Street parade, Invernizzi:”Mai più così. Sanzioni ai responsabili”

invernizzi in ufficio.jpgLa street parade che tanto ha fatto discutere nell’ultima settimana ha lasciato, oltre al grande carico di entusiasmo dei giovani bergamaschi, anche una lunghissima scia di polemiche. Gran parte dei cittadini, infatti, non ha per niente gradito alcune scene che si sono viste sabato nel centro di Bergamo, mentre l’Amministrazione comunale, capitanata dall’assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi, ha espresso tutto il suo malcontento “perché manifestazioni come quella che abbiamo visto sabato non si devono più ripetere – ha spiegato Invernizzi -. I ragazzi sono stati contentissimi? Noi dell’Amministrazione comunale siamo pronti a fare in modo che iniziative di aggregazione si possano ripetere ma non così, non in questo modo. Da parte degli organizzatori, infatti, c’è stato un atteggiamento di chiusura totale nei confronti delle istituzioni che, al contrario, in manifestazioni così vanno assolutamente coinvolte. Per fare in modo che eventi simili possano avere successo – ha continuato Invernizzi – serve una grande sinergia che, in occasione e della street parade, non c’è stata”. Lungo le vie che hanno caratterizzato il percorso della sfilata, come ci conferma anche l’assessore alla Sicurezza, sono stati diversi gli atti vandalici che si sono registrati, tra cui due auto danneggiate (una delle quali della polizia locale) e diversi cartelli della segnaletica stradale imbrattati: “Non chiuderemo nessun occhio – spiega Invernizzi – e i responsabili di questi gesti, ovviamente insieme agli organizzatori, pagheranno per quanto successo. Gli autori degli atti vandalici saranno presi al più presto, tant’è vero che chi di dovere sta già lavorando per trovare i colpevoli dei danni che ci sono stati. Sabato, inoltre, ho seguito io stesso un pezzo di manifestazione e ho visto con i miei occhi scene bruttissime di risse, bottiglie di birra che volavano e ragazzi che si sentivano male: è questo il divertimento che i giovani cercavano? Manifestazioni di questo genere, come detto, si possono fare ma non così e l’anno prossimo, se l’organizzazione sarà ancora questa, faremo di tutto per impedire la sfilata. La pulizia? E’ vero che gli organizzatori hanno chiamato, a loro spese, una cooperativa che nella notte ha provato a fare il possibile ma è altrettanto vero che questa si è presentata senza i mezzi adeguati, tant’è che la città questa mattina era ancora disastrata: per questo abbiamo fatto intervenire la A2A, e solo allora si è visto qualcosa di accettabile”.
Infine, il pensiero di Invernizzi va ai cittadini “che hanno dovuto assistere a scene bruttissime e, soprattutto, che vedranno usati i soldi pubblici per pagare gli straordinari di 50 agenti della locale che, per forza di cose, abbiamo dovuto impiegare per mantenere un minimo di ordine pubblico, nonostante la manifestazione non fosse stata in nessun modo autorizzata”.