Dicono di Pontida

A Pontida! A Pontida! Sono pronti 150 pulmann, 200 dicono in Federazione provinciale. Più le auto, le moto, le bici. A gruppi. Come tutti gli altri, più degli altri anni. Mentre tutta Italia strologa su che cosa dirà il Bossi nazionale, se strapperà con Berlusconi, se dirà che dobbiamo mollare la Libia per risparmiarci un miliardo di euro e un milione di profughi, se… a Pontida la vita scorre come al solito. «Cominceremo a montare questa sera», spiega Simone Parigi, responsabile dei giovani padani, 800 duri e puri che lavoreranno come matti per sistemare il video di «Avanti verso la libertà», un treno Freccia “Verde” proiettato accanto al palco di 50 metri, e i 72 gazebi. Tutto in tempo per la serata di domani, grande raduno dei giovani leghisti dai 15 ai 30 anni, tra musica, cibo, canti e «un cantautore bergamasco» Che comincia per b? «Magari. Ma è una sorpresa». Ma il Bossi lo contesterete? «Contestarlo? E perché? Ci mancherebbe. Che certe cose debbano cambiare, è certo. Ma aspettiamo il messaggio, ci sarà di sicuro. E noi saremo in prima fila, a migliaia. I giovani aumentano tutti gli anni»….. (Eco di Bergamo)

A Pontida il primo militante è arrivato ieri alle 11, in camper, con tre giorni di anticipo. Michele Novarina, 60 anni, idraulico di Torino, cammina avanti e indietro a pochi metri dal palco che è già montato. «Sono sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarmene – sostiene –. Quest’anno ho lasciato a casa la moto e sono venuto in camper. Sto qui a tenere il posto al gruppo di Alessandria, che arriverà domani». Che cosa si aspetta domenica il signor Michele? «Ci vuole una scrollata, Bossi dovrebbe guardare meno a Berlusconi e più alla gente. Noi abbiamo un programma e non possiamo più perdere tempo…. (Eco di Bergamo)

«Pontida è sempre stato un momento importante, dove si sono lanciate iniziative nuove e dove, in alcuni casi, si sono raccolti i cocci di ciò che non era andato bene. Ma è sempre stato un momento di festa e lo sarà anche questa volta, indipendentemente da cosa dirà Bossi». Il sindaco di Pontida nonché parlamentare Pierguido Vanalli, leghista, non ha dubbi: anche quest’anno il popolo del Carroccio risponderà in massa all’appello della Lega, schierandosi al fianco del suo leader. «Abbiamo gli alberghi pieni, centinaia di pullman confermati, arrivano i motoraduni e i grupponi in bici da tutto il Nord. E non pioverà!…… (Eco di Bergamo)

“Per capire sino in fondo il significato che per i leghisti ha il raduno di Pontida bisogna prima soffermarsi sul rapporto che i militanti hanno con Umberto Bossi. Un rapporto indissolubile, che si dimostrerà tale anche quest’anno, perché Bossi è la Lega e la Lega è Bossi. Il movimento non esisterebbe senza il suo capo e la sua guida.”. Lo ha detto il parlamentare bergamasco della Lega Nord Giacomo Stucchi……(BergamoSera)