Il ministro per l'”integrazione” a Bergamo

malanchini,pedretti,ribolla,iwobiIl ministro Kyenge è arrivata in università a Bergamo per partecipare al convegno organizzato dal segretariato migranti della diocesi bergamasca. Ad attenderla un gruppo di leghisti tra i quali il sindaco di Spirano Giovanni Malanchini, dal suo assessore di colore Toni Iwobi, dal capogruppo del Carroccio a Palafrizzoni Alberto Ribolla e dall’ex consigliere regionale Roberto Pedretti. Gli esponenti della Lega Nord hanno sfoggiato magliette con le scritte “Iwobi con i padani, Kyenge con i clandestini” e anche uno striscione: “Tony ministro, Kyenge solita minestra”, mentre in cielo volteggiava un aereo con lo striscione “Stop ai clandestini“.
Al convegno ha partecipato anche Antonio Ingroia, candidato alle ultime elezioni per Rivoluzione civile e i leghisti hanno commentato: “Fa piacere che l’ufficio migranti e il vescovo considerino di più Ingroia del sindaco e del presidente della Provincia – attacca Ribolla – che non sono stati nemmeno avvisati”. Mentre per Roberto Pedretti “..e se esiste un problema “integrazione” al Nord (dove risiedono i 2/3 degli stranieri in Italia) come potrà risolverlo una dentista proveniente dal Congo con 38 fratelli ?”. E Giovanni Malanchini spiega : “Le nostre sono proposte serie e non campate per aria. Lo “ius soli” non  convince ma prima di contestare vorremmo dialogare e ciò non ci è stato concesso. Riteniamo questo ministero semplicemente inutile”.

Approvato dalla Lega l’O.d.G. contro l’omofobia

Palazzo Frizzoni.jpgIl Comune di Bergamo ha aderito alla rete Re.A.Dy, la “rete nazionale delle pubbliche amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”. L’ordine del giorno è stato  approvato all’unanimità e senza voti contrari. Si tratta di un’approvazione significativa dopo le incertezze del passato su questo tema, soprattutto da parte del centrodestra. Il voto favorevole impegna il sindaco e la Giunta a sottoscrivere la carta d’intenti della rete, a creare una pagina ad hoc sul sito internet dell’amministrazione, a partecipare alle giornate tematiche e agli incontri annuali.  La maggioranza così commenta :  “Ordini del giorno di questo tipo non avrebbero ragione di esistere se non ci fossero violenze e discriminazioni – è l’intervento del capogruppo leghista Alberto Ribolla -. Il nostro voto è favorevole, è naturale dopo il percorso intrapreso in questi anni dal Comune di Bergamo”. “Si arriva a questa decisione dopo un lavoro lungo – gli fa eco il capogruppo del Pdl Giuseppe Petralia -. In qualsiasi caso bisognava attuare questo strumento, un segno chiaro contro ogni atto di violenza”.

Patto stabilita’: Maroni, via entro l’anno o disobbedienza

maroni nuovo.JPG“Se entro fine anno il Governo non modifica il patto di stabilità, dall’anno prossimo ci sarà obiezione o disobbedienza fiscale nelle regioni del Nord”. Lo ha ribadito il Presidente della Regione Lombardia e Segretario della Lega Roberto Maroni, a margine della festa del 2 giugno a Varese, ricordando l’impegno illustrato il 7 aprile a Pontida coi presidenti di Veneto e Piemonte. ‘Questa sarà la prima grande battaglia del Nord’, ha aggiunto.
‘Sulle riforme questo Governo ha la politica del gambero. E’ partito in pompa magna ma poi non farà niente’. Ne è convinto il leader della Lega, Roberto Maroni. A margine delle celebrazioni per il 2 giugno a Varese, ha detto che se il Governo Letta ‘come penso non cancella l’Imu, non impedisce l’aumento dell’Iva e non cancella il patto di stabilità, se ne deve andare a casa’.
‘Ci sarà l’obbligo per noi di ridurre i costi, abbiamo approvato un bilancio che ha chiuso la fase della Tanzania: la fase nuova prevede un dimagrimento delle spese, tagliando quelle non finalizzate alla attività politica’: lo ha spiegato Roberto Maroni parlando con i giornalisti a margine delle celebrazioni del 2 giugno in piazza a Varese. ‘Questo ho detto al Federale e questo farò – ha concluso – Il resto è solo una interpretazione dei giornali’.

con lo sblocco dei pagamenti, beffate ancora le città virtuose

facoetti al microfono.JPGIn totale sono stati sbloccati 40 miliardi di euro per dare respiro alle imprese e iniettare liquidità nell’economia.
“A Reggio Calabria andranno 97 milioni di euro, a Palermo 46, ad Avellino 23 milioni e Benevento 21 – continua Facoetti – anche la Firenze del sindaco Renzi avrà 75 milioni. Sono i debiti non ancora saldati. Si è deciso di premiare i Comuni meno virtuosi. A Bergamo avevamo già provveduto a pagare sacrificando le azioni di A2A e perciò 2 milioni e 445 milioni di euro più 3,7 milioni di bonus, esclusi dal patto di stabilità, resteranno ancora bloccati”. E’ l’amara constatazione dell’Assessore al Bilancio Enrico Facoetti nel commentare le cifre sbloccate dalla Camera riguardanti i pagamenti alle imprese che vantano crediti nei confronti degli enti locali.

In Bergamasca 15 milioni per curare i clandestini

Vaccinazioni, interventi d’urgenza, traumi, ferite, semplici cure. Anche le persone senza permesso di soggiorno, irregolari e per lo più clandestini, necessitano di assistenza sanitaria. La possono trovare in ogni ospedale della Bergamasca perché la salute è un diritto di tutti, che siano cittadini italiani, immigrati regolari oppure clandestini.
La Lega Nord è l’unico partito da sempre attento all’immigrazione irregolare ed ai problemi che da essa derivano, non ultimo quello economico. Lo Stato è costretto a sostenere spese notevoli anche per curare i clandestini; risorse che ricava anche dai ticket pagati dagli italiani.
Matteo Sasalvini tribuno.jpglvini in un recente incontro con sindaci e dirigenti della Lega in Bergamasca ha ricordato anche questa situazione citando un dato: “Per curare con farmaci ed esami gli immigrati senza permesso di soggiorno, negli ospedali bergamaschi vengono spesi 15 milioni, in quelli milanesi 60 milioni e, se non si pone un freno, queste cifre son destinate ad aumentare. Gli italiani non vengono informati di questi aspetti della clandestinità, ma noi ora diciamo basta”.  IN PERIODO DI CRISI, DARE PRIORITÀ AI NOSTRI NON È RAZZISMO, MA BUONSENSO.

L’Expo sbarca a Bergamo: «Che bella città»

aerea da sud 2.jpgCittà Alta lascia un segno indelebile, anche a prima vista: lo confermano quattro chiacchiere con le delegazioni arrivate da tutto il mondo (si va dalla Cina al Brasile, dal Nepal al Qatar) all’i-lab di Italcementi, al Kilometro Rosso, per discutere di Expo. La due giorni, pur di carattere tecnico, sembra aver lasciato negli ospiti stranieri un’impressione positiva di Bergamo, che molti non conoscevano. Non mancano gli elogi alla cucina, all’accoglienza e alla vista dalle Mura. E si evidenzia anche la vicinanza con Milano. Così, per due giorni la Bergamasca è divenuta capitale dell’evento che nel 2015 porterà in Italia venti milioni di visitatori.

Un’occhiatina in casa d’altri

Requiem : “Rivoluzione civile”, firmato lo scioglimento. Amen.

sorpresa b.jpg“I soggetti che hanno dato vita a Rivoluzione Civile hanno deciso all’unanimità di considerare conclusa” l’esperienza del partito nata dalla mente di Antonio Ingroia, che univa elementi dei Verdi, dei Comunisti italiani, dei Rifondazione e Italia dei Valori. Lo ha annunciato lo stesso magistrato.

L’onorevole Bombassei delocalizza però chiede i contratti di solidarietà

Severino Damiolini, consigliere comunale della Lega Nord di Sellero :

brembo.jpgLa Brembo, forte del balzo degli utili (+81,1%) nel 2012, ha ritoccato all’insù di un milione di euro il compenso del consiglio di amministrazione. L’assemblea dei soci ha portato a 3,5 milioni di euro il compenso annuo coerentemente con le mutate caratteristiche del gruppo.
Tutto questo mentre la La.Cam. di Sellero (società del gruppo Brembo), dal febbraio scorso per 22 mesi, ricorrerà ai contratti di solidarietà per evitare i licenziamenti di 130 lavoratori. L’azienda ha motivato la decisione con la riorganizzazione delle attività e a causa del crollo del mercato automobilistico (su 208 dipendenti risultavano 64 esuberi). I sindacati sono però riusciti a convincere la La.Cam ad adottare un contratto di solidarietà.
Alla luce dei brillanti risultati del Gruppo, alle ingenti somme investite dagli enti pubblici e della difficile situazione occupazionale del sito Sellerese, ritengo sia un dovere morale organizzare un incontro tra azienda, parti sociali ed enti pubblici per  rimediare alla situazione. Credo infatti sia estremamente scorretto che un imprenditore, per di più un parlamentare, scarichi sul pubblico gli oneri delle gestioni più “difficoltose” localizzate in Italia e tenga per se i proventi provenienti dalle produzioni delocalizzate all’estero.

ROSSI: RISPOSTE CONCRETE PER DARE UN FUTURO AI NOSTRI RAGAZZI

pirellone nuovo.jpgOltre 2 milioni di euro (di cui uno messo in campo da Regione Lombardia) a disposizione degli under 35 lombardi, per favorire la nascita di nuove imprese e promuovere opportunità di impiego per disoccupati, cassaintegrati e iscritti alle liste di mobilità. È questo, in sintesi, l’obiettivo del progetto ‘Start 2013′, finanziato anche da Regione Lombardia (Assessorato allo Sport e Politiche per i giovani). Il progetto è frutto di un accordo fra Regione Lombardia, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, Comune e Camera di Commercio di Milano e Unioncamere.

E tra gli obiettivi del progetto : AZIONI DI SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE PER PMI, SERVIZI GRATUITI PER METTERSI IN PROPRIO, FUTURO E LAVORO PER I GIOVANI, I TEMPI DEL BANDO.  Leggi l’intero articolo su : http://www.giovanipadani.org/sito/2013/03/27/dalla-regione-lombardia-1-mlm-di-euro-per-i-giovani-disoccupati/

Un’occhiatina in casa d’altri

sorpresa 3.jpgRequiem : L’Italia dei valori non esiste più

L’Italia dei Valori, il movimento politico fondato da Antonio Di Pietro, è ufficialmente morto. Il partito si è sciolto per dare vita a un nuovo soggetto politico, ispirato all’alleanza liberaldemocratica europea, che nascerà dopo Pasqua. E’ quanto si legge in una comunicazione scritta inviata ieri da Silvana Mura, responsabile legale del partito, all’esecutivo nazionale e ai livelli regionali e provinciali dell’Idv.

Regione: Romeo nuovo capogruppo della Lega

romeo_massimiliano-300x225.jpgIl monzese Massimiliano Romeo è il nuovo capogruppo della Lega Nord al Pirellone. Lo ha ufficializzato questo pomeriggio il Carroccio stesso. La decisione è stata presa oggi nel corso della riunione di gruppo che si è svolta presso la sede della Lega Nord di via Bellerio. Romeo, 42 anni, è nato a Monza il 22 gennaio 1971 dove risiede e svolge la professione di consulente di pratiche automobilistiche. Il nuovo capogruppo è iscritto alla Lega Nord dal 1992 e come attività amministrativa ho maturato nel Comune di Monza una buona esperienza, prima come consigliere comunale e poi come assessore alla Sicurezza. Dal 2010 è consigliere regionale della Lombardia.

Lega Nord : “Tutelare ogni singola area verde di Bergamo”

ribolla nuovo.jpgIl capogruppo della Lega Nord in Comune Alberto Ribolla ha ribadito in commissione una questione di principio per la Lega nella discussione sui nuovi parcheggi dell’aeroporto: una spianata di asfalto come quindici campi da calcio, cinquemila posteggi a raso su un’area completamente verde,senza nemmeno un posto interrato, fortemente voluto da Sacbo in vista  dell’ampliamento già in programma.
“Chiederemo ai nostri assessori una variante generale del piano di governo del territorio che vada a tutelare tutte le singole aree non interessate da costruzioni – spiega Ribolla -. La nostra idea è di avere un totale impatto zero sulle aree verdi”. La proposta verrà studiata in Giunta e discussa con gli alleati. Si tratta di una posizione molto netta: niente costruzioni anche se previste dal Pgt. D’altro canto la linea della Lega in questo senso è sempre stata chiara. “Visto anche il periodo di difficoltà dell’edilizia vogliamo lanciare questo segnale – continua Ribolla -, per dare maggiori incentivi sui recuperi edilizi, per sfruttare le aree dismesse e magari proporre più incentivi per le ristrutturazioni e le classi energetiche. Le previsioni possono essere variate, questa è la nostra proposta”.

Certa magistratura a orologeria…

mediatradeProcesso Mediatrade: Berlusconi prosciolto. La terza sezione penale della Cassazione ha giudicato inammissibile un ricorso della Procura di Roma ed ha così definitivamente prosciolto Silvio Berlusconi, il figlio Piersilvio ed alcuni altri imputati che erano coinvolti nell’inchiesta Mediatrade. L’inchiesta riguardava presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi di alcuni programmi mandati in onda dalle reti del Biscione. La decisione è giunta dopo quasi 6 ore di camera di consiglio.

La casta della magistratura : certo è impossibile non pensare che certi pubblici ministeri farebbero meglio a dedicarsi alle migliaia e migliaia di casi irrisolti che intasano da decenni la macchina giudiziaria..

Il miglior direttore generale delle Asl lombarde è a Bergamo.

azzi mara 2.JPGSono stati pubblicati i punteggi dati alla sanità della Lombardia. Il miglior direttore generale delle Asl è a Bergamo. Si chiama Mara Azzi e ha totalizzato un punteggio finale di 96,65, che deriva dalla sommatoria di 76,10 (sanità), di 19,85 (famiglia) e dalla maggiorazione del 10 per cento del comitato interassessorile. Al primo posto c’è Bergamo, poi arriva Brescia, con Carmelo Scarcela (96.08), poi c’è Lecco (tandem Votta-Lucchini) che totalizza 95.82. Segue Varese (dottor Daverio), Mantova (Borelli), e poi Milano, dove Giacomo Walter Locatelli totalizza 95.17. Seguono: Monza – Brianza, Cremona, Como, Lodi, Valle Camonica e le altre due Asl di Milano, dove la 2 precede la 1, che viene addirittura penalizzata con un -1 dal comitato strategico interassessorile. Chiudono Sondrio e Pavia, dove Alessandro Mauri si piazza ultimo con 92.88.  C’è anche una nota finale interessante: il presidente Formigoni, l’assessore alla Sanità di Mario Giovanni Melazzini, l’assessore alla Famiglia Pellegrini e l’assessore al Bilancio Romano Colozzi firmano una nota nella quale, riguardo alle Asl, si elogiano le capacità di collaborazione delle Asl di Bergamo, Lecco e Varese.