Riforme, il mondo reale corre più velocemente di quello politico

parlamento.jpg“La riforma costituzionale all’esame al Senato prevede che la Camera dei Deputati si occupi delle materie per le quali c’è potestà legislativa esclusiva dello Stato, mentre al Senato toccherà tutto ciò che rientra nella potestà legislativa concorrente tra Stato e Regioni. Se l’intenzione del legislatore è quella di veder cessare il ping-pong delle leggi tra Camera e Senato, velocizzandone l’iter di approvazione, si sappia che così non sarà”.
Lo ha dichiarato la senatrice della Lega Nord Irene Aderenti, intervenendo in aula sulla riforma del Parlamento e la forma di governo.”Infatti attraverso l’istituzione del “richiamo”, si stanno creando le condizioni per la nascita di confusione e incertezza, di sicuro non si semplificheranno e abbrevieranno le procedure per l’approvazione di una legge. Il mondo che sta fuori dalle aule parlamentari, il mondo dell’economia, delle famiglie, dei lavoratori corre molto più velocemente, secondo regole proprie. La Lega Nord sa questo e chiede a tutti il coraggio di porre in atto una vera riforma costituzionale che aiuti la politica del dopo, ad essere al passo con la realtà, a saperla governare anche con serie programmazioni anticipatrici, più che a rincorrerla. In questo stanno la modernità e la dinamicità delle quali la politica deve farsi carico una volta per tutte”.