechi, e quelle del nord, che si distinguono per capacità e competenze pari ai più moderni stati europei – rincara la dose Vanalli -. Un territorio perfettamente organizzato, dove i sindaci pensano poco all’apparire e molto alla cittadinanza. Da noi, non si pensa ad andare a feste e festini, ma si lavora per migliorare i servizi e prevenire le emergenze. Invece oggi, ancora una volta ci troviamo ad assistere alla vecchia equazione dello scarico delle responsabilità, tipico dell’assistenzialismo centralista e dell’inefficienza corporativista, trasversale in molti schieramenti. Non è credibile quello che dichiara Alemanno, così come non è credibile che con 62.000 dipendenti del Comune e delle municipalizzate di Roma, non ci sia un geometra in grado di organizzare interventi del caso”.

Nevicata a Bergamo : il Comune ha lavorato bene

untitled.pngQui di seguito uno dei tanti riconoscimenti espressi, riassunti con la lettera di un residente di Borgo Palazzo che si complimenta con il Comune di Bergamo per la gestione dell’emergenza neve dei giorni scorsi. Il piano neve approntato dall’amministrazione si è rivelato efficace ed un ringraziamento particolare per il lavoro svolto dall’ Assessore all’Ambiente Massimo Bandera.

Buongiorno,
vorrei ringraziare il Comune di Bergamo per la buona e concreta gestione dell’emergenza neve di questi giorni. Lo spargimento preventivo, puntuale e capillare del sale ha evitato situazioni di emergenza viabilità viste gli scorsi anni. La pulizia delle strade, anche le minori, di mercoledì e giovedì notte ha permesso di avere strade percorribili ed ha evitato la paralisi della viabilità. Le misure prese dal Comune hanno funzionato bene. Spero che questa positiva segnalazione arrivi ai destinatari giusti. Nel complimentarmi porgo distinti saluti.
Un residente di Borgo Palazzo

Numerosi riconoscimenti sono giunti anche alla Provincia per il suo lavoro svolto in tutta la bergamasca.

Pista ciclabile alla Malpensata e parchi giochi

bandera.jpgPalafrizzoni ha trovato in bilancio le risorse per avviare la pista ciclabile della Malpensata.
L’opera, da 150 mila euro, permetterà di raggiungere il sottopasso della stazione dalla via per Azzano. Un intervento atteso dal quartiere e vittima di alcuni intoppi. «Abbiamo dovuto attendere la copertura finanziaria – spiega Massimo Bandera, Assessore all’Ambiente, Energia e Opere del Verde –. Inoltre abbiamo avuto un inghippo per via di un esproprio. Con la realizzazione di questo piccolo tratto diamo una risposta al quartiere, creando un punto di accesso importante alla città.
Grazie al coinvolgimento dell’Assessore regionale Daniele Belotti, si è aperto un dialogo con l’Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) per reperire risorse per la rivalutazione del Morla, lungo la pista ciclabile. Un segnale per chi dice che sulle piste ciclabili non facciamo niente. È stato incaricato un professionista per valutare le connessioni ottimali delle piste ciclabili, da realizzare con piccole risorse». A breve sarà dato il via a un intervento sull’area verde della scuola Diaz: «Abbiamo stabilito una convenzione con la Camera di Commercio – spiega l’assessore Bandera – sull’area data in comodato d’uso. Da 9 anni siamo arrivati a una concessione di 99 anni e a breve partirà l’intervento di 130 mila euro. In seguito ad accordi con la scuola e la Circoscrizione ingloberemo l’area a quella esistente, con attrezzature sportive, un’area giochi e una serra per attività legate all’agricoltura. Sistemeremo anche un’area parcheggio». La Giunta ha approvato l’aumento delle risorse per la manutenzione dei giochi nei parchi e nelle scuole: «Stanzieremo 50mila euro in più rispetto allo scorso anno, investendo 300 mila euro per la messa in sicurezza e la sostituzione dei giochi nei parchi e nelle scuole – conclude Bandera –. L’obiettivo è sistemare tutti i parchi entro la fine del mandato. In città ci sono più di cento parchi, per un milione e mezzo di metri quadri. Mensilmente tutti i giochi vengono monitorati, perché i genitori possano stare tranquilli». (Eco di Bergamo,22-12-11)

Inchiesta Locatelli: Belotti furioso con i “furbi”

belotti serissimo.jpgE’ a dir poco furioso l’Assessore regionale al Territorio, il leghista bergamasco Daniele Belotti, che si è sentito preso per i fondelli dagli intrallazzi portati alla luce dai magistrati di Brescia, nell’inchiesta che vede coinvolto il gruppo Locatelli nella realizzazione della discarica di Cappella Cantone, nel Cremonese.

Belotti, del tutto estraneo alla vicenda, è tornato oggi sulle indagini bresciane a margine dell’iniziativa sui comuni ricicloni. “C’è grande amarezza nel mio assessorato per quanto accaduto nei giorni scorsi. Se mi passate il termine, ho un vorticoso giramento di palle” ha spiegato il vulcanico assessore – anche perché chi ha messo la faccia sulla discarica di Cappella Cantone è il sottoscritto. Se qualcuno fa il furbo però viene preclusa la credibilità di tutti, e si crea un clima di sospetto che non aiuta nessuno”. (BergamoSera,16-12-11)

L’intervista a Daniele Belotti

belotti,discaricheDaniele Belotti, bergamasco e assessore regionale al Territorio e ai Rifiuti. Pierluca Locatelli è un imprenditore di primo livello, di rilievo. Cosa ha pensato quando ha avuto la notizia del suo arresto e di Nicoli Cristiani? “E’ ovvio che c’è stata un’incazzatura che persiste ancora adesso, perché l’autorizzazione alla discarica di Cappella Cantone (Cremona), sulla quale c’è l’accusa di tangente, l’ha rilasciata il mio assessorato. Ed è un impianto per il quale sulla stampa di Cremona, ci ho messo la faccia, a difesa dell’impianto e dell’autorizzazione rilasciata. Il motivo è semplice: noi dobbiamo per legge attivare discare per smaltire l’amianto, entro la fine del 2015. Ed è un obbligo anche morale, di responsabilità, per tutelare la salute dei cittadini. Mi sono esposto, ci ho messo la faccia, cercando di fare tutto con la massima correttezza…”

E una mattina ha saputo che su quell’iter autorizzativo si incassava una mazzetta. “C’è coinvolto un dirigente dell’Arpa. Ora sto cercando di capire se la perizia dell’Arpa su Cappella Cantone, è vera o falsa. E’ una perizia legata alla falda acquifera: se si rivelerà falsa sarò io il primo a rivedere tutte le autorizzazioni concesse”.

Certo non è il massimo esporsi e scoprire che un componente della sua maggioranza tramava alle sue spalle, è andata così? “Sembra proprio di sì, su questo punto sono ancora arrabbiato e mi sento pugnalato alle spalle, da soggetti che ho a fianco nelle istituzioni e sembrano coinvolti in un giro di corruzione”.

C’è poi un’opera tanto attesa, la Brebemi. Sapere che forse, sotto il tracciato dell’autostrada, finivano illecitamente grandi quantità di rifiuti non le sembra una circostanza quasi più grave della corruzione? “Ribadisco semplicemente che da parte mia c’è e ci sarà sempre la tolleranza zero verso coloro che, o per guadagni facili, o perchè legati alla criminalità organizzata, trafficano in modo illecito i rifiuti. Il danno ambientale è un danno per tutti. E’ un reato odioso”. (da BergamoNews,3.12.11)

Nuove iniziative del’Assesorato all’Ambiente di Bergamo

bandera,città-alta,rifiuti-organici,carta-riciclata,Una nuova iniziativa del’Assesorato all’Ambiente del Comune è stata annunciata in occasione della «Settimana per la riduzione dei rifiuti». Da venerdì 2 dicembre in Città Alta sarà predisposta la raccolta dei rifiuti organici. Coinvolge 58 attività commerciali, principalmente bar, ristoranti e mense, a cui è già stato consegnato l’apposito bidone. I vantaggi della raccolta di umido in Città Alta sono molteplici: «Con l’introduzione del nuovo servizio – spiega l’assessore all’Ambiente, energia e opere del verde Massimo Bandera – prevediamo di recuperare cinque tonnellate di rifiuto organico ogni settimana, per un totale di 250 tonnellate all’anno. I bidoni, poi, sostituiranno i sacchi “neri” maleodoranti, migliorando l’impatto per il turista». L’iniziativa, spiega Bandera, si realizza in collaborazione con l’assessorato alle Attività produttive e «grazie al coinvolgimento di Confesercenti e Ascom».
L’approccio ecologico contagia anche gli uffici comunali: «D’ora in poi in tutti gli uffici verrà utilizzata solo carta riciclata e cartucce rigenerate – annuncia l’assessore Bandera – andando oltre l’obbligo regionale del 30%».