Zanzara tigre : Sanzioni per chi non fa la prevenzione

Bandera 3.jpgIl Comune fa la sua parte con interventi che, per l’estate alle porte, si annunciano belli tosti. Dopo la campagna avviata in primavera e tuttora in corso con 70 mila pastiglie antilarve posizionate nei tombini, è partita ieri la disinfestazione sugli esemplari adulti: «Verrà ripetuta ogni quindici giorni – spiega l’Assessore all’Ambiente Massimo Bandera – e quest’anno riguarderà molte più aree con particolare riguardo ai parchi e alle strutture pubbliche come ospedali e case di riposo, mentre asili e scuole sono in carico all’Asl».
In via Goltara kit antilarve
La campagna proseguirà fino a ottobre, accanto ad altre misure come la lotta biologica con l’allestimento nei parchi delle cosiddette «bat box» per i pipistrelli e la distribuzione gratuita, a partire dal 20 giugno, dei kit di pastiglie antilarve alla piattaforma ecologica di via Goltara. Un modo per sensibilizzare ulteriormente i cittadini sull’importanza di intervenire anche nelle proprietà private: «A questo proposito – aggiunge Bandera – proseguirà l’attività delle guardie ecologiche volontarie sui cantieri e dai gommisti per evitare che vengano lasciati depositi di acque stagnanti, habitat ideale alla proliferazione dell’insetto: il caldo e l’umidità agevolano infatti la diffusione della zanzara tigre».
Infine l’annuncio, di un giro di vite: «Quello che il Comune poteva fare lo ha fatto – conclude l’assessore all’Ambiente – quest’anno, dopo anni di campagne informative e di sensibilizzazione, non escludiamo qualche sanzione nel caso in cui si contravvenga alle prescrizioni dell’ordinanza in vigore da marzo». (da Eco di Bergamo,26-5-11)

Continua la lotta contro la “tigre”

zanzara_tigre1_medium.jpgSul sito web del Comune di Bergamo è possibile collegarsi al Geoportale per gli aggiornamenti dei dati del monitoraggio con la possibilità di segnalare on-line la presenza della zanzara tigre nel territorio comunale. Si può inoltre scaricare l’ordinanza n. 12/09, il volantino informativo “«La zanzara tigre: conoscerla per contrastarla» oltre alla possibilità di collegarsi ai siti del museo «Caffi» e dell’Asl di Bergamo, enti promotori dello studio del fenomeno di infestazione.

«Stiamo lavorando al massimo, programmando una serie di interventi per contenere il proliferare della zanzara tigre e limitare i disagi che negli anni scorsi avevano dovuto sopportare i cittadini – commenta l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera -. Poichè risulta impossibile per gli incaricati del Comune raggiungere i possibili siti posti nelle aree private, si ribadisce infine la richiesta di collaborazione da parte di tutti cittadini, affinchè adottino i provvedimenti indicati dall’ordinanza sindacale sopracitata».

Lotta alla “zanzara tigre”

Palafrizzoni pubblicherà sul geoportale la situazione aggiornata
Anche un numero telefonico per segnalare situazioni non note

Palafrizzoni sbatte la zanzara sul web, nello specifico la temutissima Aedes albopictus, al secolo conosciuta come tigre. «Cliccando sul nostro geoportale ci sarà la possibilità di conoscere in tempo reale la diffusione della zanzara tigre in città», spiega Massimo Bandera, assessore all’Ambiente.
Il geoportale http://territorio.comune.bergamo.it (linkato al sito ufficiale di Palafrizzoni www.comune.bergamo.it) è l’innovativo sistema on line che permette una moderna interattività tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Palafrizzoni ci metterà una sorta di report continuamente aggiornato che prende le mosse da un esame (quindicinale) delle ovotrappole collocate in diversi punti delicati della città. «Che passano da
20 a 22 e la cui gestione passa completamente alla guardie ecologiche».
In pratica cliccando sul sito il cittadino avrà il monitoraggio completo della situazione, e potrà anche metterci del suo: ovvero telefonare e mandare mail per segnalare situazioni non note, contribuendo così alla mappatura del fenomeno. Una sorta di mezza delazione per pubblica utilità, insomma. Ma si sa che il fine giustifica i mezzi, e va detto come Palafrizzoni le stia provando tutte contro il fastidioso (eufemismo) insetto: «Sono 15 le azioni che abbiamo avviato» spiega l’assessore. Per esempio i 1.500 kit di prodotti larvicidi da mettere nei tombini che verranno distribuiti gratuitamente dal 10 maggio alla piattaforma di via Goltara per una settimana, opuscoli ad hoc (tutto quelle che avreste voluto sapere sulla zanzara tigre, dalle origini alle strategie di lotta), riunioni con le Circoscrizioni, interventi sulle rogge, sui parchi (cominciando da quelli che verranno occupati dagli alpini nella imminente adunata) e nelle scuole. Oppure il numero telefonico 035/399.350 al quale fare le segnalazioni del caso. Per non dover ricordare il potenziamento dell’avifauna in città e dei massicci inserimenti di Gambusie, pesci d’acqua dolce nei laghetti e ristagni d’acqua.
Una massiccia azione preventiva messa nero su bianco nell’ordinanza datata dicembre 2009 dove i cittadini sono chiamati a disinfestare ogni 30 giorni da maggio ad ottobre siepi, cespugli e aree verdi di proprietà con prodotti adulticidi, mentre chiaramente Palafrizzoni agirà sul versante pubblico, tra cui la ricerca di un accordo con le farmacie per calmierare i prezzi dei prodotti. Con un messaggio di fondo, ognuno deve fare la sua parte: «Se c’è una forte azione di prevenzione, altre azioni passano in secondo piano», assicura Bandera.
Sempre sul versante ambientale, ma questa volta in tema di sostenibilità, Palafrizzoni parteciperà ad un bando della Fondazione Cariplo per la promozione di azioni di condivisione nei condomini. Un progetto a braccetto col Comune di Brescia e una cooperativa sociale, che mira a coinvolgere 4 condomini da 50 famiglie l’uno in un progetto pilota sull’energia, sui rifiuti e sull’acqua che coinvolge anche l’associazione degli amministratori condominiali.
(Eco di Bergamo, 29-04-2010)

Zanzara tigre: il Comune incontra i cittadini

Le sedi dove si terranno la assemblee pubbliche sul tema della zanzara tigre:

28 Aprile 2010 ore 21.00 – Circoscrizione 2 – Auditorium – Largo Roentgen, 3 – Loreto
29 Aprile 2010 ore 21.00 – Circoscrizione 3 – Auditorium Centro Risorse Educative – Via P. R. da Stabello, 34
30 Aprile 2010 ore 21.00 – Circoscrizione 1 – Sala Curò – Via Curò, 2 – Celadina

Saranno presenti:
Assessore Ambiente Ecologia Massimo Bandera
Responsabile Divisione Ecologia Cipriani Tiziano
Funzionario ASL Raffaello Maffi
Responsabile Museo Scienze NaturaliMarco Valle
Guardie Ecologiche

Il Comune: guerra totale alla zanzara tigre nel 2010

zanzara_tigre1_medium.jpgIl Comune ha annunciato battaglia totale alla zanzara tigre. È la novità maggiore scaturita dalla Giunta di mercoledì 10 febbraio. L’assessore all’Ambiente, Massimo Bandera, ha presentato un piano d’azione contro la zanzara tigre, considerato che – secondo le previsioni dell’Asl – il 2010 sarà un anno ancor peggiore del 2009 che già si era rivelato molto critico.

Già era stato previsto un piano di prevenzione che verrà ulteriormente potenziato. Ogni 15 giorni ci saranno interventi nelle aree verdi, in scuole e asili con l’impiego di adultici, inoltre saranno buttate nei tombini pastiglie antilarvali (un kit di pastiglie sarà disponibile nella piazzola ecologica di via Goltara), nei parchi sarà aumentata l’avifauna (da 20 a 80 nidi) e negli stagni sarà immesso un pesce, la gambusia, che – come gli uccelli – mangia zanzare e larve. Ci sarà anche un numero del Comune dedicato al problema. (da Eco di Bergamo, 10-02-2010)