Dalla Provincia : il via ai lavori di sistemazione delle scuole

palazzo provincia.jpgRestyling in vista per diversi edifici della Provincia: dalla Giunta di ieri è arrivato infatti il via libera ai progetti definitivi per gli interventi. Oltre ai lavori negli uffici, scuole e impianti sportivi, trentaquattro i tetti (quasi tutti negli istituti scolastici) che, tramite bando, saranno dati in concessione per l’installazione dei pannelli fotovoltaici.
Tra i progetti approvati, i lavori sulle facciate esterne del liceo Mascheroni di Bergamo che risultano «danneggiate a causa di infiltrazioni di acqua». Pertanto, «si rende necessario eseguire una manutenzione straordinaria». Inoltre, si opererà per la «sistemazione, pulizia e tinteggiatura interna dei locali danneggiati dalle infiltrazioni». Interventi da 37.600 euro.
Ammonta invece a 51.600 euro il costo previsto per i lavori all’Isis Einaudi di Dalmine, dove si sono verificati allagamenti nell’area della palestra. All’Itg Quarenghi, con una spesa di quasi 32 mila euro, si interverrà sulle palestre. Dalle verifiche di stabilità è infatti emerso che «la conformazione strutturale delle pareti delle palestre non garantisce gli utilizzatori dai rischi di un eventuale distacco di porzioni, anche significative, delle pareti medesime». Inoltre, è stata approvata la perizia di variante per i lavori negli impianti sportivi nell’area di via Borgo Palazzo e, infine, negli uffici dei servizi Caccia, pesca e agricoltura di via Calvi, si interverrà per «realizzare un tratto di fognatura in sostituzione di quella esistente», per una spesa di circa 10 mila euro.

Esercitazioni e stand. Serina «capitale» della Protezione civile

Tanti visitatori al primo open day provinciale. Simulazioni di ricerca scomparsi e antincendio. «Diventerà un appuntamento fisso e itinerante»

protezione civile.jpgSerina capitale, per due giorni, della Protezione civile bergamasca. Il paese brembano ha infatti ospitato la prima edizione dell’open day della Protezione civile orobica, che si è svolto tra sabato e ieri.
Sabato mattina l’esercitazione, a cui hanno preso parte circa 450 volontari, è servita anche per testare la Colonna mobile provinciale, nata nell’ottobre dello scorso anno, e che, in caso di emergenza sul territorio, costituisce il punto di riferimento ed è la prima struttura ad essere allertata. L’esercitazione : Nel corso delle simulazioni sono stati utilizzati tutti i quattro moduli che la compongono. Nella struttura sportiva di via Scuri è stato allestito il campo accoglienza, costituito da tende per ospitare la popolazione, cucina, mensa, generatore, bagni e docce. Il modulo è completamente autonomo e serve per fornire un soccorso immediato. Gli strumenti del modulo idraulico, utile per esempio per esondazioni e allagamenti, sono stati testati nella Valle del Manzo. Il terzo modulo è quello della ricerca delle persone scomparse: l’esercitazione, che comprendeva anche la partecipazione delle unità cinofile provinciali, si è svolta alla Conca dell’Alben. L’ultimo modulo riguarda le telecomunicazioni: i volontari hanno allestito una rete di comunicazioni radio che copriva i diversi punti dove si sono svolte le simulazioni.
Alla giornata di esercitazioni hanno preso parte anche le squadre antincendio boschivo della Valle Brembana, supportate da quelle provenienti da altre parti della provincia, dal Corpo forestale e dalle Guardie ecologiche volontarie: per loro sono stati creati tre scenari di intervento su incendi, dei quali due irraggiungibili con i mezzi e che hanno quindi visto impegnato l’elicottero. L’ultimo intervento effettuato nella giornata di sabato rientrava invece nell’operazione «Fiumi sicuri» e riguardava la bonifica di un’area del torrente Serina in in via Valle.
Gli stand sul viale
L’open day è poi proseguito ieri con gli stand lungo viale Papa Giovanni XXIII, dove una quarantina di associazioni della Protezione civile hanno illustrato le loro attività a visitatori e turisti. Una particolare attenzione è stata rivolta ai bambini, per i quali sono state organizzate alcune attività pratiche. «Un grazie – commenta l’assessore provinciale alla Protezione civile, Fausto Carrara – va a tutti i volontari che hanno preso parte a queste due giornate e che si mettono quotidianamente a disposizione. Si è trattato della prima iniziativa di questo genere che abbiamo intenzione di ripetere di anno in anno in modo itinerante».
«Sono state due giornate intense – aggiunge l’assessore alla Protezione civile della Comunità montana Valle Brembana, Enrico Sonzogni – e siamo molto soddisfatti per l’esito. Grazie alla Provincia, che ha scelto di fare per la prima volta questa manifestazione sul nostro territorio». «Da parte nostra – afferma Giovanni Fattori, vicesindaco di Serina – c’è stata disponibilità ed entusiasmo fin da quando abbiamo iniziato a progettare questo open day, con il quale abbiamo potuto anche offrire alla cittadinanza una giornata di informazione su questa parte importante del mondo del volontariato». In visita agli stand anche il presidente della Provincia, Ettore Pirovano: «È giusto che i membri della Protezione civile – ha detto – stiano in mezzo alla gente: sono volontari che svolgono un lavoro importante per il quale devono sentirsi fieri» (Eco di Bergamo,11-7-11)

La variante di Zogno per rilanciare il turismo in Valle

pirovano conf stampa.jpgLunedì 4 luglio 2011, alle ore 12.30 nel palazzo del Comune di Zogno in piazza Italia 2 a Zogno, sono stati consegnati ufficialmente i lavori per la realizzazione della Variante di Zogno all’impresa aggiudicataria Itinera Spa di Tortona. 
Durante l’incontro Prefettura, Provincia e Impresa Itinera Spa hanno sottoscritto il protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell’appalto.
Erano presenti per la consegna lavori: Raffaele Cattaneo, assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia; Ettore Pirovano, presidente della Provincia di Bergamo; Giuliano Capetti, assessore Viabilità e Trasporti della Provincia di Bergamo; Renato Stilliti, dirigente settore Viabilità e Trasporti Provincia di Bergamo; Giuliano Ghisalberti, sindaco di Zogno.
Per la sottoscrizione del protocollo di legalità: Camillo Andreana, prefetto di Bergamo; Ettore Pirovano, presidente della Provincia di Bergamo; Silvio Fascio, direttore generale Itinera Spa. 
“Finalmente dopo 20 anni di attesa ci siamo, siamo al punto di non ritorno: il cammino della Variante è decisamente avviato”- ha dichiarato con soddisfazione il presidente Ettore Pirovano -. “Si tratta di un’opera fondamentale per un reale rilancio del turismo e delle attività produttive di tutta la zona e indispensabile per il benessere di Zogno, della valle Brembana e dell’intera provincia. Quello di oggi è un risultato fondamentale conseguito con l’impegno di tutti: Regione, Provincia, Comune, Comunità montana, tecnici e impresa. A loro esprimo la mia gratitudine”. 
“Da oggi chi ha manifestato dubbi sull’avvio reale dei lavori per quest’opera se li deve togliere definitivamente”.

Enti pubblici «digitali». Premiata la Provincia di Bergamo

Dalla Regione 10 mila euro per l’efficienza informatica. Nuove pratiche online

pirovano sorriso.jpgLa Provincia di Bergamo ha vinto ex aequo con la Provincia di Milano il premio Lombardia efficiente 2010. Il riconoscimento, nato lo scorso anno per volere della Regione, ha inteso premiare le pubbliche amministrazioni lombarde che si sono distinte nell’ottimizzazione della spesa pubblica e nel miglioramento dei processi di trasparenza nei pubblici bandi grazie all’uso di strumenti telematici.
Esempio di efficienza
«L’iniziativa vuole premiare gli esempi di efficienza nelle pubbliche amministrazioni, ma anche valorizzare gli strumenti informatici che la Regione mette gratuitamente a disposizione dei propri enti territoriali per diffondere le buone pratiche di acquisto e di gestione delle risorse pubbliche», ha detto ieri l’assessore alla Semplificazione e digitalizzazione Carlo Maccari al momento della premiazione. Tutti i partecipanti alla gara utilizzano infatti la piattaforma telematica «Centrale regionale acquisti», per centralizzare a livello regionale la stipula di contratti di fornitura di beni e servizi, e Sintel, il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia, per la gestione delle proprie gare d’appalto.
Il premio
Tra le 42 pubbliche amministrazioni che hanno fatto domanda per partecipare all’edizione 2010 di Lombardia efficiente, ai vincitori, distinti in base alla grandezza e ai compiti svolti, è andato un premio in denaro di 20 mila euro ciascuno per realizzare progetti di sviluppo dell’informatizzazione dell’ente stesso. Sono stati premiati l’Ospedale di Garbagnate, l’Aler di Lodi e il Comune di Cinisello Balsamo. La Provincia di Bergamo ha dovuto dividere il premio vinto ex equo con la provincia di Milano e Paola Mangili, responsabile dei sistemi informativi della Provincia di Bergamo, ha annunciato che i 10 mila euro vinti «serviranno per avviare il processo di dematerializzazione delle autorizzazioni di emissioni in atmosfera che le imprese dovranno presentare entro fine anno alla Provincia». «Ci aspettiamo di ricevere almeno mille domande di rinnovo per l’autorizzazione in formato digitale e non più cartaceo», ha spiegato Mangili.
I dati
Dai dati di Regione Lombardia risulta che quando una pubblica amministrazione conduce una procedura online può arrivare a ridurre di oltre il 70% l’utilizzo di carta e di quasi il 15% il tempo del personale dedicato alla procedura stessa. «Siamo convinti che l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle amministrazioni possa abbattere i costi, garantire la qualità e aiutare l’ambiente – ha detto il presidente di Lombardia Informatica Lorenzo De Martini –. Se almeno 500 enti lombardi effettuassero il 20-30% delle loro gare online risparmieremmo in carta l’equivalente del 50% della superficie boschiva del Parco Lambro». Attualmente usano Sintel per la gestione online dei bandi di gara oltre 5.200 imprese private e 420 pubbliche amministrazioni, tra cui anche la Provincia di Bergamo. «Lo scorso anno abbiamo gestito sulla piattaforma regionale Sintel 10 gare, di cui la più impegnativa è stata sicuramente quella per i totem multimediali da istallare nei principali musei della provincia – ricorda il dirigente del Servizio sistemi informativi della Provincia di Bergamo Giulio Del Monte – .Si è trattato di una delle poche gare economicamente vantaggiose, cioè non basata solo sul principio dell’offerta di prezzo più bassa, ma anche sul criterio della qualità tecnica migliore. Tutte le fasi del bando sono state gestite online e i progetti sono giunti solamente in formato elettronico». «È stata una sfida – ricorda Del Monte –, stiamo cercando di convincere anche i piccoli Comuni della Bergamasca a servirsi di questa piattaforma». (Eco di Bergamo,23-6-11)

«Expo, opportunità per la Bergamasca»

Erano numerosi gli imprenditori presenti all’incontro «Verso Expo Milano 2015. Prospettive di sviluppo per il sistema orobico» organizzato dall’associazione In-Oltre Onlus nello spazio Saps di Pentole Agnelli a Lallio.
«Abbiamo deciso di organizzare questa iniziativa – ha spiegato il presidente di In-Oltre, Sergio Mazzoleni – per dire grazie alle numerose aziende che hanno sostenuto la Cena delle stelle, serata benefica a sostegno dell’associazione presso Fase (Fabbrica seriana energia), con la partecipazione di tutti gli chef dei ristoranti bergamaschi premiati con le ambite stelle Michelin».
L’edizione 2011 della Cena delle stelle aveva ottenuto il patrocinio di Expo Milano 2015: «Non sarà una manifestazione soltanto milanese – ha detto Silvia Lanzani, assessore alle Grandi infrastrutture, Pianificazione territoriale ed Expo della Provincia di Bergamo –. La contiguità territoriale, il fatto di avere uno dei più importanti aeroporti italiani e l’importanza della rete infrastrutturale, che verrà completata entro il 2015, pongono il territorio di Bergamo in una posizione di assoluto privilegio, creando grandi opportunità per le nostre imprese».

Pirovano replica alle solite strumentali ed ipocrite critiche

pirovano conf stampa.jpgNel ringraziare il consigliere Alberto Vergalli per la lezione di amministrazione non richiesta, errata, confusa, ma evidentemente elaborata dall’alto della sua lunga esperienza amministrativa, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
1) non solo, come ipotizza il consigliere, le risorse previste dal contratto nazionale degli Enti Locali non possono essere utilizzate per altre destinazioni se non per il salario accessorio del personale dipendente ma, appunto facendo parte del contratto, non sono nemmeno nella disponibilità dell’Amministrazione Provinciale. Traduzione: è vietato usarle per altre spese e mi illudevo che lo sapesse anche il Consigliere Vergalli.
2) la revisione dell’attribuzione delle indennità accessorie e dei rimborsi porterà semplicemente a una diversa distribuzione delle risorse che – restando a disposizione dei Dipendenti come stabilito dal contratto nazionale e non dall’ente Provincia! – vengono ridistribuiti tra il personale secondo le modalità previste dalla normativa che premiano il raggiungimento degli obiettivi assegnati. Altra traduzione per il Consigliere Vergalli: chi lavora meglio guadagna di più.
E’ importante che i cittadini bergamaschi sappiano come, in un momento ancora segnato dalla crisi economica e occupazionale, la Provincia operi per la qualità e l’efficienza nell’erogazione dei servizi alla comunità. E’ altrettanto importante, quando si sale in cattedra, dare informazioni corrette e non adattate ai propri scopi. Come in questo caso, non tutelando la professionalità dei lavoratori della Provincia di Bergamo.

ETTORE PIROVANO
Presidente Provincia di Bergamo

Zògn in festa

 

zogno,feste -legaLa sezione di Zogno organizza dal 16  al 26 Giugno 2011  la settima edizione de la  “Zògn” -Zogno in festa- presso l’area mercato (località “Rasga” ) festa polare e delle tradizioni,  durante la kermesse  si avrà  la possibilità di gustarsi un pezzo della Valle Brembana e delle sue tradizioni. Saranno attivi servizio bar  e  cucina, mentre  nel  Palatenda  si svolgeranno, spettacoli di animazione, convegni,  intrattenimenti e concerti. Come nella  tradizione delle feste popolari della Lega Nord, saranno presenti amministratori, dirigenti, Parlamentari dando la possibilità alla gente di dialogare direttamente con loro. Dieci giorni di festa a Zogno, da giovedi’ 16 giugno a  domenica 26 giugno. Si inizia giovedi’, alle 19, con l’inaugurazione della festa e l’alzabandiera padano; a seguire l’apertura di bar cucina con animazione musicale dalle 21 con « Duo Vela Bianca ». Nel menù tutte le sere a partire dalle 19  parecchi piatti tipici bergamaschi e dalle 21 le migliori orchestre per il ballo liscio, ma anche dimostrazioni di ballo e la Rassegna Teatrale in vernacolo. In particolare venerdì  suonerà l’orchestra Claudio Ranalli , sabato 18  l’orchestra Adriano Band, domenica i Melody , mentre lunedì, dalle 20,30 appuntamento con la compagnia di Alzano Fides et Labor con la commedia  in bergamasco““DUMELA ÁGN DE PURGATÓRE ”

Martedì dimostrazione di ballo a cura del gruppo Orobic dance, mercoledì ballo liscio con «Ambry band», giovedì 23 ballo liscio con Claudio, venerdì 24 musica con Armido e Sonia, sabato 25 l’orchestra spettacolo Vela Bianca e domenica 26, ultimo giorno di festa, ballo liscio con il duo i Melody e saluto del segretario di sezione Anna Carrara.

Il programma delle serate è  consultabile sul sito www.leganordzogno.org ed in Facebook

Regione: nuovi fondi per casa, sport e materne paritarie

logo lombardia.jpgLa Regione Lombardia ha annunciato nuovi fondi per finanziare capitoli azzerati dai tagli, dalla casa allo sport, dalle materne paritarie ai piccoli Comuni fino alle associazioni di volontariato legate alla Protezione civile.
Dopo i fondi aggiuntivi per il comparto del welfare, annunciati mercoledì, dunque, la Giunta lombarda ha recuperato dalle pieghe del bilancio ulteriori risorse (quasi 40 milioni): «Un nuovo miracolo», lo ha definito il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, realizzato «andando a raschiare tutti i fondi di tutti i barili esistenti».
Le risorse sono state recuperate «grazie alla collaborazione di tutti gli assessorati» e prevedono in particolare 3,9 milioni per lo sport, 8,6 milioni per le scuole materne paritarie, 3 milioni per i piccoli comuni, 20 milioni per le agevolazione sulla prima casa e 2 milioni alle associazioni che collaborano con l’assessorato alla Protezione civile. «Grazie al lavoro dell’intera Giunta regionale, abbiamo reperito fondi ulteriori rispetto alle previsioni per il 2011, con cui garantire la copertura di voci di bilancio prima scoperte». (da Eco di Bergamo,27-5-11)

Profughi libici. Pirovano: rivedere i criteri d’accoglienza

pirovano serio.jpgRivedere in modo equo i criteri di distribuzione dei profughi sul territorio, con dei correttivi che tengano conto del fatto che vi sono zone, come la Bergamasca, dove c’è già forte pressione di immigrazione.
È il commento del Presidente Ettore Pirovano a proposito dell’incontro negli spazi della Regione a Bergamo con il delegato della Protezione civile, Roberto Giarola, e una rappresentanza dei sindaci della provincia di Bergamo per organizzare l’accoglienza di nuovi profughi dal Nord Africa. «La richiesta di disponibilità mette in difficoltà gli amministratori locali e il territorio bergamasco – ha sottolineato il presidente Ettore Pirovano –. Il numero di profughi che ogni provincia dovrebbe ospitare è stabilito secondo rigide percentuali definite secondo il numero di abitanti e, in Bergamasca come in tutto il Nord, non tiene conto della presenza consolidata di circa 200 mila extracomunitari tra regolari e clandestini. Con questo criterio di determinazione il numero di profughi destinato alla nostra provincia finirebbe per penalizzare pesantemente il nostro territorio».
«Una volta che viene assegnato il regolare permesso in qualità di rifugiati politici – ha precisato ancora Pirovano – il migrante resta in carico ai nostri Servizi sociali. Quindi, se mai dovessimo in futuro accettare di ospitarli (a oggi la disponibilità non c’è), dovremo anche essere in grado di garantire loro l’accesso all’assistenza sociale, cosa che andrebbe a pesare drammaticamente sulle risorse dei Comuni».

dalla Provincia : fondi per i disabili e il volontariato

pirovano,provincia-bergamoNuovi fondi dalla Giunta provinciale guidata da Pirovano per tre importanti progetti sul fronte delle politiche sociali.
La Provincia scende in campo per partecipare alla gestione coordinata degli interventi del nuovo «Centro famiglia» che sarà inaugurato venerdì, con uno stanziamento di 15 mila euro annui. La Giunta di Via Tasso, sempre su proposta dell’assessore alle Politiche sociali e salute Domenico Belloli, ha poi approvato l’assegnazione di 145.870 euro a 40 comuni bergamaschi per il trasporto di 67 studenti disabili delle scuole superiori, e ha confermato l’accordo con il Centro servizi volontariato mettendo a disposizione 10mila euro.
Il Centro famiglia
Sul fronte delle iniziative a sostegno della famiglia, nasce il nuovo centro dove si fondono le attività di Comune, Provincia, Asl e Diocesi. Tra i diversi interventi, le attività di sostegno per genitori e famiglie, si offriranno indicazioni sui servizi e gli aiuti per far fronte alle difficoltà quotidiane, e uno specifico sostegno sarà per madri e padri con difficoltà educative. «La Provincia continuerà a garantire la partecipazione attiva del “Centro Incontra per la genitorialità” – ha assicurato l’assessore Belloli – progetto promosso per costituire un punto di riferimento sul tema della genitorialità sociale». Belloli ha aggiunto: «Il Centro Incontra, in dialogo con la più ampia progettualità del Centro Famiglia e del Gruppo di studio provinciale “Genitori e genitorialità. Legami tra risorse e fragilità”, sta potenziando le sue funzioni di informazione, orientamento, documentazione e supporto progettuale».
Csv e trasporto disabili
Oltre 145 mila euro sono stati assegnati ai Comuni per il trasporto degli studenti disabili, coprendo la totalità delle spese per i viaggi. L’assessore Belloli ha ricordato che «la tematica relativa al trasporto degli alunni disabili è particolarmente sentita sul territorio. Anche quest’anno la Provincia ha ritenuto opportuno fornire un sostegno economico ai Comuni che supportano le famiglie, salvaguardando contemporaneamente il diritto allo studio». Infine, un contributo di 10 mila euro è stato destinato al Csv, confermando la collaborazione che da anni lega via Tasso alla Bottega del volontariato. «È fondamentale – ha ribadito l’assessore – che continui la collaborazione con il Csv per il supporto alle organizzazioni e alle associazioni di volontariato e incentivare la cultura della solidarietà, la promozione di nuove iniziative di volontariato e il rafforzamento di quelle esistenti». (Eco di Bergmo,18-5-11)

Elezioni in Provincia

invernizzi soddisfatto.jpgIl commento ai risultati complessivi della Lega in queste elezioni amministrative nella Bergamasca del segretario provinciale della Lega Nord Cristian Invernizzi :

«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, i quali confermano che il movimento politico in Bergamasca continua a riscuotere grandi consensi. Conquistando Ponte San Pietro, Gorno e Chiuduno, dove il sindaco del Carroccio, Stefano Locatelli è a capo della coalizione con il Pdl, abbiamo incrementato il numero della Amministrazione comunali targate Lega Nord. 7sindaci.jpgParticolarmente significativo il risultato ottenuto in un Comune come Ponte San Pietro, ritenuto il capoluogo dell’Isola, dove il candidato della Lega Valerio Baraldi ha vinto con oltre il 30% delle preferenze. E anche dove si erano create delle spaccature, è il caso di Palazzago, Gorno e Ponte San Pietro la vittoria è una dimostrazione del fatto che le decisioni prese dalla Segreteria provinciale sono state premiate. Buoni anche i risultati ottenuti a Caravaggio e Cologno, dove la Lega è stata riconfermata dagli elettori che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dagli amministratori del Carroccio».

ALLE URNE : i nostri sindaci

L’intervista a Prevedini, candidato per Caravaggio (da BergamoNews,12-5-11) :

elezioni-provincia,prevediniPrevedini – Lo chiamano il sindaco sceriffo, ma forse il primo cittadino lumbard di Caravaggio, Giuseppe Prevedini, preferirebbe essere definito “il Grinta”.

Lo chiamano il sindaco sceriffo, ma forse il primo cittadino lumbard di Caravaggio, Giuseppe Prevedini, preferirebbe essere definito “il Grinta”. Prevedini, 53 anni, sposato e padre di un figlio 24enne, cavalca nel far west della politica da diverso tempo: negli anni Novanta era capogruppo della Lega, poi dal 2001 al 2006 è stato assessore e vicesindaco di Ettore Pirovano fino a diventare primo cittadino di Caravaggio. Ed ora è a caccia del bis.
Prevedini, lei corre per un secondo mandato da Sindaco di Caravaggio. Che cosa è stato fatto e che cosa manca per migliorare il suo paese?
“Oggi Caravaggio è al 53° posto per gli standard qualitativi, qualche anno fa era in fondo alla lista. Credo che questo dato dimostri quanto la Lega abbia fatto a livello amministrativo. Il 70% del centro storico è stato riqualificato, abbiamo rinnovato tutta l’illuminazione, oltre ad aver sistemato molte vie di collegamento. La qualità della vita però è migliorata perché noi abbiamo aumentato le spese per il sociale, mentre altri comuni sono stati costretti a cambiare”.
Molti comuni sono stati costretti a tagliare per rispettare il patto di stabilità. Lei come ha fatto?
“Siamo stati attenti a controllare le spese già da alcuni anni. Abbiamo investito in alcuni settori ed oggi abbiamo degli avanzi di amministrazione che ci permetto di investire sul sociale. Noi lavoriamo per la nostra gente, anche quando ho denunciato la scorciatoia dei matrimoni misti, e mi hanno chiamato sindaco sceriffo, io difendevo i valori della nostra terra”.
Mi scusi, quali sono i valori della terra bergamasca che impediscono i matrimoni misti?
“I valori dell’onestà. Avevamo persone che si sposavano per convenienza e per ottenere la cittadinanza italiana con tutti i vantaggi. Erano dei matrimoni truffa, infatti poi il Governo con Maroni ha emanato un decreto legge per evitare matrimoni simili”.
Alcuni le rimproverano la scelta di riservare un’area pubblica per l’autoparco per la Brebemi. Che cosa risponde a questi rimproveri?
“Non sono rimproveri, quella è gente che è nata per essere contraria a priori. Erano contrari anche alla Brebemi, si figuri. L’area che abbiamo indicato nel Pgt come autoparco ha tolto ogni possibile gioco di speculazione dei privati. Ma mi lasci dire che sarà realizzato dopo una serie di se, mi spiego: se la Provincia di Bergamo approverà, se ci saranno le condizioni… Solamente allora sarà realizzata questa struttura che, ripeto sbaraglia ogni tipo di speculazione privata del territorio, e permetterà alle casse comunali di avere un’entrata per affrontare altre spese”.
Dopo tanti meriti che si riconosce non si rimprovera nulla? C’è qualcosa che poteva fare meglio?
“Mi sento sicuro, aver svolto il mio lavoro con il massimo impegno e tanta limpidezza. Credo che Caravaggio me lo riconosca e le urne lo dimostreranno”.

Amministrative 2011

provincia -mappa.jpgIl 16 e 17 maggio si vota in 37 Comuni della Bergamasca : 109 i candidati sindaci per 134.124 elettori (65.906 uomini e 68.218 donne, circa un nono della popolazione bergamasca).

Il Comune più grande è Treviglio (22.242 elettori), il più piccolo è Oltressenda Alta (Alta Valle Seriana -154 elettori). Solo per Treviglio è previsto l’eventuale ballottaggio il 29 e 30 maggio.

I candidati per la LEGA NORD :

 

ALME’ : Ferdinando Stacchetti –  ARDESIO : Bonaventura Riccardi

CALCINATE : Laura Lorenzi   –  CARAVAGGIO : Giuseppe Prevedini
CASTIONE : Fabrizio Ferrari  –  CHIUDUNO : Stefano Locatelli
COLOGNO : Claudio Sesani  – 
COSTA VOLPINO : Pietro Pezzutti

PALAZZAGO : Michele Jacobelli  –  PONTE SAN PIETRO : Valerio Baraldi

GORNO : Valter Quistini  –

Roberto Maroni a Castione della Presolana

maroni-300x225.jpgQuasi un ritorno alle origini. Il ministro degli Interni Roberto Maroni sarà sabato a Castione della Presolana per partecipare a un incontro a sostegno della campagna elettorale della lista Lega Nord.
L’appuntamento è alle 21 presso il Palazzetto dello Sport, in località Rucola, frazione di Bratto. Oltre a Fabrizio Ferrari, candidato sindaco scelto dalla Lega a Castione e agli altri componenti della lista, saranno presenti altri candidati alla carica di primo cittadino del Carroccio: Valter Quistini per il Comune di Gorno, Bonaventura Riccardi per Ardesio e Pietro Pezzutti per Costa Volpino.
“Accoglieremo Maroni con un “bentornato Bobo”, in quanto il ministro a Castione è di casa – commenta il candidato Fabrizio Ferrari, già sindaco di Castione dal 1992 al 1995 e poi consigliere regionale -. Per anni qui ha trascorso le vacanze e l’attenzione e l’affetto che da sempre dimostra verso il nostro Comune è per tutti i castionesi motivo di orgoglio”.

Seconde case nelle valli problema da risolvere

Assessore Bonassoli – Sono stati presentati i dati dall’osservatorio turistico della provincia di Bergamo. Uno strumento che fotografa nel dettaglio la realtà delle abitazioni turistiche nelle Orobie.

bonassoli 3.jpg“Le seconde case? Sono un problema. Non si può nascondere”. Sono stati presentati i dati dall’osservatorio turistico della provincia di Bergamo. Uno strumento che fotografa nel dettaglio la realtà delle abitazioni turistiche nelle Orobie: densità, utilizzo e implicazioni sulle destinazioni. Numeri significativi. Nelle località turistiche bergamasche le seconde case sono scarsamente utilizzate, una media di 70-75 giorni all’anno nonostante la quantità ingente di abitazioni. Moltissime anche case non occupate: in Valbrembana la percentuale è del 58,6%, 38,5% in valle Imagna, 56,9% in Valseriana superiorem 57,1% in val di Scalve, con una media delle Orobie di 43,5%. “Dobbiamo sensibilizzare gli amministratori – spiega l’assessore provinciale Giorgio Bonassoli – e questo osservatorio è il primo passo. Bisogna puntare maggiormente sull’economia diretta, soprattutto in momento di crisi economica come quello attuale”. Sul tema delle seconde case nei mesi scorsi è intervenuta anche la Regione Lombardia, decisa a imporre uno stop alla costruzione selvaggia nelle valli bergamasche. L’assessore al Territorio Daniele Belotti non risparmiò anche qualche tirata d’orecchie ai sindaci leghisti che amministrato Comuni in Valbrembana e Seriana. “L’assessore Belotti ha segnalato il problema – continua Bonassoli – noi cerchiamo di condividere con il territorio i progetti di riqualificazione”. (BergamoNews,4-4-11)