Archivio della categoria: Rassegna stampa
quando il cambio passo inciampa…
Questa volta la maggioranza (val la pena di ricordare, per 2.000 voti) l’aveva fatta grossa… l’arroganza espressa tante volte con il rifiuto o i tentativi di impedire i dibattiti, l’aveva persino portata a bocciare una richiesta di pulire Porta S.Giacomo, imbrattata da stupidi, che sarà sicuramente uno dei biglietti da visita della città per l’Expo.
Non era bastato il no alla richiesta di proprietà delle Mura; e neppure il no alla richiesta di un valido coordinamento posto tra tutti (e sono tanti) i settori che dovrebbero avere cura del monumento; e neppure l’incredibile no posto alla richiesta di un minimo contributo ai volontari per ripagarsi vestiario e attrezzi… il tutto benché ben motivato dalla Consigliera Pecce e da tutti i componenti della minoranza in due ore di ben documentate spiegazioni. A questo punto bisogna dire che solo un evidente (e da alcuni, espresso) desiderio di non “perder tempo” per questo argomento… per questo insignificante reperto storico che sono le nostre Mura .. e di disimpegno da parte della Giunta (nonostante quanto espresso nel programma elettorale) sono state le cause di uno scivolone che non sarebbe passato inosservato ai Bergamaschi, come per il resto, benchè ben mascherato dalle scuse propinate ai media e da questi, scientemente, ai cittadini. Si è corso ai ripari (e di questo non possiamo che felicitarci) … si è ripulita la Porta.. ma ora bisogna provvedere alla sorveglianza e a una campagna di rispetto per i monumenti e di dissuasione per gli imbrattatori… Sarà servita la lezione??
Bergamo ?? tra le prime città contribuenti in Italia non pretenderà per caso anche le strade sicure!?
quando il passo si fa esitante, si rinuncia alle responsabilità… macchè Diurno pensiamo alle moschee
Lega in festa
Cambio di passo… accellerato: poca trasparenza e delibere antisindacali
Anche per la revisione delle Partecipate, la Giunta non rispetta le regole
I Consiglieri di minoranza in Consiglio comunale a Bergamo Alberto Ribolla, Stefano Benigni e Andrea Tremaglia, rispettivamente di Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, intervengono sulla delibera approvata in Giunta che ha dato il via libera al nuovo piano di razionalizzazione delle società partecipate.
“Siamo rimasti stupiti dall’apprendere la notizia che la Giunta, guidata dal Sindaco Giorgio Gori, abbia approvato una delibera per dare il via al piano di razionalizzazione delle società partecipate” dichiarano i Consiglieri di minoranza Alberto Ribolla, Stefano Benigni e Andrea Tremaglia “non per il tema in sé, bensì per le modalità con cui questa operazione è stata portata avanti dall’Amministrazione”. “Su nostra proposta infatti il Consiglio comunale ha votato all’unanimità, ben due mesi fa, l’istituzione di un tavolo tecnico il cui compito sarebbe stato quello di vagliare singolarmente le società partecipate dal Comune di Bergamo e – una volta valutati costi, utilità, bilancio e operato degli amministratori – decidere eventuali tagli e la strategia migliore per la riduzione dei costi” spiegano i Consiglieri. (da BergamoNews, 25/03/15)
Salvini, Bossi, Maroni e forse Zaia
Tutti a Bergamo per i 30 anni della Lega
Insieme a oltre 2000 persone festeggeranno il trentesimo anniversario della Lega Nord in terra bergamasca con una cena di gala presso il padiglione della Fiera di Bergamo.
«A dieci giorni dalla festa – sottolinea il segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo, Daniele Belotti – abbiamo già superato le 1700 prenotazioni. Siamo contentissimi, ma ora ci piacerebbe raggiungere quota duemila. Del resto è una ricorrenza importante e per celebrarla insieme ai leghisti bergamaschi hanno garantito la loro presenza Matteo Salvini, Umberto Bossi, Roberto Calderoli, Giancarlo Giorgetti e siamo in attesa delle conferme di Roberto Maroni e Luca Zaia».
«Sarà l’occasione – continua Belotti – per dare il giusto riconoscimento ai temerari che 25/30 anni fa, con coraggio, perché esporsi come leghista allora non era semplice, ci misero la faccia candidandosi nei vari consigli comunali».
«Tra questi c’era un giovane medico che nel 1990 fu eletto consigliere comunale a Palazzo Frizzoni: Roberto Calderoli. Ma non solo: durante la serata verranno presentati i candidati sindaci leghisti di Sorisole, Cividate al Piano, Clusone, Cenate Sotto e Gazzaniga, comuni che tra poche settimane andranno al voto».
Una cena di gala a tutti gli effetti, con tavoli rotondi, giochi di luci, un menù di piatti tipici e vini della nostra terra. «Per una volta – spiega il segretario provinciale – anche noi concediamo un po’ di spazio all’immagine e all’eleganza, ma ci teniamo a precisare che questa cena non a niente a che fare con quelle snob di Renzi; a sinistra, quelli che una volta erano il partito della classe operaia, fanno pagare 1.000 euro a testa, noi 27. E sono certo che si mangerà pure meglio da noi che nei loro salotti radical chic».
Durante la serata, presentata dalla giornalista Aurora Lussana, oltre alla premiazione degli «eroici» consiglieri comunali eletti tra la fine degli anni ottanta e il 1990 e ai saluti degli ospiti più illustri, è previsto anche uno spettacolo di comici di Zelig.
Per prenotare gli ultimi posti disponibili, telefonare al n. 035-363111. Costo 27 euro, per i bambini 15 euro (sarà allestita anche un’area giochi riservata ai più piccoli). (Eco di Bergamo, 18/03/2015)
3 anni di ISIS, un patrimonio storico inestimabile distrutto per sempe
Ancora tagli ai Comuni. Ma il sindaco sbaglia i numeri
Come nel caso del “muro” che oscura lo skyline, saranno i cittadini a insorgere contro il disinteresse degli amministratori di sinistra
Spett. Redazione
Le Mura a Bergamo: non facciamocele scappare!
scrivo come cittadino che ama la sua città e che ha passione per la vita e la storia di Bergamo ma anche come cittadino che per quattro lustri ha partecipato in prima persona alla vita politica locale. A breve in Consiglio comunale si parlerà della proprietà , della manutenzione e della valorizzazione delle nostre Mura, tema caro, quasi viscerale per tutti i bergamaschi. Le “Mura venete” hanno ad oggi un padrone di casa lontano, il Demanio, e forse proprio per questo non hanno avuto sufficiente manutenzione ordinaria e straordinaria . La mancanza di fondi ha tarpato le ali alla valorizzazione e allo sviluppo delle grandi potenzialità di attrazione di questo inestimabile ed irripetibile patrimonio architettonico. Solo la volontà e l’amore da parte di persone e associazioni hanno salvato il complesso dall’incuria. Nel mio ruolo di Consigliere Comunale ho scritto e condiviso per 20 anni o.d.g.,e interpellanze volte alla cura del nostro monumento simbolo ed all’acquisizione della proprietà da parte del Comune. Ho accolto con soddisfazione leggi a carattere nazionale che hanno promosso iniziative e mosso contributi per mantenere le Mura in uno stato di non abbandono. Risale a cinque anni fa l’ultima richiesta per la cessione gratuita del compendio demaniale delle mura storiche del comune di Bergamo che fu presentata l’11 febbraio 2010 dagli Onorevoli: Stucchi, Pirovano, Consiglio, Vanalli alla Camera dei deputati. Solo da Luglio 2014 lo Stato finalmente si è mosso , grazie al federalismo demaniale, con la proposta di cedere gratuitamente e “nostre” Mura al “nostro” Comune. Continua a leggere
verso la fine dell’impero…
Nel generale decadimento (ma, per carità, non facciamo allarmismi! come chiede Alfano) i furti a Bergamo sono quasi triplicati negli ultimi anni !!
La mancanza di controllo del territorio, l’immigrazione selvaggia, il depauperamento e la continua delegittimazione delle forze dell’ordine, l’inquisizione su coloro che si ribellano e tentano di difendersi… l’ipocrisia del messaggio “nessuno tocchi Caino”.. mentre Abele è costretto a porgere sempre l’altra guancia.. la bieca intelligenza di coloro che si nascondono dietro le statistiche nazionali ben sapendo che tantissimi cittadini (almeno tanti quanti non vanno a votare e presi dalla stessa sfiducia) non vanno neanche più a denunciare furti, aggressioni, malversazioni. Bisogna proprio ammettere che quasi ci sono riusciti e se i cittadini non sapranno reagire ci RIUSCIRANNO ! ad arrivare ad una società dove non ci sono più tradizioni, non regole di civile convivenza, nessun dovere ma solo diritti, nessuna legge o, meglio, così tante leggi che nessuna vien fatta osservare e tanto meno interventi di aiuto al vicino aggredito o in difficoltà.
I furti in abnorme incremento e le quotidiane segnalazioni che giungono dai cittadini sono solo un segnale di questa trasformazione della nostra società. I media nazionali, impegnati da Renzi a ripulire dal fango gettato per anni dalla sinistra e a dimostrare che ora invece va tutto bene, ignorano tranquillamente questa situazione; che importa al radical-chic, che abita in villa super-protetta ed è sempre in volo per il mondo, di queste guerre tra poveri di casa nostra (se si può dire ancora “casa nostra”)…
Grande partecipazione dei Bergamaschi alla manifestazione di Roma
Stazione, Montelungo, Riuniti, ecco finalmente svelato il vero cambio di passo…
.. consiste in una vera svolta democratica : lavorare per mesi in gran segreto solo con pochi fidatissimi (tanto i tuoi voteranno compatti anche senza capirci molto), presentare il progetto alla stampa con grancassa (non importa se proprio originale tanto verrà riportato solo e fedelmente quanto riferito) e poi farlo avere anche ai Consiglieri (magari incompleto) solo poche ore prima della discussione; si evitano critiche, intoppi e tutte quelle inutili chiacchiere che fanno perdere tempo (e di cui avevano dimostrato di essere gran maestri) e tanto meglio se le minoranze se ne vanno dall’aula; e la democrazia ? e la tanto decantata partecipazione ? sarà per un’altra volta… e se nei progetti (soprattutto quelli storici per la città) ci fossero errori od omissioni ? Beh, li correggeremo più avanti aumentando i costi a spese della città ma vuoi mettere il figurone di aver fatto in fretta ??…. Ottima trovata, complimenti signor sindaco !!