Affluenza in forte calo, meno 6 per cento, nelle elezioni amministrative che si sono tenute anche in Bergamasca. Il dato finale dei votanti è del 68,4 per cento, certamente indice di una disaffezione che si fa sentire anche nel nostro territorio.
I sindaci eletti in questa tornata elettorale:
Albano: Maurizio Donisi Lista civica
Arzago: eletto Gabriele Riva Lista civica
Averara: Mauro Egman Lista civica
Blello: Luigi Mazzucotelli Lista civica
Brembate Sopra: Diego Locatelli Lega Nord
Calusco d’Adda: Colleoni Roberto Lista civica
Capriate: Mauro Paolo Dorici Lega Nord
Cisano: Andrea Previtali Lega Nord
Curno: Perlita Serra Lista civica
Gandino: Elio Castelli Lista civica
Leffe: Giuseppe Carrara Lista civica
Mezzoldo: Domenico Rossi Lista civica
Mozzo: Paolo Pelliccioli Lista civica
Nembro: Claudio Cancelli Lista civica
Oltre il Colle: Valerio Carrara Lista civica
Parzanica: Giovanni Tonni Lista civica
Solto Collina: Maurizio Esti Lista civica
Sovere: Francesco Filippini Lista civica
Villongo: Mariella Ori Belometti Lista civica
Il partito dell’astensione è diventato il primo in assoluto. L’unico in grado di superare il 31 per cento, persino quando si decidono le sorti del proprio Comune. Vincono le liste civiche, in parte sostenute dal centrosinistra ma il Partito Democratico non perde il vizio di sempre: se vincono le liste civiche è una vittoria del Pd, se perdono il Pd non c’entra. Per avere il riconoscimento di una vittoria piena forse è arrivata l’ora di abbandonare trucchi da illusionisti dell’urna.
La Lega Nord, pur a fatica, tiene in Bergamasca. Chi pensava ad un azzeramento deve ricredersi. Il Carroccio vince a Cisano Bergamasco, si conferma a Brembate Sopra, vince a Capriate. Insomma la campagna stampa denigratoria non ha spazzato via lo zoccolo duro e, nonostante il leggero calo, i lumbard si confermano il primo partito in provincia di Bergamo, con un consenso che gli analisti più attenti valutano intorno al 30 per cento.
Il commento di Calderoli : “Mi spiace che la Lega Nord abbia perso nel comune di Mozzo, ma quando i leghisti, o i presunti tali, dividono il movimento questo è il risultato inevitabile. Questa volta è andata così, ma la prossima volta non ci saranno in giro liste di leghe farlocche e torneremo a vincere, lavorando come sempre abbiamo fatto. In ogni caso siamo certi che il nostro candidato Alessandro Chiodelli fosse il migliore tra quelli in pista e a lui va il nostro ringraziamento per il lavoro che ha svolto”.
Il segretario provinciale Cristian lnvernizzi ammette il momento di difficoltà, ma si gode anche la conquista di Cisano e le riconferme. “Sapevamo che sarebbe stata un campagna difficile – commenta-. Abbiamo retto con le riconferme in alcune amministrazioni e la vittoria a Cisano bergamasco. Abbiamo vinto in quattro Comuni sui dieci in cui ci siamo presentati. Sappiamo che le elezioni amministrative sono una realtà a parte. Dove c’erano spaccature siamo stati puniti, è una valutazione che va fatta. Ma il nostro obbiettivo sono le politiche, quando si tornerà a parlare di Federalismo”.