Niente tregua elettorale, la Lega Nord va da sola. Roberto Calderoli risponde con un secco no all’invito di Angelino Alfano di tornare a rinsaldare l’alleanza tra Carroccio e Popolo della Libertà. Al Congresso nazionale del partito a Collegno, nel Torinese, l’ex ministro bergamasco ha ribadito il rifiuto: «Alle prossime elezioni amministrative la Lega correrà da sola, la strada è in salita, ma per la prima volta dopo tanti anni dobbiamo andare a contarci nelle urne, per vedere se dopo tanti anni questo popolo padano ha capito finalmente da che parte stare o continuare a votare ancora per il Pdl oper il Pd». Alfano aveva chiesto di non lasciare il Nord nelle mani del centrosinistra, ipotesi più plausibile nel caso di una divisione del fronte del centrodestra, ma aveva subito ricevuto la risposta tranchant di Roberto Maroni: «E’ il Pdl che a Roma è alleato con il Pd. Inizi a togliere il sostegno a Monti». Concetto ripreso anche da Calderoli: «Quando ieri ho sentito Alfano mi sono chiesto se mi ero drogato, che film avevo visto. Sono al governo insieme, la sinistra ce l’hanno portata loro al governo e quello che cercano di nascondere è proprio che sono al governo insieme». E’ atteso l’intervento di Umberto Bossi: a lui il compito di confermare la linea di chiusura o di riaprire le porte ad una possibile intesa. (Bergamonews,12-3-12)