quando il cambio passo inciampa…

150401pulizia porta s-giacomo bgnewsQuesta volta la maggioranza (val la pena di ricordare, per 2.000 voti) l’aveva fatta grossa… l’arroganza espressa tante volte con il rifiuto o i tentativi di impedire i dibattiti, l’aveva persino portata a bocciare una richiesta di pulire Porta S.Giacomo, imbrattata da stupidi, che sarà sicuramente uno dei biglietti da visita della città per l’Expo.
Non era bastato il no alla richiesta di proprietà delle Mura; e neppure il no alla richiesta di un valido coordinamento posto tra tutti (e sono tanti) i settori che dovrebbero avere cura del monumento; e neppure l’incredibile no posto alla richiesta di un minimo contributo ai volontari per ripagarsi vestiario e attrezzi… il tutto benché ben motivato dalla Consigliera Pecce e da tutti i componenti della minoranza in due ore di ben documentate spiegazioni. A questo punto bisogna dire che solo un evidente (e da alcuni, espresso) desiderio di non “perder tempo” per questo argomento… per questo insignificante 150402 pulizia s-giacomo -Ecoreperto storico che sono le nostre Mura ..  e di  disimpegno da parte della Giunta (nonostante quanto espresso nel programma elettorale) sono state le cause di uno scivolone che non sarebbe passato inosservato ai Bergamaschi, come per il resto, benchè ben mascherato dalle scuse propinate ai media e da questi, scientemente, ai cittadini. Si è corso ai ripari (e di questo non possiamo che felicitarci) … si è ripulita la Porta.. ma ora bisogna provvedere alla sorveglianza e a una campagna di rispetto per i monumenti e di dissuasione per gli imbrattatori… Sarà servita la lezione??

Come nel caso del “muro” che oscura lo skyline, saranno i cittadini a insorgere contro il disinteresse degli amministratori di sinistra

20150222 Eco - MuraSpett. Redazione
Le Mura a Bergamo: non facciamocele scappare!
scrivo come cittadino che ama la sua città e che ha passione per la vita e la storia di Bergamo ma anche come cittadino che per quattro lustri ha partecipato in prima persona alla vita politica locale. A breve in Consiglio comunale si parlerà  della proprietà , della manutenzione e della valorizzazione delle nostre Mura, tema caro, quasi viscerale per tutti i bergamaschi. Le “Mura venete” hanno ad oggi un padrone di casa lontano, il Demanio, e forse proprio per questo non hanno avuto sufficiente manutenzione ordinaria e straordinaria . La mancanza di fondi ha tarpato le ali alla valorizzazione  e allo sviluppo delle grandi potenzialità di attrazione di questo inestimabile ed irripetibile patrimonio architettonico. Solo la volontà e l’amore da parte di persone e associazioni hanno salvato il complesso dall’incuria. Nel mio ruolo di Consigliere Comunale ho scritto e condiviso per 20 anni   o.d.g.,e interpellanze volte alla cura del nostro monumento simbolo ed all’acquisizione della proprietà da parte del Comune. Ho accolto con soddisfazione leggi a carattere nazionale che  hanno promosso iniziative e mosso contributi per mantenere le Mura in uno stato di non abbandono. Risale a cinque anni fa  l’ultima richiesta per la cessione gratuita del compendio demaniale delle mura storiche del comune di Bergamo che fu presentata l’11 febbraio 2010 dagli Onorevoli: Stucchi, Pirovano, Consiglio, Vanalli alla Camera dei deputati. Solo da Luglio 2014 lo Stato finalmente si è mosso , grazie al federalismo demaniale, con la proposta di cedere  gratuitamente e “nostre” Mura al “nostro” Comune. Continua a leggere

verso la fine dell’impero…

furti in cittàNel generale decadimento (ma, per carità, non facciamo allarmismi! come chiede Alfano) i furti a Bergamo sono quasi triplicati negli ultimi anni !!
La mancanza di controllo del territorio, l’immigrazione selvaggia, il depauperamento e la continua delegittimazione delle forze dell’ordine, l’inquisizione su coloro che si ribellano e tentano di difendersi… l’ipocrisia del messaggio “nessuno tocchi Caino”.. mentre Abele è costretto a porgere sempre l’altra guancia.. la bieca intelligenza di coloro che si nascondono dietro le statistiche nazionali ben sapendo che tantissimi cittadini (almeno tanti quanti non vanno a votare e presi dalla stessa sfiducia) non vanno neanche più a denunciare furti, aggressioni, malversazioni. Bisogna proprio ammettere che quasi ci sono riusciti e se i cittadini non sapranno reagire ci RIUSCIRANNO ! ad arrivare ad una società dove non ci sono più tradizioni, non regole di civile convivenza, nessun dovere ma solo diritti, nessuna legge o, meglio, così tante leggi che nessuna vien fatta osservare e tanto meno interventi di aiuto al vicino aggredito o in difficoltà.
I furti in abnorme incremento e le quotidiane segnalazioni che giungono dai cittadini sono solo un segnale di questa trasformazione della nostra società. I media nazionali, impegnati da Renzi a ripulire dal fango gettato per anni dalla sinistra e a dimostrare che ora invece va tutto bene, ignorano tranquillamente questa situazione; che importa al radical-chic, che abita in villa super-protetta ed è sempre in volo per il mondo, di queste guerre tra poveri di casa nostra (se si può dire ancora “casa nostra”)…

Stazione, Montelungo, Riuniti, ecco finalmente svelato il vero cambio di passo…

.. consiste in una vera svolta democratica : lavorare per mesi in gran segreto solo con pochi fidatissimi (tanto i tuoi voteranno compatti anche senza capirci molto), presentare il progetto alla stampa con grancassa (non importa se proprio originale tanto verrà riportato solo e fedelmente quanto riferito)  e poi farlo avere anche ai Consiglieri (magari incompleto)  solo poche ore prima della discussione; si evitano critiche, intoppi e tutte quelle inutili chiacchiere che fanno perdere tempo (e di cui avevano dimostrato di essere gran maestri) e tanto meglio se le minoranze se ne vanno dall’aula; e la democrazia ? e la tanto decantata partecipazione ? sarà per un’altra volta… e se nei progetti (soprattutto quelli storici per la città) ci fossero errori od omissioni ? Beh, li correggeremo più avanti aumentando i costi a spese della città ma vuoi mettere il figurone di aver fatto in fretta ??…. Ottima trovata, complimenti signor sindaco !!montelungo riuniti

Le intense riflessioni di Magdi Cristiano Allam

I buonisti facciano mea culpa. Vanno aiutati, ma a casa loro.

Basta con la solidarietà cieca: a furia di soccorrere i disperati anche quando erano in acque straniere abbiamo trasformato il nostro Paese in terra di conquista.

E EVIDENZE NEGATE La tratta frutta più del commercio di droga. E la clandestinità è reato

Magdi AllamBasta! Basta! Basta! Basta! Basta assistere alla morte di decine di migliaia di persone nel disperato tentativo di entrare illegalmente in Italia! Basta assistere al traffico di esseri umani perpetrato dalla criminalità organizzata che lucra sulla loro pelle! Basta assistere alla flagrante violazione delle nostre leggi nel nome del relativismo giuridico e del buonismo che incrina lo stato di diritto! Basta con l’auto-colpevolizzarci attribuendoci tutte le colpe e assolvendo gli altri da ogni responsabilità!
Altro che vergognarci! Noi italiani abbiamo fatto fin troppo! Per prevenire che possano morire li andiamo a recuperare non solo in acque internazionali ma persino nelle acque territoriali straniere. Per soccorrerli quando sono a un passo dalla morte dispieghiamo le nostre unità navali militari e civili, pubbliche e private, in una gara di solidarietà assolutamente gratuita che va al di là di qualsiasi prescrizione contemplata dai trattati internazionali.
Altro che eliminare il reato di clandestinità! Noi italiani siamo arrivati al punto di negare l’evidenza della clandestinità auto-censurandoci, mettendo al bando la stessa parola clandestino, al punto di considerare reato non la clandestinità ma chi rappresenta correttamente la realtà denunciando la clandestinità! Per legittimare il nostro intervento arriviamo al punto di chiudere entrambi gli occhi sul fatto che si tratta di un’attività criminale che frutta più del traffico della droga e che do¬vrebbe essere contrastata con il massimo rigore. Per predisporci positivamente nei loro con¬fronti neghiamo spudorata¬mente il fatto che chi sale sulle carrette del mare, piaccia o me¬no, è corresponsabile del reato di ingresso illegale nella nostra frontiera con l’aggravante che ciascuno di loro paga una cifra stimata in mille dollari.
È ora di dire una volta per tut¬te «Basta»! Basta con la legitti¬mazione della clandestinità! La comunità internazionale, a co¬minciare dalle Nazioni Unite che predicano la moralità della sacralità della vita e razzolano nell’immoralità dello sperpero delle risorse destinate a salvare la vita, intervenga decisamente per bloccare sul nascere l’attività criminale del traffico di esseri umani. Dobbiamo impedire a tutti i costi che salgano sulle carrette del mare! L’Unione Europea, Italia compresa, investa per favorire delle condizioni di vita dignitose nei paesi d’origine degli immigrati affinchè non siano costretti ad abbandonare la loro terra, i loro affetti e la loro civiltà.
Basta con l’ideologia del globalismo che, da un lato, abbatte le frontiere e lo stesso Stato nazionale e, dall’altro, legittima l’emigrazione arbitraria e incontrollata di milioni di persone che in Italia e in Europa non potremmo mai e poi mai accogliere! Riaffermiamo a viva voce e orgogliosamente che l’Italia è la casa comune degli italiani, che l’Italia non è una terra di nessuno e che gli italiani non vogliono che si trasformi in una terra di conquista.
Basta con l’ideologia dell’immigrazionismo e del buonismo che ci portano a immaginare che gli immigrati, persino i clandestini, siano buoni a prescindere dalle ricadute nel nostro vissuto! Noi italiani siamo arrivati al punto da anteporre il loro interesse, anche se fondato su un arbitrio, rispetto al nostro legittimo interesse.
Basta con la latitanza dello Stato italiano che si auto-deresponsabilizza e si auto-assolve invocando l’intervento dell’Unione Europea, un fantasma politico sottomesso ai poteri finanziari globalizzati, buono solo a condannare a morte le nostre imprese e a ridurre in povertà gli italiani.
A tutti coloro che affermano di avere a cuore la vita dei clandestini, rivolgo l’appello a
contribuire a porre veramente fine a queste immani tragedie assumendo il coraggio di affermare la verità, la determinazione a salvaguardare il nostro legittimo interesse nazionale, la disponibilità ad aiutare fraternamente i più bisognosi a casa loro. Solo così saremo credibili, sinceri, seri e responsabili quando promettiamo: «Mai più morti nei nostri mari»!
Twitter magdicristiano

mentre pensiamo all’accoglienza, succede questo…

a Carpi (ma non solo), donne da una parte e uomini dall’altra. Dove sono tutte quelle femministe che organizzano grandi proteste contro la segregazione ??

a Mosul (Iraq), due giovani omosessuali vengono uccisi precipitandoli dal palazzo più alto. Dove sono tutte le associazioni gay che organizzano grandi manifestazioni contro l’omofobia ??

Testimonianza dai Comitati cittadini

… Costruire la moschea? per chi? non pensate che sia una domanda stupida! tale interrogativo nasce dal fatto che durante il ramadan del 2013 e del 2014, l’Amministrazione Comunale aveva concesso ai musulmani di via Cenisio e di via Carnovali (proprieta cortinovis) l’area della Fiera della Celadina per montare una tensostruttura e ritrovarsi a pregare come quando e quanto volevano senza recare disturbo. I musulmani di via Carnovali si sono rifiutati, addirittura nel 2013 montarono una seconda tensostruttura abusiva nel cortile Cortinovis, che per metà venne abbattuta da un temporale. Ecco il motivo della domanda iniziale!
I musulmani di via Cenisio sono sunniti, i musulmani che ora sono in via Carpinoni sono sciiti, non vogliono convivere …. Sottolineo che i musulmani ex via Carnovali hanno aperto in via Quarenghi un “centro culturale” definizione che fa da paravento ad una moschea, quindi via Cenisio, via Carpinoni e via Quarenghi 23, e qualche volta al civico 46, il risultato è che con una scusa o con un’altra queste persone fanno quello che vogliono in deroga a regole (il centro culturale è moschea), Leggi ecc.ecc.
Saluti Cristina
P.S.: D E V E FINIRE L’ABITUDINE E IL MALAFFARE DEGLI STRANIERI DI MASCHERARE QUALSIASI ATTIVITÀ CON L’ETICHETTA “Circolo culturale” È UNA VERA TRUFFA …. COME QUANDO DEI BOLIVIANI HANNO APERTO IL CIRCOLO CULTURALE, che era tutto e il contrario di tutto, principalmente una discoteca!
Scusate se mi son permessa di … (lettera firmata)

partono i lavori della nuova giunta…

“Il sindaco Giorgio Gori lo ha annunciato due giorni fa e nella mattinata di giovedì 26 giugno i dipendenti del Comune erano già al lavoro. In viale Papa Giovanni sono stati tolti i braccioli antichochard dalle panchine. La decisione era stata presa nella prima riunione operativa della Giunta.”
Bravo il nuovo sindaco… finalmente qualcuno che si occupa subito dei problemi urgenti di Bergamo! Se ne ricorderanno i 10.000 Bergamaschi che hanno disertato le urne, permettendo ai “semper fidelis” (anzi 1.000 in meno) di metterti sullo scranno!

Guarda un pò questi link…

Vi segnaliamo qui di seguito i link ad alcuni video realizzati in questi giorni da diffondere soprattutto verso gli amici che son sempre poco propensi a recarsi alle urne.

SCOPRI CHE COSA HA DETTO GRILLO SULL’IMMIGRAZIONE…
https://www.youtube.com/watch?v=gxlFouXh__4
Uscire dall’Euro? Si può. Anzi, SI DEVE! Scopri perché
https://www.youtube.com/watch?v=FmIS03s8BWw
INCREDIBILE!!! STOP IMMIGRAZIONE? SCOPRI COSA DICONO…
https://www.youtube.com/watch?v=q43c24fgGgI
CLANDESTINO È REATO! DOMENICA 25 MAGGIO VOTA LEGA NORD (ORE 7 – 23)
https://www.youtube.com/watch?v=axLNiUqy_Ac
Integrazione o SOPRAFFAZIONE? DIFENDERÒ FINO ALLA MORTE LA MIA CULTURA (con C. Kyenge)
http://www.dailymotion.com/video/x1uwld3
BASTA EURO E RIPARTONO LAVORO E SPERANZA! DOMENICA 25 MAGGIO VOTA LEGA NORD
https://www.youtube.com/watch?v=09pGQPREU3A
CANCELLIAMO LA VERGOGNA DELLA LEGGE FORNERO! DOMENICA 25 MAGGIO VOTA LEGA NORD (ORE 7 – 23)
https://www.youtube.com/watch?v=c4y6rhmru0k
La spesa da marziani del PD: cosa si INVENTANO pur di DIFENDERE L’EURO
https://www.youtube.com/watch?v=0Bjlgel8sSk
Spinelli (Tsipras) “C’è bisogno di 10 MILIONI di immigrati per sopravvivere”. FOLLIA!
https://www.youtube.com/watch?v=77AztQlP6Og
Anziani malnutriti, 4 mln disoccupati (1 su 3 tra giovani). NON C’E’ TUTTO PER TUTTI, prima gli ITALIANI
http://www.dailymotion.com/video/x1uweob
Matteo Salvini intervistato a Unomattina (08/05/2014)
https://www.youtube.com/watch?v=f5qCTuD0vIg
Finché ci sarà un disoccupato italiano, non deve entrare neanche un solo immigrato in più
http://www.dailymotion.com/video/x1j6biw

La Lega chiude la campagna elettorale con Maroni

140521 lega-venerdi-chiude-con-maroni-e-la-pecce-attacca-goriSarà il governatore Roberto Maroni a chiudere la campagna elettorale della Lega: venerdì 23 maggio alle 19,45 terrà una conferenza stampa al Lega Point di via Tiraboschi.
Nell’attesa, la segretaria cittadina leghista, Luisa Pecce, va all’attacco di Giorgio Gori: «Se vi è capitato di leggere il primo punto del suo programma alla sezione “Decentramento amministrativo”, vengono avanzate proposte che, se realizzate, vedrebbero l’assessorato alla Sport inglobato in un fantomatico assessorato di coesione sociale ed integrazione, con una “ macedonia” di deleghe miste (politiche sociali , giovani, sport, pari opportunità, integrazione e istruzione). In poche parole ciò porterebbe, oltre ad altri pasticci, ad annullare tutti gli sforzi fatti fino ad oggi per collocare lo sport al livello che si merita».
«Uno sport su misura è la proposta targata Lega, che cerca di creare una sinergia tra Comune, strutture socio-sanitarie, scuola e associazioni, perché siamo convinti che oggi, nella situazione attuale di difficoltà educativa e con sempre più numerosi fenomeni di delinquenza e bullismo, lo sport sia una formidabile occasione formativa da non perdere”. Per questo vogliamo: tutor formati e a disposizione per far conoscere tutte le discipline sportive ai giovani sia in ambiente scolastico sia nelle strutture del Comune; un aiuto psicologico e medico che, tramite specialisti, indirizzi verso le discipline più adatte al ragazzo sia dal punto di vista fisico che caratteriale; un vero coinvolgimento di squadre e associazioni sportive che possano “accompagnare” il giovane». «Una risposta concreta ed immediata che valorizza e non annega in un “di tutto di più” le risorse già presenti sul territorio. Mi piace poi anche sottolineare come nel programma “goriano” sullo sport si preveda il restyling delle piscine Italcementi. Peccato che sia uno sciacallaggio di idee perché in effetti la proposta di rinnovo dell’impianto e l’ identificazione di partners per un projet financing è già stata realizzata da Bergamo Infrastrutture in piena amministrazione Tentorio», conclude la Pecce. (Eco di Bergamo,21/5/14)

Ci sono Province inutili (sopratutto al sud), ma non sia questa la scusa per ridurre le autonomie locali.

Bautonomie-locali,en 44 costituzionalisti di varie aree hanno elaborato un documento sul processo di riforma degli enti locali che esprime numerosi rilievi al ddl messo a punto dal ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Graziano Delrio, relativamente a quanto messo in atto per le Province. In un lungo documento intitolato «Per una riforma razionale del sistema delle autonomie locali», indirizzato significativamente alle commissioni Affari costituzionali e ai gruppi parlamentari di Camera e Senato – è stato evidenziato il fatto che «il sovrapporsi disordinato di provvedimenti di “riforma” del sistema delle autonomie locali» «lascia disorientati». Particolarmente soddisfatte, per l’iniziativa dei Professori, le Province che per bocca del presidente dell’Upi Antonio Saitta, hanno chiesto «la difesa delle regole» e non «un’operazione di populismo massmediatico». L’appello dei 44 non lascia margini di interpretazione: «Riteniamo che non si possa comunque con legge ordinaria sopprimere le funzioni di area vasta delle Province e attribuirle a Regioni e Comuni né trasformare gli organi di governo da direttamente a indirettamente elettivi, né rivedere con una legge generale gli ambiti territoriali di tutte le Province». Mostrano poi «perplessità» sulla strada della revisione costituzionale e sull’«opinabilissimo provvedimento di commissariamento fino a giugno 2014 di tutte le Province con organi in scadenza prima della prossima tornata elettorale-amministrativa», perché «appare per molti versi una scorciatoia, fonte di ulteriori complicazioni per il rischio di un mancato rispetto del principio autonomistico sancito in Costituzione». Al contrario sarebbe necessario «tracciare una linea di riforma delle autonomie locali condivisa ed efficace». (da Eco di Bergamo,22-10-13)

INSOMMA, I TAGLI DEVONO ESSERE FATTI AL CENTRO E LASCIARE ALLE REGIONI DI DECIDERE PER SE’, CIASCUNA CON I SOLDI CHE HA RICEVUTO DAI PROPRI ABITANTI.

Politici gratis al Donizetti ??

Decisamente le minoranze in Consiglio Comunale a Bergamo non difettano di fantasia per far perdere tempo in accalorate discussioni sull’aria fritta. I politici bergamaschi non hanno mai avuto l’ingresso gratuito a teatro ma solo 1 (dicesi uno) palco a disposizione tra tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza da decine d’anni. Questi sarebbero i grandi risparmi proposti dalle sinistre dopo studi approfonditi e lunghe ricerche… Complimenti !!  E che dire di stampa e giornalisti locali che pure di queste grandi “notizie” danno risalto e riempiono pagine…

130716 teatro consiglieri1.jpg

L’omologazione obbligatoria ?

Che cosa stride nelle troppe uscite «politically correct» di Boldrìni e del neoministro Cécile Kyenge.
Il razzismo è abominevole e il sessismo una forma di sottocultura. Sicché fa bene il ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge a rivendicare il suo essere nera e non «di colore», a esibire la fierezza della sua storia congolese. Com’è ineccepibile l’indignazione del presidente della Camera Laura Boldrini nel denunciare la mercificazione del corpo femminile e la discriminazione sessuale.
Eppure, c’è qualcosa che stona nelle ravvicinate sortite di Boldrini e Kyenge, ipocrisie e disinvolture tali da essere imbarazzanti.
Perché, per esempio, la presidente della Camera (che già si stupì per la povertà in Italia nel corso di un funerale di un suicida) ha atteso di venire ingiuriata e minacciata in rete per accorgersi del lato ombra del web? Sono anni che internet è uno spazio di libero linciaggio dove già altri profili istituzionali sono stati virtualmente massacrati. Anche donne, cui certo non sono state risparmiate ferocie sessiste. Forse che qualcuno è più uguale di qualcun altro?
ministro del congo.JPGQuanto al ministro Kyenge: integrazione e multiculturalità non fanno rima con relativismo culturale e nemmeno con ius soli. E 37 fratelli sono una bella comunità ma la poligamia del padre, marito di quattro mogli, non è un valore in questa area culturale che ha codificato la monogamia e la cavalleria.
È discriminante sottolineare questa differenza? Non c’è bisogno di avere letto Pascal Bruckner sul masochismo occidentale per ritenersi vaccinati di fronte a certe esagerazioni, per capire la strumentalità di certe posizioni o per cogliere il confine tra un giusto allarme e un fuor d’opera. 
(Riccardo Paradisi – Panorama 58)

Certa magistratura a orologeria…

mediatradeProcesso Mediatrade: Berlusconi prosciolto. La terza sezione penale della Cassazione ha giudicato inammissibile un ricorso della Procura di Roma ed ha così definitivamente prosciolto Silvio Berlusconi, il figlio Piersilvio ed alcuni altri imputati che erano coinvolti nell’inchiesta Mediatrade. L’inchiesta riguardava presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi di alcuni programmi mandati in onda dalle reti del Biscione. La decisione è giunta dopo quasi 6 ore di camera di consiglio.

La casta della magistratura : certo è impossibile non pensare che certi pubblici ministeri farebbero meglio a dedicarsi alle migliaia e migliaia di casi irrisolti che intasano da decenni la macchina giudiziaria..

Anche per le elezioni, il solito calderone…

elezioni 2013.jpgElezioni 2013 : i seggi si sono chiusi domenica sera alle ore 22. Riapriranno lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo – al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti – avrà inizio lo scrutinio, cominciando dallo spoglio delle schede per l’elezione del Senato e poi di quelle della Camera. Martedì 26 febbraio a partire dalle ore 14 si svolgeranno gli scrutini per le elezioni regionali.

In Italia, votanti al 55,17%, in calo di oltre il 7% secondo il secondo rilevamento effettuato dal ministero dell’Interno.
In Bergamasca, alle ore 22 ha votato il 61,56% ossia il +7,3% rispetto alle precedenti e in Lombardia per le Regionali un +8,5%.
In altre parole se a Bergamo ha votato il 62% in un’altra città (del Sud) ha votato il 48%. Vogliamo riconoscere che ci sono diverse italie e smetterla di mettere tutto nel calderone dove tutto si appiattisce e i più coscienziosi finiscono sempre per dover trascinare gli altri!!!

Giustizia a orologeria e stampa di comodo

Carte di credito Rai: Minzolini assolto. L’ex direttore del Tg1 Augusto Minzolini è stato assolto, “perché il fatto non costituisce reato”, dall’accusa di peculato per il presunto utilizzo improprio di carte di credito aziendali della Rai. Il pubblico ministero di Roma aveva chiesto 2 anni di reclusione. “E’ stata una vera e propria via crucis. In questo anno e mezzo ho scontata una pena mediatica” ha commentato Minzolini dopo la sentenza….

stampa.jpgIntendiamoci, i giornalisti pare facciano il loro mestiere… quando c’è il “sentore” di una notizia si buttano a capofitto per guadagnarsi lo stipendio. Certo, “sembrerà” che, a volte, esagerino, sopratutto nei titoli, e, a volte, rinuncino ad approfondire perchè controproducente (sempre per il loro stipendio). Ma che dire della Giustizia Italiana da loro tenuta sempre alla massima attenzione come fonte recente e inesauribile di scoop… Giustizia in arretrato di decenni in alcuni casi e velocissima in altri che danno ben maggiore pubblicità al singolo magistrato, sopratutto se aperti al momento giusto. Quanti sono i casi di cui si è parlato per giorni e giorni e della cui conclusione non si è saputo più nulla ? e guarda caso proprio di quelli rivelatisi aria fritta. Chi paga per questo ? e poichè queste operine non finiranno mai (per la libertà di stampa e perchè giornalisti e magistrati sono ormai due caste intoccabil) è bene che la gente impari a leggere tra le righe, a capire le notizie come sono date o non date e da chi provengono e infine a giudicare con la propria testa.