Subito a segno il nuovo presidio dei Vigili Urbani

invernizzi intervista 3.jpgIl nuovo presidio, voluto dall’Assessore alla Sicurezza, Cristian Invernizzi, appena aperto ha subito avuto la possibilità di dimostrare la sua efficacia.
Un ragazzo quattordicenne che in pieno giorno attendeva l’autobus in Largo Porta Nuova era stato avvicinato da un giovane albanese con il pretesto di un’informazione e poi minacciato con un coltello; il malvivente era anche spalleggiato da un complice piazzatosi a pochi metri di distanza. Lo studente, terrorizzato, ha consegnato il portafogli e  i due delinquenti si son dati subito alla fuga salendo su un autobus di passaggio. Appena ripresosi dallo spavento il giovane si è recato alla nuova sede della Polizia locale raccontando l’accaduto.
L’immediato l’allarme diffuso dalla centrale operativa ha consentito a una pattuglia di intercettare l’autobus e su di esso effettuare il fermo di due individui che corrispondevano alla descrizione. Riconosciuti immediatamente dal derubato, i due sono stati arrestati per concorso in rapina aggravata e portati alle carceri e su di loro sono state avviate indagini come possibili autori di altre analoghe rapine avvenute in centro.

I Vigili nel cuore della città : lavori in corso a Porta Nuova

invernizzi e vigili.jpgL’ Assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi, nell’ambito della riorganizzazione del Corpo di polizia locale, sta per realizzare l’idea di riportare i Vigili Urbani, com’era un tempo, nel cuore della città. Aperto a tal fine il cantiere negli spazi dell’ex agenzia Lorandi nei propilei di sinistra guardando verso Città Alta; la durata dei lavori previsti è 150 giorni, dopodichè, a primaveraa, sarà la polizia locale della Circoscrizione Bergamo Centro ad andare in Porta Nuova: circa una ventina di agenti faranno capo al nuovo ufficio. Sarà un modo per presidiare il centro e avere anche una possibilità di intervento in tempi brevi in via Quarenghi, poco lontana.

Sicurezza : Anche ai Vigili Urbani sfollagente e spray urticante

invernizzi,vigili-urbaniSfollagente e spray urticanti in dotazione alla polizia locale. Dal mese di giugno anche gli agenti bergamaschi potrebbero essere liberi di utilizzare manganelli e spray.
In linea con il decreto che, come annunciato dal Ministro dell’Interno Roberto Maroni agli amministratori che aderiscono alla Carta di Parma, dovrebbe entrare in vigore dal mese prossimo. «Nel momento in cui la legge lo consentirà – ha commentato l’Assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi – non vedo perché non dovremo dotare la polizia locale di tutti gli strumenti possibili». Martedì si è svolto l’incontro tra il ministro leghista e le amministrazioni dei capoluoghi che aderiscono alla Carta di Parma. Per Bergamo, ha partecipato l’assessore Cristian Invernizzi. Durante la riunione, il ministro ha annunciato che, dal prossimo mese, dovrebbe entrare in vigore «un decreto che darà ai sindaci la possibilità di intervenire sulle problematiche relative al proprio territorio», ha spiegato l’assessore alla Sicurezza. Inoltre, la polizia locale dovrebbe avere la possibilità di utilizzare «sfollagente e spray urticanti per la gestione dell’ordine pubblico e la difesa personale». Le parole del ministro Maroni sono state accolte con favore da Cristian Invernizzi, intenzionato a dare agli agenti «tutti gli strumenti che la legge consente».
Anche Alberto Ribolla, capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale, ha sposato subito la linea dell’esponente del governo: «Quanto annunciato da Maroni – ha affermato – è stato accolto con un plauso dalla Lega, che da sempre ha a cuore il tema della sicurezza. Un obiettivo che potrebbe essere perseguito in maniera ancora più efficace se venissero conferiti ai sindaci precisi poteri sulle questioni della sicurezza». Ma non si può certo dire che Bergamo non stia già mettendo in atto una precisa strategia su questo fronte. A partire dal rafforzamento del sistema di videosorveglianza, «al passaggio dall’analogico al digitale e il potenziamento di altre 10 telecamere con sistemi tecnologicamente innovativi». (da Ecodi Bergamo,26-5-11)

Vigili più vicini al cittadino

Rivoluzione per la polizia locale: tre turni nelle circoscrizioni con la novità della domenica

Il comandante Paolo Cianciotta ha presentato le sue proposte di riforma, naturalmente concordate con l’assessorato alla Sicurezza e al Personale. Tante le novità, basate soprattutto su uno spostamento di personale dal comando centrale alle circoscrizioni, con modifiche non indifferenti dell’orario di lavoro. Ad esempio per la polizia locale nelle circoscrizioni, che si intende potenziare, il comando propone un passaggio dagli attuali due turni giornalieri a tre turni dal lunedì alla domenica. La conseguenza diretta della nuova impostazione dovrebbe essere una valorizzazione dei vigili di quartiere, o di prossimità, rispetto all’ufficio di pronto intervento. Tutte modifiche sulle quali il comandante ha manifestato una certa urgenza.

 

Il parere dell’Assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi sulla riorganizzazione della polizia locale: “Vigili più vicini al cittadino”. invernizzi bene.jpg

Non scende nel merito del confronto sindacale all’interno del corpo di polizia locale l’Assessore alla Sicurezza di Bergamo Cristian Invernizzi, segretario provinciale della Lega Nord. “Non è mia competenza, saranno i dirigenti del Corpo a gestire al meglio la situazione, che è in divenire – dice Invernizzi -. C’è però un progetto di riorganizzazione, la cui bontà sarà valutata in base ai fatti e ai risultati ottenuti tra qualche tempo. Auspico che all’interno del Corpo ci sia un confronto serio e pacato. La speranza è che il nuovo corso sia il più possibile condiviso. L’obiettivo della riorganizzazione è coniugare una valorizzazione del vigile di quartiere, o di prossimità, con tutte le altre e importanti funzioni che un corpo di polizia locale deve svolgere. Vogliamo presidiare il territorio più che in passato”.