Secondo Belotti, per il nuovo esercizio commerciale non sarebbe “stata espletata nessuna procedura a inviti o bandita una gara ad evidenza pubblica, come da prassi Sacbo”. Inoltre “lo spazio commerciale è stato assegnato in maniera diretta, utilizzando quindi una procedura autorizzata unicamente per servizi urgenti o correlati all’attività aeroportuale”.
Nel caso specifico, si tratta di una ricevitoria del gratta e vinci, con annessi videogiochi. Secondo il documento presentato dal consigliere regionale della Lega l’autorizzazione sarebbe stata concessa alla società “Vinci e Vola Snc” che ha sede in via Matris Domini 3, a Bergamo, con un capitale sociale di 5000 euro. Belotti domanda se “la società effettivamente sia stata oggetto di affidamento diretto dello spazio commerciale e secondo quale procedura o quali clausole normative”. E soprattutto, il consigliere regionale leghista chiede nella lettera ufficiale targata consiglio regionale della Lombardia “se corrisponda al vero che i soci della Vinci e Vola siano la moglie di Gabriele Cimadoro (deputato dell’Italia dei Valori e cognato dell’ex ministro Antonio Di Pietro) Barbara Mazzoleni – residente a Palazzago – e il compagno o ex (secondo le definizioni della stampa) dell’onorevole Silvana Mura (legale rappresentante e tesoriera nazionale dell’Italia dei Valori, nonché amministratore unico della An.ton.Cri srl, società immobiliare di proprietà di Antonio Di Pietro) Claudio Belotti, residente a Chiari”. (BergamoSera,10-4-11)