Commissione Trasparenza, le irregolarità sugli alloggi.

ribolla,affittopoli,assegnazione-alloggiEra decisamente qualcosa di più che un sospetto e, di certo, come richiesto in primis dalla Lega Nord, serve più trasparenza e informazioni; sul tavolo ci sono 980 alloggi comunali (213 fermi per mancata manutenzione) e 2.400 circa dell’Aler.  Dal 2005 a metà 2009 la Commissione alloggi (di nomina della Giunta) era presieduta dall’assessore ai Servizi sociali. Diversa è ora la volontà di capire meglio i meccanismi, anche per eliminare eventuali punti deboli.

Il sindaco Franco Tentorio, intervenendo in apertura ai lavori della Commissione trasparenza su Affittopoli, per l’occasione ospitata nell’aula consiliare, con pubblico (e qualche protesta di chi attende casa), evento rarissimo in una Commissione, ha confermato : «Nel 2010 avevamo avuto la sensazione di forti elementi critici, confermata poi dall’indagine interna».

Alla richiesta del capogruppo della Lega Nord, Alberto Ribolla, di lumi su eventuali precedenti indagini interne, il direttore generale Gerardi rivela : «Ce ne sono state due. Una nel 2005 e una citata in alcuni documenti, risalente al 2008, ma della quale non abbiamo trovato nessuna traccia».  Questo ed altri elementi che si possono così riassumere: «Esistenza di procedure non lineari», hanno portato alla segnalazione alla magistratura e, come prima conseguenza, lo spostamento del personale interessato. Le successive sono in mano alla magistratura che periodicamente ha fatto accesso negli uffici comunali, e, come ricorda Tentorio : «Siamo in attesa di loro notizie per poter prendere le decisioni conseguenti».
Arriva comunque l’assicurazione che ora ogni domanda viene verificata sia per i requisiti previsti dal bando che per quelli soggettivi (reddito, beni mobili e immobili, composizione nucleo familiare). Solo dopo questa verifica c’è l’assegnazione, che tecnicamente è un provvedimento del dirigente. Comunque, a breve, ci sarà un nuovo bando per riformulare la graduatoria.

Commissione Trasparenza e assegnazione alloggi del Comune

Palazzo Frizzoni.jpgLa Commissione Trasparenza del Comune si riunisce su segnalazione o richiesta da parte di consiglieri comunali. Il Presidente della Commissione viene normalmente indicato dalle minoranze ma è attualmente vacante poiché Simone Paganoni, come aveva anticipato ad inizio mandato, si è da mesi dimesso e non ancora sostituito; spetta quindi attualmente al vice-Presidente valutare se l’argomento è di pertinenza oppure di altri uffici  e, nel caso, convocare la Commissione. Il Regolamento prevede che, in una prima seduta a porte chiuse, la commissione intera decida se esistono i presupposti per un approfondimento dell’argomento ed in tal caso avvii un’istruttoria dando l’incarico a due consiglieri, uno di maggioranza ed uno di minoranza, per acquisire documentazione entro una data da stabilire.

Veniamo al caso: nel marzo del 2011, l’Amministrazione aveva inoltrato alla magistratura una segnalazione relativa a possibili irregolarità nella gestione ma, essendo questa molto meno importante del bunga-bunga, l’esito di eventuali indagini  si potrà presumibilmente avere nel …

Quindi, nel frattempo, i capigruppo di maggioranza, nonostante le titubanze di altri gruppi, hanno chiesto al vice-Presidente (Alberto Ribolla, Lega Nord) di procedere sulle autonome linee interne, richiedendo anche alla conferenza dei capigruppo la deroga al regolamento vigente per far sì che anche la prima seduta sia pubblica, nei seguenti termini :  

“Si tratta di una questione che è stata denunciata da questa amministrazione già nel marzo del 2011. Considerato che, stando agli organi di stampa, le indagini sono concentrate sul periodo 2006-2010, riteniamo opportuno che la Commissione Trasparenza si riunisca allo scopo d acquisire informazioni a contenuto generale su modalità, procedimenti, regole, redazione delle graduatorie e criteri di assegnazione degli immobili, anche in deroga e oggetto di indagine della magistratura.  Valutiamo assolutamente opportuno che, previa decisione della conferenza dei capigruppo, la Commissione Trasparenza, anche in deroga alla lettera del regolamento, si svolga a porte aperte, perché i temi da trattare sono di interesse generale della comunità bergamasca”.