Dalla Provincia 40mila Euro per i lavoratori in mobilità

lavoratori-mobilità,provincia-bergamo,Tute blu in mobilità Dalla Provincia 40 mila euro Dalla Provincia 40 mila euro per i lavoratori metalmeccanici in mobilità di Treviglio e Ponte San Pietro. Il finanziamento, deliberato dalla giunta, è destinato a due progetti per la riqualificazione e il reimpiego di tute blu in mobilità, che prevedono di coinvolgere 230 lavoratori nella zona di Treviglio e 220 nell’Isola. Firmatari dell’intesa sono Provincia, Apindustria, Confìndustria, Imprese & Territorio, Cgil, Cisl e Uil. La gestione del processo sarà affidata ad Abf (Agenzia Bergamasca Formazione) di Treviglio e all’agenzia per il lavoro Umana. Nella nostra provincia da inizio anno nel settore metalmeccanico sono stati 998 i licenziamenti, contro i 440 del 2012. (da Eco di Bergamo,2-10-13)

La Provincia di Bergamo prima in trasparenza

palazzo provincia.jpgLa Provincia di Bergamo è al primo posto nella classifica nazionale delle Province, pari merito ad altre 15, per la completezza delle informazioni che riguardano trasparenza e anticorruzione.
L’unica altra Provincia in Lombardia che fa compagnia a quella orobica è Varese.
Il risultato è pubblicato dal Ministero per la pubblica amministrazione e semplificazione nel sito “La Bussola della Trasparenza dei siti web” (http://www.magellanopa.it ), lo strumento che rileva se i contenuti pubblicati dai siti della Pubblica amministrazione rispondono ai requisiti di pubblicazione web dei contenuti definiti nelle linee guida del Governo.
Infatti, per la Provincia di Bergamo il risultato c’è: 100% di soddisfazione la percentuale di aderenza ai contenuti stabiliti che la Bussola riporta, a fianco a 42 faccine verdi, sorridenti, per i 42 indicatori stimati, a dimostrazione del buon lavoro svolto dall’Amministrazione provinciale. (da BergamoNews,4-4-13)

Dalla Provincia un milione per le famiglie in difficoltà

pirovano serio 2.jpgLa Provincia conferma il sostegno per le famiglie per il 2012

Lo scorso anno, il milione di euro messo in campo dalla Provincia per le famiglie in difficoltà ha permesso di sostenere (per esempio con buoni spesa, borse lavoro o aiuti nel pagare mutui, affitti e bollette) circa 1.200 nuclei.
Ora Via Tasso, fatti i necessari conti del caso, ha deciso di rimettere a disposizione la stessa cifra anche per il 2012: il presidente Ettore Pirovano ne ha parlato ieri in Giunta, assicurando che le risorse verranno inserite nel bilancio dell’ente (da definire a breve: «Siamo in attesa di capire quanto ci toglie Roma…»). Anche quest’anno saranno i sindaci, attraverso i 14 ambiti territoriali della Bergamasca, a decidere come impiegare gli aiuti messi a disposizione dalla Provincia.  «Sono proprio i sindaci, che vivono sul territorio e lo conoscono in modo capillare, che sapranno indicare le famiglie che vivono una situazione difficile – commenta Pirovano –. Saranno gli ambiti a decidere come aiutare, secondo le modalità che riterranno opportune, le famiglie bisognose. Che, purtroppo, sono sempre di più: speriamo che le cose possano cambiare».
I fondi erogati nel 2011 sono andati praticamente tutti esauriti, offrendo sostegno a più di 1.200 famiglie, nel pagamento di conti di casa, ma anche per avviare borse lavoro per i disoccupati. «Se facciamo la media, a ogni famiglia non sono andate cifre enormi, ma credo siano state di aiuto in un momento certamente non facile».
L’anno scorso una parte dei fondi (centomila euro) erano andati al Fondo famiglia lavoro diocesano, portato avanti da Caritas, Ubi e Fondazione Mia, che a sua volta sostiene le famiglie in difficoltà. «Anche quest’anno una parte delle risorse potrà essere destinata al fondo – aggiunge Pirovano –. Su questo ci confronteremo con la Caritas».
Pirovano ieri in Giunta ha voluto anche ringraziare personalmente e per iscritto l’assessore all’Ambiente Pietro Romanò, il direttore generale Benedetto Passarello, il capo di Gabinetto Lucio Brignoli, l’avvocato della Provincia Giorgio Vavassori, il dirigente del settore Ambiente Claudio Confalonieri e il funzionario del dipartimento di Presidenza Luca Facheris «per il lavoro di squadra continuo e professionale», che ha portato a ridurre le tariffe per l’incenerimento dei rifiuti nella nostra provincia, dopo «circa diciotto mesi di scontri, dubbi ed estenuanti trattative».  (Eco di Bergamo,6-3-12)

…e anche in Provincia (ma le Provincie non sono uguali in tutta Italia)

Via Tasso : «Si lavora a 360 gradi per tagliare le spese»; parco auto, spese postali, società partecipate..

Il risparmio di via Tasso passa anche dal parco auto: si percorre la strada della riduzione del numero dei mezzi e la dismissione dei più «anziani». Dal monitoraggio effettuato lo scorso mese sulle auto di servizio, è emerso che, rispetto allo scorso anno, si sono registrati 45 mila chilometri in meno. Oltre alla riduzione del parco auto, in linea con la cura dimagrante «prosegue l’attività di monitoraggio per il contenimento delle spese postali».  Numerosi i dati che sono stati presentati durante la riunione delle commissioni congiunte. Al centro dell’incontro, la presentazione, da parte dei dirigenti e degli assessori presenti, dello stato di attuazione del programma. Ribadita la volontà di rivedere la presenza della Provincia nelle società partecipate, e, dove sia possibile, uscire dalle stesse. Sul fronte del controllo di gestione, è stato precisato che nel primo semestre del 2011 si è proceduto alla verifica periodica degli obiettivi programmati ed è stato approvato il «piano delle performance», in linea con quanto definito nel Decreto Brunetta. Sul fronte della comunicazione, sono stati presentati i dati sul lavoro attuato finora, mentre prosegue l’attività per rendere sempre più ricco di notizie e informazioni il sito istituzionale. Tra gli obiettivi, a cui si punta per la fine del 2011, l’implementazione dell’attività di comunicazione con «sempre maggiore attenzione alla trasparenza e ai servizi ai cittadini». Tra gli obiettivi che si vogliono realizzare entro il 2011, anche la «prosecuzione, incentivazione e cura del recupero crediti conseguenti ai danni derivanti da incidenti stradali, finalizzato al rimborso da parte dei terzi dei danni materiali al patrimonio mobiliare e immobiliare che ha la Provincia ha subito».

Accordo tra Provincia e Tribunale

tribunale.jpgE’ stato sottoscritto lunedì mattina, nello spazio Viterbi della Provincia, l’accordo tra la Provincia di Bergamo e il Tribunale di Bergamo finalizzato allo scambio di esperienze professionali e al miglioramento dei servizi resi all’utenza con una ricaduta positiva sull’intera collettività.
Alla firma erano presenti il presidente della Provincia Ettore Pirovano, il direttore generale Benedetto Passarello e, in rappresentanza del Tribunale, il giudice Vittorio Masia e la dirigente del personale Alida Maria Manti. Grazie all’accordo sottoscritto oggi, cinque dipendenti della Provincia che operano tra il personale ausiliario, i cosiddetti uscieri, presteranno collaborazione presso il Tribunale per il periodo di un anno.
“E’ la prima volta in assoluto che nel nostro Paese viene realizzata una collaborazione di questo tipo, nell’ottica di migliorare il servizio al cittadino contenendo il costo del personale. Con questo accordo non diminuiscono i costi per la Provincia, che continuerà a erogare gli stipendi al personale, ma sì quelli dello Stato. In un momento in cui si parla tanto di tagli ai costi della politica non è cosa da poco” – ha sottolineato il Presidente della Provincia Ettore Pirovano ringraziando i cinque dipendenti che hanno dato la loro disponibilità ad affrontare questa nuova sfida – “mi auguro che altri Enti seguano presto il nostro esempio”.
L’accordo è stato approvato nella seduta di giunta provinciale del 18 luglio 2011 con delibera numero 333, e prevede che cinque dipendenti della Provincia che operano tra il personale ausiliario prestino collaborazione presso il Tribunale per il periodo di un anno.
“Tengo a sottolineare che non si tratta nel modo più assoluto di un atto punitivo nei confronti dei cinque dipendenti, ma di un’opportunità di crescita e miglioramento del proprio bagaglio professionale” – ha chiarito il direttore generale della Provincia di Bergamo Benedetto Passarello, annunciando il prossimo avvio di un nuovo, simile protocollo con la Procura della Repubblica. “Ringrazio la Provincia di Bergamo per questa iniziativa originale e utilissima per aiutarci a migliorare il servizio che il Tribunale fornisce al cittadino” – ha detto il giudice Vittorio Masia -. “E’ la prima volta che si tenta un’esperienza del genere, a dimostrazione che quando c’è impegno e volontà si possono fare cose importanti”. (Eco di Bergamo, 29-8-11)

Pirovano replica alle solite strumentali ed ipocrite critiche

pirovano conf stampa.jpgNel ringraziare il consigliere Alberto Vergalli per la lezione di amministrazione non richiesta, errata, confusa, ma evidentemente elaborata dall’alto della sua lunga esperienza amministrativa, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
1) non solo, come ipotizza il consigliere, le risorse previste dal contratto nazionale degli Enti Locali non possono essere utilizzate per altre destinazioni se non per il salario accessorio del personale dipendente ma, appunto facendo parte del contratto, non sono nemmeno nella disponibilità dell’Amministrazione Provinciale. Traduzione: è vietato usarle per altre spese e mi illudevo che lo sapesse anche il Consigliere Vergalli.
2) la revisione dell’attribuzione delle indennità accessorie e dei rimborsi porterà semplicemente a una diversa distribuzione delle risorse che – restando a disposizione dei Dipendenti come stabilito dal contratto nazionale e non dall’ente Provincia! – vengono ridistribuiti tra il personale secondo le modalità previste dalla normativa che premiano il raggiungimento degli obiettivi assegnati. Altra traduzione per il Consigliere Vergalli: chi lavora meglio guadagna di più.
E’ importante che i cittadini bergamaschi sappiano come, in un momento ancora segnato dalla crisi economica e occupazionale, la Provincia operi per la qualità e l’efficienza nell’erogazione dei servizi alla comunità. E’ altrettanto importante, quando si sale in cattedra, dare informazioni corrette e non adattate ai propri scopi. Come in questo caso, non tutelando la professionalità dei lavoratori della Provincia di Bergamo.

ETTORE PIROVANO
Presidente Provincia di Bergamo

dalla Provincia : fondi per i disabili e il volontariato

pirovano,provincia-bergamoNuovi fondi dalla Giunta provinciale guidata da Pirovano per tre importanti progetti sul fronte delle politiche sociali.
La Provincia scende in campo per partecipare alla gestione coordinata degli interventi del nuovo «Centro famiglia» che sarà inaugurato venerdì, con uno stanziamento di 15 mila euro annui. La Giunta di Via Tasso, sempre su proposta dell’assessore alle Politiche sociali e salute Domenico Belloli, ha poi approvato l’assegnazione di 145.870 euro a 40 comuni bergamaschi per il trasporto di 67 studenti disabili delle scuole superiori, e ha confermato l’accordo con il Centro servizi volontariato mettendo a disposizione 10mila euro.
Il Centro famiglia
Sul fronte delle iniziative a sostegno della famiglia, nasce il nuovo centro dove si fondono le attività di Comune, Provincia, Asl e Diocesi. Tra i diversi interventi, le attività di sostegno per genitori e famiglie, si offriranno indicazioni sui servizi e gli aiuti per far fronte alle difficoltà quotidiane, e uno specifico sostegno sarà per madri e padri con difficoltà educative. «La Provincia continuerà a garantire la partecipazione attiva del “Centro Incontra per la genitorialità” – ha assicurato l’assessore Belloli – progetto promosso per costituire un punto di riferimento sul tema della genitorialità sociale». Belloli ha aggiunto: «Il Centro Incontra, in dialogo con la più ampia progettualità del Centro Famiglia e del Gruppo di studio provinciale “Genitori e genitorialità. Legami tra risorse e fragilità”, sta potenziando le sue funzioni di informazione, orientamento, documentazione e supporto progettuale».
Csv e trasporto disabili
Oltre 145 mila euro sono stati assegnati ai Comuni per il trasporto degli studenti disabili, coprendo la totalità delle spese per i viaggi. L’assessore Belloli ha ricordato che «la tematica relativa al trasporto degli alunni disabili è particolarmente sentita sul territorio. Anche quest’anno la Provincia ha ritenuto opportuno fornire un sostegno economico ai Comuni che supportano le famiglie, salvaguardando contemporaneamente il diritto allo studio». Infine, un contributo di 10 mila euro è stato destinato al Csv, confermando la collaborazione che da anni lega via Tasso alla Bottega del volontariato. «È fondamentale – ha ribadito l’assessore – che continui la collaborazione con il Csv per il supporto alle organizzazioni e alle associazioni di volontariato e incentivare la cultura della solidarietà, la promozione di nuove iniziative di volontariato e il rafforzamento di quelle esistenti». (Eco di Bergmo,18-5-11)

Amministrative 2011

provincia -mappa.jpgIl 16 e 17 maggio si vota in 37 Comuni della Bergamasca : 109 i candidati sindaci per 134.124 elettori (65.906 uomini e 68.218 donne, circa un nono della popolazione bergamasca).

Il Comune più grande è Treviglio (22.242 elettori), il più piccolo è Oltressenda Alta (Alta Valle Seriana -154 elettori). Solo per Treviglio è previsto l’eventuale ballottaggio il 29 e 30 maggio.

I candidati per la LEGA NORD :

 

ALME’ : Ferdinando Stacchetti –  ARDESIO : Bonaventura Riccardi

CALCINATE : Laura Lorenzi   –  CARAVAGGIO : Giuseppe Prevedini
CASTIONE : Fabrizio Ferrari  –  CHIUDUNO : Stefano Locatelli
COLOGNO : Claudio Sesani  – 
COSTA VOLPINO : Pietro Pezzutti

PALAZZAGO : Michele Jacobelli  –  PONTE SAN PIETRO : Valerio Baraldi

GORNO : Valter Quistini  –

Archistar per la Bergamo del futuro

GREAT 2011: Grandi Eventi e Architettura del Territorio

Bergamo, 8 e 9 aprile a Bergamo
presso il Seminario vescovile.

Promossa dal Settore Grandi Infrastrutture, Pianificazione Territoriale ed Expo della Provincia di Bergamo, il convegno è pensato come momento di riflessione sull’impatto che le grandi infrastrutture e i grandi interventi hanno sul territorio circostante, spesso vissuti in termini negativi.

– Leggi la presentazione : Archistar per la Bergamo del futuro.doc

– Leggi il programma : Il programma del convegno.doc


GREAT 2011 richiamerà sul territorio orobico alcune tra le più grandi personalità dell’architettura e del pensiero moderno: Richard Meier, Oriol Capdevilla, Michele De Lucchi, Enzo Siviero, Massimo Venturi Ferriolo e Aymeric Zublena).

Per informazioni contattare la nostra segreteria organizzativa:  
e.20 035 515488    segreteria@e-venti.com

 

Cultura locale. La Provincia punta sul teatro

palazzo provincia.jpgSaranno targate Provincia di Bergamo due nuove produzioni che debutteranno al Teatro Sociale, rispettivamente il 30 aprile e il 28 maggio prossimi nell’ambito del programma «La casa delle arti».
Rappresenteranno il fiore all’occhiello dell’attività dell’assessorato alla Cultura, identità e tradizioni guidato da Giovanni Milesi.
Prende corpo dunque, grazie ad un finanziamento di oltre 50.000 euro, quell’azione, a sostegno della tradizione locale, ampiamente dichiarata nelle linee programmatiche di via Tasso.
La scelta è caduta sui progetti di Teatro Prova con «I se möf!! Il cinematografo arriva a Bergamo», prima nazionale, e dell’associazione Arlecchin Bergamask con «Frotule e strambotti». Il tutto corredato da un contributo dell’Università di Bergamo che proporrà sul territorio un ciclo di conferenze dedicato alla commedia dell’arte. «L’identità e le tradizioni bergamasche che intendiamo valorizzare – sottolinea Milesi – passano anche da quelle forme di intrattenimento che propongono al pubblico di oggi, attraverso intelligenti innovazioni, la cultura e gli elementi caratterizzanti della nostra comunità con particolare attenzione alla Commedia dell’Arte ed al teatro popolare».
I contributi regionali
Sempre in campo culturale la Giunta provinciale ha deliberato di suddividere su 90 dei circa 100 richiedenti il contributo regionale di oltre 99.000 euro: i fondi andranno a eventi che vanno dalla valorizzazione del patrimonio storico culturale alle feste patronali, passando per conferenze e ricerche. «I criteri per la scelta – ha spiegato l’assessore Milesi – hanno valutato l’importanza dell’iniziativa, l’investimento di chi l’ha promossa, l’interesse culturale locale e la sintonia con la programmazione provinciale».
Dalla cultura come forma di attrattiva turistica al turismo vero e proprio: 120.000 euro nell’arco del prossimo biennio, grazie ad un bando regionale che copre l’importo al 50%, sono stati infatti stanziati per la creazione di una rete di sistema che coinvolga gli 11 Iat (uffici di informazione e accoglienza turistica) provinciali. «L’obiettivo, anche attraverso gli strumenti informatici, è quello di creare un dialogo – sottolinea l’assessore provinciale al turismo, Giorgio Bonassoli – in modo che le attività e le iniziative di un ufficio turistico possano diventare un’opportunità e una valenza anche per altri».
Attenzione al turismo
Punta sul turismo anche il neonato parco locale di interesse sovracomunale (Plis) del «Monte Bastia e del Roccolo» nei comuni di Scanzorosciate e Villa di Serio: 6,5 chilometri quadrati che si collegano a ovest con il Parco del Serio e a est con quello della Valle d’Argon. «Un’iniziativa molto interessante – a dichiararlo è Pietro Romanò, assessore all’Ambiente – che non solo salvaguarda il territorio dal punto di vista naturalistico ma che lo rilancia recuperando la sentieristica esistente, individuando nuovi percorsi, uniformando gli interventi edilizi e valorizzando le realtà agricole anche attraverso la produzione d’eccellenza del moscato di Scanzo». (da Eco di Bergamo,1-3-11)

Vocem, Pirovano scopre le carte

Sul sito della Provincia pubblicati tutti i bilanci e i documenti

Costruire la centrale elettrica a biomasse nel Beneventano alla Provincia di Bergamo sarebbe costato circa 60 milioni di euro. Non riuscire neanche a vedere il disegno dell’impianto, dopo cinque anni di progettazione e battaglie politico-legali, è comunque costato almeno 4 milioni di euro. In questi numeri si sintetizza la vicenda di Vocem Srl, società controllata da Abm Spa, a sua volta società controllata dalla Provincia di Bergamo. L’attuale presidente dell’amministrazione di via Tasso, Ettore Pirovano, ne ha fatto un simbolo negativo della passata gestione, soprattutto nel campo delle società partecipate e controllate. Anche per questo nella sezione “Cartacanta” del sito web della Provincia sono stati messi a disposizione tutti i documenti, bilanci societari compresi, che riguardano la vicenda Vocem.

Provincia, consulenze dimezzate

Nel 2010 incarichi per 750mila euro, nel 2008 1,4 milioni

palazzo provincia.jpgL’amministrazione provinciale guidata da Ettore Pirovano lancia l’operazione “Carta canta”. Si tratta di una sezione del sito internet della Provincia in cui vengono messi a disposizione documenti e dati sull’attività amministrativa. È qui che da giovedì è a disposizione un dossier sugli incarichi affidati dall’ente a collaboratori e consulenti.
L’analisi scende nel dettaglio degli anni compresi tra il 2006 e il 2010 ed evidenzia come in cinque anni i costi per queste voci siano decisamente calati. Cinque anni fa via Tasso aveva speso 2.199.594 euro per gli incarichi, nel 2010 ha speso 746.654 euro.

Quattro premi a tesi di laurea sul sociale

Belloli domenico.jpgLa Giunta provinciale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali e Salute Domenico Belloli, ha approvato il premio per le quattro migliori tesi di laurea in campo sociale.
In palio 4 premi, ciascuno di 1.500 euro, di cui due su temi inerenti la promozione e il sostegno alla genitorialità e gli altri due su temi del lavoro di cura realizzato dalla famiglia o dai servizi nei confronti delle persone anziane.
Possono partecipare al premio i laureati in qualsiasi facoltà e corso di laurea, residenti in provincia di Bergamo, che abbiano discusso la tesi nell’anno solare 2009, con alle spalle un corso di laurea specialistica o magistrale o un diploma di laurea (DL) preriforma 1999, a conclusione di un corso della durata di quattro, cinque o sei anni.
“Il premio è una importante proposta del centro studi del settore Politiche sociali e Salute – sottolinea l’assessore Domenico Belloli -. In quest’epoca è sempre più difficile, per i nuovi laureati, affermarsi. Abbiamo indetto questo concorso, quindi, per dare visibilità ai lavori dei giovani laureati, riconoscendogli il contributo che danno alla riflessione su tematiche sociali rilevanti”.
Il temine di scadenza per concorrere al premio è fissato al 6 dicembre 2010. Nei prossimi giorni, sul sito della Provincia verrà pubblicato il bando del concorso (www.provincia.bergamo.it/politichesociali). Le tesi presentate andranno a incrementare il ricco patrimonio documentario del centro studi, risorsa ampiamente fruita da coloro che sono alle prese con studi e approfondimenti di carattere specialistico.
Entro il 31 dicembre 2010, saranno comunicati i nomi dei vincitori, individuati dopo attenta valutazione degli elaborati da parte di un’apposita Commissione istituita dal settore Politiche sociali e Salute della Provincia di Bergamo. Successivamente, nell’ambito di una cerimonia pubblica, saranno consegnati i premi.

Bimba ferita in fiera. La Provincia paga le rette scolastiche

palazzo provincia.jpgPapà Maurizio ricorda ancora con le lacrime agli occhi quello che successe il 2 ottobre 2009, era un venerdì, erano da poco passate le 18. La sua secondogenita di 7 anni, sta pattinando sulla pista di ghiaccio allestita alla fiera della montagna «Alta quota» nello stand della Provincia. La bimba cade e la sorella maggiore le passa accidentalmente sul braccio destro col pattino, tagliandole con la lama l’arteria del braccio destro. Il pomeriggio di svago si trasforma in un incubo. «Non auguro a nessuno di vivere quei momenti drammatici – ricorda il signor Spinelli, agente di commercio, di Torre de’ Roveri –, il senso di impotenza, la corsa in ambulanza ai Riuniti, la trasfusione di sangue, l’intervento di sette ore per salvare l’arto della piccola». E poi i lunghi mesi di controlli e riabilitazione. Oggi la bambina sta bene, anche se ha qualche difficoltà a muovere le dita e la sensibilità al tatto è ridotta.

A un anno di distanza da quel brutto incidente la Giunta provinciale vuole dimostrare la sua vicinanza alla famiglia Spinelli. Nell’ordine del giorno di oggi dell’esecutivo di via Tasso, infatti, c’è il contributo di 16 mila euro (prelevati dal fondo della presidenza che il titolare può usare a propria discrezione) per sostenere il ciclo di studi obbligatorio della bambina, che sta frequentando le elementari all’istituto Sacra Famiglia di Comonte di Seriate. Dalle parti di via Tasso, il caso è stato preso particolarmente a cuore, e anche se la Provincia non avrebbe responsabilità dirette sull’accaduto, si è deciso di istituire questa sorta di borsa di studio ad hoc. «Il presidente Ettore Pirovano e l’assessore Fausto Carrara – aggiunge il signor Spinelli – ci sono stati da subito vicini. Non li conoscevamo, ma ci sono venuti a trovare in Pediatria. Il presidente Pirovano, poi, ha regalato a mia figlia una bambola per Natale e ha seguito il suo recupero. Ringrazio anche per il contributo che ora la Provincia ha deciso di stanziare. Io e mia moglie, che lavora in banca, non abbiamo mai chiesto niente, ma questo gesto ovviamente ci fa molto piacere».

Il sito della Provincia dà spazio a tutti

Il presidente Pirovano risponde al consigliere del Pd Matteo Rossi che aveva accusato la Provincia di mettere on line solo gli interventi della Giunta e della maggioranza.

Palazzo-provincia-2-150x150.jpg“Il sito della Provincia dà spazio a tutti … a patto che si sappia usare il computer”

La presidenza della Provincia interviene con questa nota “a rettifica delle numerose inesattezze contenute nella lettera inviata dal consigliere provinciale Matteo Rossi “. 

La seduta del Consiglio provinciale è disponibile on line immediatamente, in tempo reale -ovvero mentre si svolge- e i cittadini possono seguire quindi tutti gli interventi in diretta da casa, cosa che fanno anche alcuni giornalisti dalle loro redazioni. La registrazione avviene, come detto, in presa diretta, non c’è quindi montaggio e, di conseguenza, non ci possono essere tagli. E’ dunque evidente che tutto ciò che viene detto -da chiunque nell’aula consiliare- viene ripreso e registrato puntualmente.
La registrazione, integrale (con tutti gli interventi, opposizione inclusa) è disponibile immediatamente dopo la fine della diretta, basta cliccare sul link (o collegamento) che si trova in home page (o prima pagina del sito).
Ricordiamo che il “tasto” per accedere al servizio è perennemente pubblicato sulla home page ed è facilmente riconoscibile dalla scritta “Consiglio on line” molto evidente in virtù anche della legge sull’accessibilità dei siti web
 per utenti disabili, in particolare non vedenti e ipovedenti.
E’ ovvio però, che per poter accedere alla visione, occorre avere in minimo grado di conoscenza dell’utilizzo del computer e essere dotati del programma necessario: Flash Media Player.
Il sito della Provincia è dedicato, indistintamente, a tutti i cittadini che vi possono attingere tutte le informazioni necessarie rispetto alle tante attività dell’Ente e trovare risposta a tutti i possibili quesiti.
Allo stesso modo, a disposizione di chiunque voglia accedervi ci sono le registrazioni del Consiglio che, tra l’altro restano a disposizione in un archivio virtuale, consultabile in ogni momento dall’utente.
Nella sola giornata di ieri gli accessi, individuali e certificati, al link del consiglio sono stati 80. Tutti senza problema alcuno

Osservatorio sull’immigrazione

Giunta provinciale Osservatorio sull’immigrazione stanziati 25mila euro all’anno
Venticinquemila euro all’anno da destinare all’osservatorio provinciale sull’immigrazione. Lo ha stabilito la Giunta Provinciale nella riunione di Giunta di ieri, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali e salute Domenico Belloli.L’Osservatorio si occuperà di definire gli approfondimenti quantitativi e qualitativi sui fenomeni e le realtà migratorie. Questo per raccogliere ed elaborare le informazioni più rilevanti a livello provinciale per supportare gli Ambiti territoriali e tutti i soggetti interessati allo studio e alla formulazione di politiche sociali nell’area dell’immigrazione. Per questo la Provincia collabora anche con l’Osservatorio regionale e con gli altri Osservatori provinciali, con i quali ha sviluppato un sistemaa rete. I dati statistici e le rilevazioni qualitative sui fenomeni migratori riguardano, ad esempio, le caratteristiche strutturali della popolazione immigrata elaborate attraverso i dati anagrafici e quelli relativi alle fonti per l’impiego; i progetti per l’integrazione degli immigrati in contesti locali; la mappatura e la classificazione delle associazioni; le strutture di accoglienza per immigrati; gli sportelli immigrazione del territorio. Quest’anno è previsto il consueto lavoro di raccolta dati ed elaborazione statistica, l’aggiornamento dei dati esistenti ma, cosa molto importante, ci sarà un ampliamento dei focus d’indagine. Saranno quindi maggiori gli ambiti presi in considerazione, questo per scattare una fotografia sempre più completa e dettagliata della presenza degli immigrati sul nostro territorio. (da Giornale di Bergamo, 300-3-2010)