Longuelo : Lega, ridurre i disagi viabilistici.

ribolla nuovo.jpgLonguelo, approvato all’unanimità l’odg della Lega per ridurre i disagi viabilistici

La Lega Nord, a seguito delle perplessità avanzate dai residenti di Longuelo in relazione alla viabilità connessa al progetto di realizzazione della nuova sede della scuola Montessori, ha presentato un OdG approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, dimostrando ancora una volta l’attenzione verso il territorio.
A non convincere Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord è la viabilità: “L’area dove si prevede che venga realizzata la nuova sede della scuola, è interessata anche dalla ormai prossima entrata in operatività del nuovo Ospedale di Bergamo. Già in viale Vittorio Emanuele ci sono difficoltà, non vorremmo che anche la nuova sede creasse problemi”. Da qui la richiesta di “svolgere, prima di licenziare la progettazione esecutiva delle infrastrutture per la mobilità e la sosta connesse al P.A., la verifica di effettiva adeguatezza delle stesse in relazione alle utenze veicolari attualmente presenti ma con un occhio di riguardo anche ai nuovi flussi di traffico”. “Attraverso l’ordine del giorno – spiega il capogruppo Ribolla – invitiamo la Giunta a far sì che il traffico nella zona sud di Longuelo possa essere organizzato in maniera ottimale anche in ragione della prefigurata creazione di una diretta connessione viabilistica con l’area ospedaliera”.
Ma non solo: per far sì che non si creino problemi connessi alla viabilità, Ribolla chiede alla Giunta che possa essere valutata con attenzione l’eventuale apertura della via Ninì da Fano, considerando anche l’incrocio con la ciclabile di previsione lungo la via Brembilla. “E’ inoltre necessario – prosegue Ribolla – che si svolga un coordinamento tecnico continuativo della progettazione esecutiva e della realizzazione sia della scuola e delle relative opere complementari che delle infrastrutture della mobilità direttamente e indirettamente connesse. La realizzazione della nuova sede scolastica è un progetto importante, ma deve essere elaborato tenendo in considerazione quelle che sono le esigenze di chi vive in quella zona, riducendo al minimo i disagi connessi alla viabilità. Sono quindi soddisfatto del fatto che la Giunta abbia accolto le mie osservazioni”.

Lavori pubblici : senza copertura 25 milioni di opere

saltarelli conf stampa 2.jpgAl Consiglio della 3ª Circoscrizione è intervenuto Alessio Saltarelli, Assessore ai Lavori pubblici, per la presentazione dello schema di Programma delle opere pubbliche 2012-2014. «È una situazione difficile, per non dire drammatica», non usa giri di parole l’assessore: ci sono 25 milioni di euro di opere e manutenzioni preventivati nel 2011 che non hanno alcuna copertura finanziaria; mentre sono state fatte opere e manutenzioni per 14 milioni. Per questo motivo non è dato sapere quali opere verranno realizzate.
Quali le cause del bilancio così mal ridotto? Le ha spiegate Saltarelli: «Il piano delle alienazioni del Comune che non è andato come sperato, è andato anzi male. «Abbiamo iniziato a pagare i fornitori e le imprese che hanno lavorato. Si è rimasti con un deficit di 8 milioni. Ma altri lavori stanno procedendo», ha spiegato l’assessore, facendo esempi di cantieri in atto. «In primis l’Accademia Carrara, che ha bisogno di un finanziamento di 3,3 milioni, il palazzetto dello sport con un altro milione e poi le scuole. La scuola media Petteni completamente rinnovata l’estate scorsa e la nuova scuola materna Fornoni Codussi, più tutte le manutenzioni del patrimonio del Comune di Bergamo». «In totale  sfondiamo i 20 milioni, per cui delle opere del 2012 riguardanti la 3ª Circoscrizione non si sa quante verranno realizzate. Se arriveranno le risorse i progetti procederanno, in caso contrario resteranno congelati, un esempio è l’ingresso dell’Università di Bergamo accanto alla Chiesa di Sant’Agostino o il recupero del Chiostro minore di Sant’Agostino. Palazzo Suardi è un gioiello che non va venduto, ma così ci vanno di mezzo tanti altri gioielli che han bisogno di manutenzione, come la facciata della Biblioteca Mai».
Tra le opere più sentite, da inserire nel Pop, l’ampliamento della biblioteca Pelandi di Redona, suggerita da Luigi Mistri (Lega), fiore all’occhiello del quartiere, recentemente oggetto di atti vandalici. (da Eco di Bergamo,27-1-12)

Nonostante la crisi, positivo bilancio dei Lavori Pubblici

saltarelli conf stampa 1.jpgSi tirano le somme su ciò che si è stato fatto nel corso del 2011 e per il settore dei lavori pubblici : “E’ stato un anno intenso per i lavori pubblici, concentrati soprattutto nel settore delle manutenzioni” ha commentato l’Assessore comunale Alessio Saltarelli “Sono stati portati a termine 22 cantieri per un totale di 14 milioni di euro, mentre ce ne sono altri 27 in corso per un valore di 33 milioni di euro. Considerando i tempi di crisi e di conseguente razionalizzazione, abbiamo fatto dei miracoli. La crisi, infatti, si fa sentire, costringendo il Comune a scelte difficili”.  E’ intervenuto il responsabile dell’area lavori pubblici architetto Giorgio Cavagnis, : “l’amministrazione è stata coinvolta in 49 interventi, ripartiti tra edilizia comunale, cimiteriale, gestione strade, opere del verde e manutenzioni edilizie.Nel settore di edilizia comunale, ci sono con 5 cantieri in corso e 11 completati tra cui l’ampliamento del cimitero di Grumello, il recupero archeologico del palazzo Podestà, la ristrutturazione della chiesa di Sant’Agostino; tra i più degni di nota ci sono il recupero dell’Accademia Carrara e i lavori sulle residenze di Grumello al Piano “due interventi da 5 milioni di euro l’uno, ma che soprattutto sono importanti per la visibilità cittadina e la nuova scuola dell’infanzia di via Codussi un vero punto d’orgoglio, la costruzione di un edificio pubblico da zero di questi tempi è una rarità. Per quanto riguarda la viabilità, sono stati fatti 11 interventi (4 completi e 7 in corso) tra cui soprattutto manutenzione (19 km di strade e 9 km di marciapiedi): tra questi il recupero della galleria Conca d’Oro. Nel settore del verde sono stati fatti 11 interventi (2 completati e 9 in corso), tra cui il parco del nuovo ospedale. Infine, la manutenzione edilizia ha visto 5 interventi completati e 6 incorso: lavori indispensabili per garantire la sicurezza pubblica. “Il gran numero di lavori tutt’ora in corso è indice positivo poiché significa che si sta lavorando con diligenza e con ottiche di lungo periodo”.

via Autostrada e non solo..

09-01-31 basta cemento rid.jpgQuella parte di cittadini, che, al di sopra dei propri interessi, hanno a cuore il futuro della nostra città, gioiscono per la revisione del progetto di via Autostrada. La Lega, da sempre schierata contro la cementificazione indiscriminata, ha svolto anche in questo caso un ruolo di primo piano presentando in consiglio comunale un ordine del giorno, primo firmatario il capogruppo della Lega Nord Alberto Ribolla, tendente ad impegnare l’Amministrazione alla ricerca di soluzioni alternative.

pecce-ribolla 091120 Commissione 3.jpgInfelici decisioni di antecedenti  amministrazioni stanno per sommarsi alla pesantissima eredità della precedente amministrazione in materia di progetti urbanistici. Come via Autostrada, la ex-Enel, ex-Sace, ex-Reggiani, Molini Moretti, via Gleno, ecc. dove sono state concesse altezze e volumetrie abnormi, contro le quali la Lega si è sempre battuta.

Ma queste osservazioni, come nota la vicepresidente della Commissione Urbanistica Luisa Pecce, portano in evidenza anche un altro fondamentale aspetto : per garantire un piano di sviluppo urbanistico “umano”, adeguato alla nostra città e rispettoso della sua identità, è diventato indispensabile rivedere e valorizzare i “beni culturali e paesaggistici” della città, improntando il loro valore, oltre che nell’arido campo del PGT, in quelli della cultura e del turismo. Prendendo spunto da via Autostrada, bisogna cominciare dal “bene paesaggistico” di rilevanza internazionale di Città Alta rivedendo coni panoramici e cannocchiali che devono partire almeno dai limiti del territorio comunale e garantire una visuale aperta dalle strade di grande percorrenza.

Lavori in provincia ed Expo

lanzani,orio,brebemi,expo,Concluso lo studio di fattibilità per il treno per Orio. Ora la parola passa alla costituenda associazione temporanea d’impresa, aperta ai rappresentanti degli enti che hanno partecipato al tavolo del comitato promotore, che dovrà presentare la proposta alla Regione. Per avere l’approvazione e avviare così le procedure di realizzazione del progetto che sarà attuato tramite project financing. L’asse previsto si stacca dalla Bergamo-Brescia per passare dalla Fiera. All’altezza dei parcheggi dello scalo ci dovrebbe quindi essere la stazione collegata con un tapis roulant di 500 metri fino all’aeroscalo. L’annuncio della conclusione dei lavori del comitato promotore è arrivato dall ‘Assessore alle Grandi infrastrutture, pianificazione territoriale ed Expo della Provincia Silvia Lanzani nel corso dell’incontro con le commissioni congiunte. Con una sorta di rispetto verso gli altri enti coinvolti, Lanzani ha preferito non scendere nei particolari del progetto o dei finanziamenti. Ha invece ripercorso i punti principali del lavoro svolto nel 2011 dai settori che guida. In particolare, ha ribadito che per l’autostrada tra Brebemi e Pedemontana (Ipb) si punta, attraverso il dialogo con i Comuni, a un progetto condiviso con il territorio. È stata inoltre implementata la campagna di comunicazione per l’Expo, proseguendo con il tavolo di coordinamento.

Lavori pubblici, ambiente e…

E’ ormai assodato che alcuni nostri concittadini di una certa colorazione non appena scorgono qualche ombra (per non dire che appositamente ne sono a caccia) preferiscono rivolgersi a conpiacenti giornali locali cercando di dare ai loro dubbi il miglior tono di polemica invece di chiedere semplicemente spiegazioni agli appositi uffici comunali. Peccato che la stragrande maggioranza delle osservazioni non si rivelino poi altro che pipì fatta fuori dal vaso visto che i nostri non dormono all’umido…

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Dalla Provincia : il via ai lavori di sistemazione delle scuole

palazzo provincia.jpgRestyling in vista per diversi edifici della Provincia: dalla Giunta di ieri è arrivato infatti il via libera ai progetti definitivi per gli interventi. Oltre ai lavori negli uffici, scuole e impianti sportivi, trentaquattro i tetti (quasi tutti negli istituti scolastici) che, tramite bando, saranno dati in concessione per l’installazione dei pannelli fotovoltaici.
Tra i progetti approvati, i lavori sulle facciate esterne del liceo Mascheroni di Bergamo che risultano «danneggiate a causa di infiltrazioni di acqua». Pertanto, «si rende necessario eseguire una manutenzione straordinaria». Inoltre, si opererà per la «sistemazione, pulizia e tinteggiatura interna dei locali danneggiati dalle infiltrazioni». Interventi da 37.600 euro.
Ammonta invece a 51.600 euro il costo previsto per i lavori all’Isis Einaudi di Dalmine, dove si sono verificati allagamenti nell’area della palestra. All’Itg Quarenghi, con una spesa di quasi 32 mila euro, si interverrà sulle palestre. Dalle verifiche di stabilità è infatti emerso che «la conformazione strutturale delle pareti delle palestre non garantisce gli utilizzatori dai rischi di un eventuale distacco di porzioni, anche significative, delle pareti medesime». Inoltre, è stata approvata la perizia di variante per i lavori negli impianti sportivi nell’area di via Borgo Palazzo e, infine, negli uffici dei servizi Caccia, pesca e agricoltura di via Calvi, si interverrà per «realizzare un tratto di fognatura in sostituzione di quella esistente», per una spesa di circa 10 mila euro.

Novità per il complesso di Sant’Agostino e i Centri Anziani

saltarelli conf stampa 1.jpgSant’Agostino sono arrivate buone nuove che contribuiranno al decoro dell’antico complesso monastico. La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto esecutivo per la sistemazione delle cosiddette casermette, alle quali verranno rifatte facciate e copertura, e del porticato oggi utilizzato come ingresso dagli studenti dell’università. Costo complessivo: 500 mila euro. «In questo caso – ha spiegato l’Assessore a i Lavori Pubblici Alessio Saltarelli – potremmo partire in autunno, ma per non interferire con l’attività universitaria e per l’ormai nota scarsità di risorse che affligge le casse comunali, il cantiere slitterà presumibilmente all’estate 2012, salvo alcuni interventi per evitare le infiltrazioni d’acqua e i danni conseguenti. Se però ci troveremo nella condizione di assegnare delle priorità, daremo la precedenza ai lavori in  Malpensata».
E non ci si dimentica degli anziani : annunciata una stagione senza più afa per gli anziani di almeno tre centri diurni: Celadina (via Pizzo Scais), Malpensata (via Carpinoni) e biblioteca rionale Betty Ambiveri (via Piacentini). Il terzo progetto esecutivo approvato ieri riguarda infatti l’allestimento degli impianti di climatizzazione negli edifici che li ospitano. «Sempre in una logica di razionalizzazione della spesa – ha concluso l’assessore ai Lavori pubblici – potremo investire in questa operazione circa 100 mila euro, il che equivale a dotare dell’aria condizionata tre centri».

Stazione, si tratta su un parcheggio per i pendolari.

Palafrizzoni apre il confronto con le Ferrovie per l’area compresa tra la Sab e lo scalo merci.

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Nelle prossime settimane è in agenda un incontro con Centostazioni e Sistemi Urbani, società dalla variegata galassia delle Ferrovie: sul tavolo il progetto di sistemazione dell’area delle stazioni, aspettando che il nodo dell’appalto per il restyling dell’edificio di piazzale Marconi si sciolga. Di certo, dopo lo stop del Tar, i tempi si allungano oltremodo e non ce n’era proprio bisogno. Il progetto è quello da 3,5 milioni di euro finanziato per metà dalla Regione tramite fondi europei e prevede la completa ridefinizione delle aree e dei percorsi pedonali compresi tra piazzale Marconi, la stazione del tram e le autolinee. Pedonalizzazione degli spazi, aree riservate per taxi e autobus e una zona cosiddetta «kiss and ride», ovvero destinata al carico-scarico dei passeggeri in arrivo e partenza.
 «Per contro il nostro progetto sta andando avanti bene e prevede comunque già una trattativa con le Ferrovie: all’estremità sinistra della stazione c’è un muro che vorremmo abbattere: delimita un’area interna che potrebbe dare maggiore respiro ed organicità alla piazza rifatta. L’acquisizione dell’area delle ferrovie ci permetterebbe di definire meglio la zona riservata ai taxi, ma il bersaglio grosso è la porzione oltre il muro che corre parallela tra gli edifici della stazione e l’area Sab: potremmo ricavarci un’area di sosta per i pendolari: fino a 150 posti auto sui due lati, gestiti in convenzione».
Il che, aggiunto ai 200 che si dovrebbero ricavare con una struttura simile ai fast park (strutture prefabbricate, ma in questo caso con caratteristiche più adatte ai centri urbani) potrebbe risolvere in modo importante il problema della sosta dei pendolari alla stazione.

Notizie Flash

In consiglio comunale il piano per energia sostenibile

bandera,pecce,giunta-provinciale,seriate,saita,Sul piano d’azione per l’energia sostenibile, approvato ieri sera in Consiglio comunale, una sostanziale unanimità per un programma articolato il cui obiettivo è chiaro: ridurre le emissioni di Co2 del 30 per cento entro il 2020. «Complessivamente – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera – sono previste oltre 60 azioni il cui filo conduttore è il miglioramento delle prestazioni energetiche. Dall’edilizia, sia residenziale che pubblica, alla mobilità dalle fonti sostenibili all’estensione del teleriscaldamento». Per concretizzarle c’è quasi un decennio e un piano economico da far girare la testa: 515 milioni di euro. Compatto il fronte della maggioranza. «Bergamo – sottolinea Luisa Pecce – ha raccolto la sfida lanciata dall’Ue per risolvere a livello locale un problema planetario». «Abbiamo scelto di suddividere il programma in azioni di breve e lungo termine – ha concluso l’assessore – proprio per dare concretezza agli interventi. Buona parte degli 84 milioni a carico del Comune sono già contenuti nel Pop triennale oppure finanziabili tramite project financing».

e dalla Provincia :

Variante di Zogno, ok al progetto esecutivo

Lunedì la Giunta provinciale ha approvato il progetto esecutivo del lotto costruttivo della Variante all’abitato di Zogno, per una spesa complessiva di 43.600.000 euro.
L’opera è appaltata all’impresa Itinera Spa con sede legale a Torino.
Con la decisione presa oggi potremo finalmente consegnare, nei prossimi giorni, i lavori alla impresa vincitrice dell’appalto e indicare con esattezza la data di inizio e quella di fine, prevista comunque entro circa tre anni. Al progetto è stata apportata una novità importante che riguarda la galleria principale, denominata “monte di Zogno”, che verrà allungata da 1792 metri a 2.211 metri e prevede un abbassamento della pendenza dal 5,24% al 3%, più adatta alle esigenze dei numerosi mezzi pesanti che circoleranno lungo l’arteria.
La Giunta ha inoltre approvato il protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell’appalto, che verrà sottoscritto tra Prefettura, Provincia e Impresa nel momento della consegna dei lavori.

Seriate, allo stand il sindaco Saita risponde ai cittadini

bandera,pecce,giunta-provinciale,seriate,saitaUna città viva: questa l’immagine di Seriate per tutta la giornata di domenica con la gente riversata in strada approfittando delle iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale nell’ultima giornata della manifestazione «Come in Famiglia».
Tanta gente in strada, in piazza Bolognini e in piazza Garibaldini. Forse s’è trovato il salotto, il passeggio dei seriatesi, che finora non c’è mai stato. Sembra strano ma proprio in piazza Bolognini, che un tempo era il cuore pulsante di Seriate ma che ultimamente è diventata più fonte di preoccupazione che di vanto. Proprio quella piazza ieri è tornata a rivivere con il gioco dei bambini, i numeri del giocoliere, le curiosità dei banchi dell’artigianato.
Il sindaco Silvana Santisi Saita ha ricevuto i cittadini in uno stand apposito «Segnalano problemi di viabilità – riferisce il primo cittadino – la necessità di uno specchio per controllare un angolo cieco, macchine che corrono troppo. Hanno segnalato anche un problema di isolamento di Piazza Bolognini a seguito dell’apertura di una nuova strada: ne parleremo in Giunta».

 

Sicurezza :  l’attività dell’Arma dei Carabinieri per Bergamo e provincia.

I dati dell’attività : il confronto tra la seconda metà del 2010 e i primi cinque mesi del 2011 registra una diminuzione dei reati, che scendono da 16 mila a 10.800. Da gennaio gli arrestati sono stati 689 e i denunciati a piede libero 3.333. Scendono le estorsioni (da 14 a 9) e le truffe, il cui numero resta tuttavia considerevole: 334 quelle registrate dai carabinieri da gennaio. Le rapine denunciate ai carabinieri, invece, hanno subito un’impennata: da 101 a 119. In discesa i furti (da 8.336 a 5.547), mentre sul fronte dell’attività antidroga, da gennaio sono stati sequestrati dall’Arma 56 chili di stupefacente, a fronte degli 897 della seconda metà dell’anno scorso. Gli interventi di soccorso, da gennaio, sono stati 2.055 e hanno impiegato, in totale, 4.095 carabinieri e 2.035 mezzi dell’Arma.
Sempre da gennaio hanno operato 22.315 pattuglie sul territorio, per un totale di 43 mila carabinieri impiegati, che hanno identificato 121 mila persone e controllato 93 mila veicoli.

Grandi opere, Brebemi e Alta Velocità.

brebemi,alta-velocitàPer la Brebemi è previsto un aumento di capitale grazie all’intervento di Intesa San Paolo che è uno degli azionisti forti della società; per l’AV Treviglio-Brescia c’è una copertura di 1,1 miliardi ma servono ancora 919 milioni. E’ già partito il secondo annuncio, sostenuto dalla Regione e dalle varie Province : per l’Expo 2015 dovrebbero avviarsi e chiudersi cantieri per circa 15 miliardi. In Lombardia i cantieri della Brebemi sono tutti al lavoro per realizzare la nuova autostrada che collegherà Brescia a Milano (arriverà più o meno a Melzo), ma questi 35 chilometri di autostrada sono in ritardo di almeno dieci anni. Sui tempi annunciati dal premier due estati fa nel giorno dell’inaugurazione di un viadotto sull’Oglio al confine tra Bergamo e Brescia il ritardo accumulato è di sei mesi. A pari passo con la Brebemi sarebbe dovuta partire anche la ferrovia dell’Alta Velocità Treviglio-Brescia a completamento del secondo tratto lombardo verso est della linea super veloce che per il momento copre la distanza tra Torino e Milano. L’Alta velocità dovrebbe correre parallela alla stessa autostrada tagliando la bassa pianura lombarda, compresa tutta la parte sud della provincia di Bergamo. Il progetto, già cantierato, procede a lotti.

In tutto il Nord c’è ancora molto da fare. Non si può certo parlare di rete dei trasporti del Nord Italia, che dovrebbe essere all’altezza di quelle europee vista la ricchezza e la produzione delle sue province. Abbiamo il 50 per cento in meno delle infrastrutture che possiedono la Francia o la Germania con la conseguenza che l’economia e lo sviluppo del Paese restano bloccati.

La Lega in prima fila : vogliamo una città più bella, più pulita, più vivibile.

saltarelli,piazza-danteLa fontana del Tritone, progettata da Giovan Battista Caniana e realizzata nel 1732 al centro di piazza Dante, è stata restituita alla cittadinanza nella mattinata del 13 maggio, dopo il restauro durato 6 mesi voluto dall’amministrazione comunale e dalla camera di commercio; un restauro reso necessario dal degrado accumulato negli ultimi anni. Presenti il sindaco Franco Tentorio e il presidente della provincia Ettore Pirovano. “Il monumento è stato recuperato con grande professionalità cancellando i segni del tempo e riparando i danni dei numerosi atti vandalici (erano state mutilate le zampe ai cavalli e le code dei tritoni) – come ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici Alessio Saltarelli.-. Si è inoltre provveduto alla realizzazione di un impianto di ricircolo e l’installazione di un sistema di illuminazione a basso consumo che valorizzeranno ancora di più la fontana e la piazza in cui è inserita”.

Teatro Creberg, Palazzetto, senza sosta i Lavori Pubblici

Presentato dall’Assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli il progetto complessivo per sistemare e mettere a norma l’intera struttura del Palazzetto dello Sport.  «Il palazzetto, datato 1961 è invecchiato e fuori norma ormai da anni – spiega l’assessore. Il nostro obiettivo non è solo quello di risolvere tutte le problematiche di cui ci si lamenta da sempre, ma anche ottenere un certificato idoneo alla prevenzione degli incendi». Le opere assorbiranno un milione di euro e saranno divise in due fasi per non intralciare l’attività sportiva in programma anche per i prossimi mesi. Si parte in estate da servizi igienici, circuiti elettrici, e soffittature per poi risolvere i problemi del tetto e delle uscite di sicurezza. «Per evitare di sottrarre la struttura a chi ne fa uso, la prima parte di lavori è stata suddivisa in due lotti e prevede durante l’estate gli interventi interni. In questo modo, oltre a non interferire con tutte le realtà che utilizzano il Palazzetto, manteniamo anche i posti disponibili per dare una mano alla squadra di pallavolo della Foppapedretti che, speriamo, continuerà a giocare qui. Noi ce lo auguriamo di cuore perché non solo promuovono lo sport, ma anche il turismo in città». Il progetto tiene anche conto della possibilità che in futuro possa partire il campus sportivo che prevede stadio e palazzetto a Grumello. «Se fra due o tre anni la Foppapedretti avrà il suo palazzetto – spiega Saltarelli – questa struttura non verrà certo abbattuta ma, anzi, potrà godere del secondo intervento con altri 800mila euro per la definitiva messa a norma. Privarsi di un palazzetto come questo, in una zona strategica della città, sarebbe un grande errore visto che c’è anche tanta richiesta di palestre da parte di  molte società sportive. Per questo e non dimenticando che sotto la struttura scorre il Morla, abbiamo scartato l’ipotesi dell’abbattimento».
La seconda parte dei lavori prevede una indispensabile riduzione dei posti a sedere che oggi sono 2.400: «La riduzione sarà di circa 400 posti e sarà indispensabile a ottenere la certificazione antincendi – ha concluso l’assessore. Nonostante questo rimarrà comunque un impianto fondamentale per tutta la città».

 

saltarelli conf stampa 2.jpg«Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno – ha annunciato Alessio Saltarelli, Assessore ai Lavori Pubblici – dovrebbero partire i lavori per il trattamento acustico del PalaCreberg con l’isolamento acustico, la cui criticità oltre che causare disturbi ai residenti della zona altera l’acustica del teatro. Andremo a sistemare anche la dispersione termica che porta alle stelle i costi di riscaldamento della struttura».
La novità tanto attesa prevede il finanziamento di 850 mila euro da parte dell’Amministrazione.
L’intervento consentirebbe un utilizzo più intenso con allestimenti notturni, prove, registrazioni di trasmissioni tv. «Il Creberg Teatro doveva essere provvisorio invece è diventato stabile – ha spiegato l’assessore Saltarelli –. Il progetto in questione vuole rinforzare le strutture portanti e reticolari attraverso un vero e proprio guscio per poi andare ad aggiungere il materiale insonorizzante e isolante che toglierà disturbo ai residenti».
La speranza dell’Amministrazione, dopo che la prima gara di bando è andata deserta, è che ora, una volta riproposto, ci sia una risposta concreta da parte di chi è interessato a svolgere i lavori: «Ci siamo chiesti per quale motivo è andato deserto e abbiamo trovato subito risposte e soluzioni – conclude Saltarelli. Nei vecchi progetti chi partecipava alla gara con un progetto esecutivo andava a spendere dei soldi che avrebbe perso in caso di mancato successo. Ora con le nostre correzioni, chi si aggiudica l’intervento e realizza il progetto esecutivo, ha già la nostra indicazione di quel che deve fare. Così facendo evitiamo di far perdere soldi a chi vuole partecipare e chi andrà a vincere dovrà solo realizzare l’opera».

Architetti di fama mondiale a Bergamo per l’Expo

palazzo provincia.jpgAlta velocità, Pedemontana, Brebemi, e autostrada di collegamento tra queste ultime. Sono i maggiori interventi che trasformeranno il territorio bergamasco in vista dell’Expo 2015.
E per cogliere al meglio le ricadute positive che accompagneranno l’evento, la Provincia di Bergamo ha promosso il convegno «Great 2011», che si terrà al Seminario vescovile venerdì 8 e sabato 9 aprile. Tra gli invitati al tavolo dei relatori, nomi di fama internazionale: Richard Meier, Oriol Capdevilla, Michele De Lucchi, Enzo Siviero, Massimo Venturi Ferriolo e Aymeric Zublena.
L’idea del convegno «nasce circa un anno fa – ha spiegato l’assessore alle Grandi infrastrutture, pianificazione territoriale ed Expo Silvia Lanzani – perché la provincia sarà terreno di grandi trasformazioni entro l’Expo 2015». Interventi importanti, per cui «ci sembrava giusto e opportuno – ha aggiunto – creare un dibattito con relatori di fama internazionale per discutere come queste grandi trasformazioni sono state percepite nelle altre parti del mondo».
L’importanza di conoscere le esperienze già realizzate in altri Paesi grazie alla presenza di grosse personalità è stata ribadita anche da Corrado Baldi, docente presso la facoltà di Architettura e società del Politecnico di Milano, che sarà il moderatore del convegno. «Vogliamo “copiare” da chi prima di noi ha creato opere importanti – ha affermato – coniugando l’aspetto economico, sociale e ambientale».
Un pensiero condiviso anche dal presidente della Provincia Ettore Pirovano che ha ricordato: «Nel mondo l’acqua calda è stata già scaldata», quindi il valore aggiunto si trova nel riuscire a portare nel territorio le esperienze positive realizzate altrove.
Sul sito internet dell’amministrazione provinciale si possono effettuare le iscrizioni e trovare tutte le informazioni sul convegno. (EcodiBergamo,22-3-11)