Bourifa atleta dell’anno. Piace anche alla Lega

cons comunale.jpgSarà quel suo accento così tipicamente bergamasco, ma Migidio Bourifa piace proprio a tutti, Lega compresa. In Consiglio comunale la votazione riguardante la scelta dell’assegnazione del premio all’Atleta Città di Bergamo al maratoneta bergamasco di origine marocchina: un vero e proprio plebiscito quello per Bourifa, che ha ricevuto l’approvazione all’unanimità da parte di tutti i consiglieri presenti. La Lega (LA “RAZZISTA” !!!) si è espressa in termini più che entusiastici, nonostante l’atleta sia nato in Marocco e il Carroccio sia contrario all’assegnazione della cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia.  Daniele Belotti ha preso la parola, provando a tagliare la testa al toro, ricollegandosi a quella bergamaschità universalmente riconosciuta al maratoneta: «Viene evidenziata la validità di un ottimo atleta e questa è la cosa che conta. E poi, il suo forte accento della Valgandino lo rende un personaggio ancora più importante per quanto riguarda l’aspetto territoriale, a cui teniamo molto».

La medaglia assegnata a Bourifa ha ricevuto la piena approvazione anche dell’ex assessore allo sport Gianfranco Baraldi (Pdl) («È un grande atleta e ci ha regalato tante soddisfazioni: possiamo solo essere contenti»). L’assessore allo sport Danilo Minuti, che ha presentato la nomina di Bourifa, ha precisato che la motivazione è stata scritta direttamente dal Gruppo bergamasco giornalisti sportivi (che insieme al Comune assegna ogni anno il riconoscimento) e ha aggiunto parole di stima per l’atleta della Valseriana, che si è meritato a tutti gli effetti il titolo di migliore sportivo dell’anno 2010, che l’ha proprio visto vincere il titolo di campione italiano di maratona.