Provincia, consulenze dimezzate

Nel 2010 incarichi per 750mila euro, nel 2008 1,4 milioni

palazzo provincia.jpgL’amministrazione provinciale guidata da Ettore Pirovano lancia l’operazione “Carta canta”. Si tratta di una sezione del sito internet della Provincia in cui vengono messi a disposizione documenti e dati sull’attività amministrativa. È qui che da giovedì è a disposizione un dossier sugli incarichi affidati dall’ente a collaboratori e consulenti.
L’analisi scende nel dettaglio degli anni compresi tra il 2006 e il 2010 ed evidenzia come in cinque anni i costi per queste voci siano decisamente calati. Cinque anni fa via Tasso aveva speso 2.199.594 euro per gli incarichi, nel 2010 ha speso 746.654 euro.

Pirovano all’attacco delle consulenze del predecessore

Pirovano incazzato.jpgIl presidente della Provincia Ettore Pirovano torna all’attacco delle consulenze commissionate da via Tasso nella gestione precedente. Settimana scorsa dalle colonne dell’Eco aveva preso di mira l’ufficio comunicazione. Lunedì sera in Consiglio provinciale è toccato invece ai consulenti a collaborazione coordinata e continuativa (i contratti cococo). Troppi secondo Pirovano e soprattutto troppo costosi. Pirovano ha consegnato una lista con nomi, cognomi e compensi di tutti i collaboratori dal 2006 al 2009: “E’ stato consegnato un elenco in ordine alfabetico. L’importo dei cococo, soltanto di questi, ammonta a 7 milioni di euro. Andate a vedere, vi sono compensi che arrivano fino a 12 mila 768 euro per un periodo che va da 18 dicembre al 31 dicembre 2006”. Pirovano chiama in causa anche la sorella del consigliere del Pd Mirosa Servidati, Maria Giuditta Servidati, che ha collaborato con via Tasso nel settore “istruzione, formazione e Lavoro” dal 10 dicembre al 31 dicembre (3843 euro) e dal 16 ottobre al 31 gennaio 2007 (16 mila 463 euro). “Se facciamo le medie c’è chi ha preso 2800 euro in un mese !”