La Provincia conferma il sostegno per le famiglie per il 2012
Lo scorso anno, il milione di euro messo in campo dalla Provincia per le famiglie in difficoltà ha permesso di sostenere (per esempio con buoni spesa, borse lavoro o aiuti nel pagare mutui, affitti e bollette) circa 1.200 nuclei.
Ora Via Tasso, fatti i necessari conti del caso, ha deciso di rimettere a disposizione la stessa cifra anche per il 2012: il presidente Ettore Pirovano ne ha parlato ieri in Giunta, assicurando che le risorse verranno inserite nel bilancio dell’ente (da definire a breve: «Siamo in attesa di capire quanto ci toglie Roma…»). Anche quest’anno saranno i sindaci, attraverso i 14 ambiti territoriali della Bergamasca, a decidere come impiegare gli aiuti messi a disposizione dalla Provincia. «Sono proprio i sindaci, che vivono sul territorio e lo conoscono in modo capillare, che sapranno indicare le famiglie che vivono una situazione difficile – commenta Pirovano –. Saranno gli ambiti a decidere come aiutare, secondo le modalità che riterranno opportune, le famiglie bisognose. Che, purtroppo, sono sempre di più: speriamo che le cose possano cambiare».
I fondi erogati nel 2011 sono andati praticamente tutti esauriti, offrendo sostegno a più di 1.200 famiglie, nel pagamento di conti di casa, ma anche per avviare borse lavoro per i disoccupati. «Se facciamo la media, a ogni famiglia non sono andate cifre enormi, ma credo siano state di aiuto in un momento certamente non facile».
L’anno scorso una parte dei fondi (centomila euro) erano andati al Fondo famiglia lavoro diocesano, portato avanti da Caritas, Ubi e Fondazione Mia, che a sua volta sostiene le famiglie in difficoltà. «Anche quest’anno una parte delle risorse potrà essere destinata al fondo – aggiunge Pirovano –. Su questo ci confronteremo con la Caritas».
Pirovano ieri in Giunta ha voluto anche ringraziare personalmente e per iscritto l’assessore all’Ambiente Pietro Romanò, il direttore generale Benedetto Passarello, il capo di Gabinetto Lucio Brignoli, l’avvocato della Provincia Giorgio Vavassori, il dirigente del settore Ambiente Claudio Confalonieri e il funzionario del dipartimento di Presidenza Luca Facheris «per il lavoro di squadra continuo e professionale», che ha portato a ridurre le tariffe per l’incenerimento dei rifiuti nella nostra provincia, dopo «circa diciotto mesi di scontri, dubbi ed estenuanti trattative». (Eco di Bergamo,6-3-12)