Stazione di Bergamo : pronta a primavera

images.jpgI lavori per la ristrutturazione completa della stazione ferroviaria continuano senza intoppi. Lo stesso vale per piazzale Marconi, che necessita solo di qualche ritocco, e per i parcheggi che l’amministrazione comunale sta realizzando alle Autolinee. La biglietteria è già stata aperta nei giorni scorsi, mentre per il fabbricato centrale si dovrà aspettare ancora qualche mese. Così come per la sistemazione del sottopasso e l’ultimazione della facciata a vetrate. L’investimento complessivo per l’intera area, compresi i parcheggi è di quasi 11 milioni di euro divisi tra Centostazioni, Comune di Bergamo e Regione Lombardia. “Lo spostamento della biglietteria è stata un’operazione determinante per proseguire i lavori – spiega Capuano -. Ora ci concentreremo nel comparto centrale e poi nel sottopasso. A breve saranno usufruibili anche i nuovi servizi igienici. Ci saranno pochissimi disagi per i pendolari, questo è garantito”. Gianfranco Ceci, assessore alla Mobilità, è ottimista sull’apertura dei parcheggi: “Con l’inizio del nuovo anno verranno messi a disposizione circa 130 posti. Saranno completamente automatizzati e sorvegliati per garantire sicurezza. Per gli altri 150 posteggi dovremo aspettare ancora un po’ perché c’è un passaggio in Consiglio comunale”. “Su piazzale Marconi manca ancora qualche panchina circolare – spiega Alessio Saltarelli, Assessore ai Lavori Pubblici -, la stazione del bike sharing, i dissuasori della sosta. Sono arrivate molte mail di persone che ci ringraziano per aver sistemato questo spazio fondamentale della città”.

Cantieri sempre più sicuri a Bergamo.

Siglato accordo tra Comune e sindacati. Le parti si sono impegnate a verificare l’osservanza dell’accordo ogni sei mesi.  IL PROTOCOLLO D’INTESA È UNO DEI PRIMI DEL GENERE IN ITALIA.

cantieri.JPGSICUREZZA, trasparenza e legalità. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa per le norme di sicurezza nei cantieri edili che è stato sottoscritto ieri a Palazzo Frizzoni dal sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, dall’assessore ai Lavori Pubblici, Alessio Saltarelli, e dai rappresentanti dei sindacati di categoria. Si tratta di una delle prime iniziative del genere realizzate in Italia.
«È un documento importante. La sicurezza sul lavoro, infatti, è uno dei massimi obiettivi che dobbiamo perseguire. Chi lavora nei cantieri – ha aggiunto l’assessore Saltarelli – deve essere messo in condizione di operare in maniera sicura». Soddisfatti i sindacati: «In un periodo di grande difficoltà, come dimostrano i 3.800 posti di lavoro persi in edilizia negli ultimi due anni, un Paese che si definisce civile deve essere in grado di garantire agli operai di lavorare in sicurezza e legalità. Bisogna dire basta al lavoro nero».   In base al protocollo, Comune e sindacati si impegnano, con cadenza semestrale, a verificare lo stato di attuazione dell’accordo. Tra i punti più importanti del documento, quello che obbliga Comune e sindacati a verificare l’iscrizione delle imprese presso le Casse Edili della provincia di Bergamo e la corrispondenza tra le segnalazioni dell’impresa e quelle denunciate nelle Casse. Nel caso si dovessero riscontrare anomalie, l’impresa esecutrice dovrà procedere alla regolarizzazione, fatte salve le più gravi sanzioni. Non solo. Le parti verificheranno anche che i cartelli del cantiere contengano le informazioni di tutte le imprese sub-affidatarie che operano nel cantiere e che gli stessi siano costantemente aggiornati e leggibili. L’inottemperanza alle norme del protocollo potrà costituire causa di risoluzione del contratto in danno dell’impresa appaltatrice. (Il Giorno,11-7-12)

Lavori pubblici : senza copertura 25 milioni di opere

saltarelli conf stampa 2.jpgAl Consiglio della 3ª Circoscrizione è intervenuto Alessio Saltarelli, Assessore ai Lavori pubblici, per la presentazione dello schema di Programma delle opere pubbliche 2012-2014. «È una situazione difficile, per non dire drammatica», non usa giri di parole l’assessore: ci sono 25 milioni di euro di opere e manutenzioni preventivati nel 2011 che non hanno alcuna copertura finanziaria; mentre sono state fatte opere e manutenzioni per 14 milioni. Per questo motivo non è dato sapere quali opere verranno realizzate.
Quali le cause del bilancio così mal ridotto? Le ha spiegate Saltarelli: «Il piano delle alienazioni del Comune che non è andato come sperato, è andato anzi male. «Abbiamo iniziato a pagare i fornitori e le imprese che hanno lavorato. Si è rimasti con un deficit di 8 milioni. Ma altri lavori stanno procedendo», ha spiegato l’assessore, facendo esempi di cantieri in atto. «In primis l’Accademia Carrara, che ha bisogno di un finanziamento di 3,3 milioni, il palazzetto dello sport con un altro milione e poi le scuole. La scuola media Petteni completamente rinnovata l’estate scorsa e la nuova scuola materna Fornoni Codussi, più tutte le manutenzioni del patrimonio del Comune di Bergamo». «In totale  sfondiamo i 20 milioni, per cui delle opere del 2012 riguardanti la 3ª Circoscrizione non si sa quante verranno realizzate. Se arriveranno le risorse i progetti procederanno, in caso contrario resteranno congelati, un esempio è l’ingresso dell’Università di Bergamo accanto alla Chiesa di Sant’Agostino o il recupero del Chiostro minore di Sant’Agostino. Palazzo Suardi è un gioiello che non va venduto, ma così ci vanno di mezzo tanti altri gioielli che han bisogno di manutenzione, come la facciata della Biblioteca Mai».
Tra le opere più sentite, da inserire nel Pop, l’ampliamento della biblioteca Pelandi di Redona, suggerita da Luigi Mistri (Lega), fiore all’occhiello del quartiere, recentemente oggetto di atti vandalici. (da Eco di Bergamo,27-1-12)

Nonostante la crisi, positivo bilancio dei Lavori Pubblici

saltarelli conf stampa 1.jpgSi tirano le somme su ciò che si è stato fatto nel corso del 2011 e per il settore dei lavori pubblici : “E’ stato un anno intenso per i lavori pubblici, concentrati soprattutto nel settore delle manutenzioni” ha commentato l’Assessore comunale Alessio Saltarelli “Sono stati portati a termine 22 cantieri per un totale di 14 milioni di euro, mentre ce ne sono altri 27 in corso per un valore di 33 milioni di euro. Considerando i tempi di crisi e di conseguente razionalizzazione, abbiamo fatto dei miracoli. La crisi, infatti, si fa sentire, costringendo il Comune a scelte difficili”.  E’ intervenuto il responsabile dell’area lavori pubblici architetto Giorgio Cavagnis, : “l’amministrazione è stata coinvolta in 49 interventi, ripartiti tra edilizia comunale, cimiteriale, gestione strade, opere del verde e manutenzioni edilizie.Nel settore di edilizia comunale, ci sono con 5 cantieri in corso e 11 completati tra cui l’ampliamento del cimitero di Grumello, il recupero archeologico del palazzo Podestà, la ristrutturazione della chiesa di Sant’Agostino; tra i più degni di nota ci sono il recupero dell’Accademia Carrara e i lavori sulle residenze di Grumello al Piano “due interventi da 5 milioni di euro l’uno, ma che soprattutto sono importanti per la visibilità cittadina e la nuova scuola dell’infanzia di via Codussi un vero punto d’orgoglio, la costruzione di un edificio pubblico da zero di questi tempi è una rarità. Per quanto riguarda la viabilità, sono stati fatti 11 interventi (4 completi e 7 in corso) tra cui soprattutto manutenzione (19 km di strade e 9 km di marciapiedi): tra questi il recupero della galleria Conca d’Oro. Nel settore del verde sono stati fatti 11 interventi (2 completati e 9 in corso), tra cui il parco del nuovo ospedale. Infine, la manutenzione edilizia ha visto 5 interventi completati e 6 incorso: lavori indispensabili per garantire la sicurezza pubblica. “Il gran numero di lavori tutt’ora in corso è indice positivo poiché significa che si sta lavorando con diligenza e con ottiche di lungo periodo”.

Stazione, si tratta su un parcheggio per i pendolari.

Palafrizzoni apre il confronto con le Ferrovie per l’area compresa tra la Sab e lo scalo merci.

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Nelle prossime settimane è in agenda un incontro con Centostazioni e Sistemi Urbani, società dalla variegata galassia delle Ferrovie: sul tavolo il progetto di sistemazione dell’area delle stazioni, aspettando che il nodo dell’appalto per il restyling dell’edificio di piazzale Marconi si sciolga. Di certo, dopo lo stop del Tar, i tempi si allungano oltremodo e non ce n’era proprio bisogno. Il progetto è quello da 3,5 milioni di euro finanziato per metà dalla Regione tramite fondi europei e prevede la completa ridefinizione delle aree e dei percorsi pedonali compresi tra piazzale Marconi, la stazione del tram e le autolinee. Pedonalizzazione degli spazi, aree riservate per taxi e autobus e una zona cosiddetta «kiss and ride», ovvero destinata al carico-scarico dei passeggeri in arrivo e partenza.
 «Per contro il nostro progetto sta andando avanti bene e prevede comunque già una trattativa con le Ferrovie: all’estremità sinistra della stazione c’è un muro che vorremmo abbattere: delimita un’area interna che potrebbe dare maggiore respiro ed organicità alla piazza rifatta. L’acquisizione dell’area delle ferrovie ci permetterebbe di definire meglio la zona riservata ai taxi, ma il bersaglio grosso è la porzione oltre il muro che corre parallela tra gli edifici della stazione e l’area Sab: potremmo ricavarci un’area di sosta per i pendolari: fino a 150 posti auto sui due lati, gestiti in convenzione».
Il che, aggiunto ai 200 che si dovrebbero ricavare con una struttura simile ai fast park (strutture prefabbricate, ma in questo caso con caratteristiche più adatte ai centri urbani) potrebbe risolvere in modo importante il problema della sosta dei pendolari alla stazione.

Teatro Creberg, Palazzetto, senza sosta i Lavori Pubblici

Presentato dall’Assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli il progetto complessivo per sistemare e mettere a norma l’intera struttura del Palazzetto dello Sport.  «Il palazzetto, datato 1961 è invecchiato e fuori norma ormai da anni – spiega l’assessore. Il nostro obiettivo non è solo quello di risolvere tutte le problematiche di cui ci si lamenta da sempre, ma anche ottenere un certificato idoneo alla prevenzione degli incendi». Le opere assorbiranno un milione di euro e saranno divise in due fasi per non intralciare l’attività sportiva in programma anche per i prossimi mesi. Si parte in estate da servizi igienici, circuiti elettrici, e soffittature per poi risolvere i problemi del tetto e delle uscite di sicurezza. «Per evitare di sottrarre la struttura a chi ne fa uso, la prima parte di lavori è stata suddivisa in due lotti e prevede durante l’estate gli interventi interni. In questo modo, oltre a non interferire con tutte le realtà che utilizzano il Palazzetto, manteniamo anche i posti disponibili per dare una mano alla squadra di pallavolo della Foppapedretti che, speriamo, continuerà a giocare qui. Noi ce lo auguriamo di cuore perché non solo promuovono lo sport, ma anche il turismo in città». Il progetto tiene anche conto della possibilità che in futuro possa partire il campus sportivo che prevede stadio e palazzetto a Grumello. «Se fra due o tre anni la Foppapedretti avrà il suo palazzetto – spiega Saltarelli – questa struttura non verrà certo abbattuta ma, anzi, potrà godere del secondo intervento con altri 800mila euro per la definitiva messa a norma. Privarsi di un palazzetto come questo, in una zona strategica della città, sarebbe un grande errore visto che c’è anche tanta richiesta di palestre da parte di  molte società sportive. Per questo e non dimenticando che sotto la struttura scorre il Morla, abbiamo scartato l’ipotesi dell’abbattimento».
La seconda parte dei lavori prevede una indispensabile riduzione dei posti a sedere che oggi sono 2.400: «La riduzione sarà di circa 400 posti e sarà indispensabile a ottenere la certificazione antincendi – ha concluso l’assessore. Nonostante questo rimarrà comunque un impianto fondamentale per tutta la città».

 

saltarelli conf stampa 2.jpg«Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno – ha annunciato Alessio Saltarelli, Assessore ai Lavori Pubblici – dovrebbero partire i lavori per il trattamento acustico del PalaCreberg con l’isolamento acustico, la cui criticità oltre che causare disturbi ai residenti della zona altera l’acustica del teatro. Andremo a sistemare anche la dispersione termica che porta alle stelle i costi di riscaldamento della struttura».
La novità tanto attesa prevede il finanziamento di 850 mila euro da parte dell’Amministrazione.
L’intervento consentirebbe un utilizzo più intenso con allestimenti notturni, prove, registrazioni di trasmissioni tv. «Il Creberg Teatro doveva essere provvisorio invece è diventato stabile – ha spiegato l’assessore Saltarelli –. Il progetto in questione vuole rinforzare le strutture portanti e reticolari attraverso un vero e proprio guscio per poi andare ad aggiungere il materiale insonorizzante e isolante che toglierà disturbo ai residenti».
La speranza dell’Amministrazione, dopo che la prima gara di bando è andata deserta, è che ora, una volta riproposto, ci sia una risposta concreta da parte di chi è interessato a svolgere i lavori: «Ci siamo chiesti per quale motivo è andato deserto e abbiamo trovato subito risposte e soluzioni – conclude Saltarelli. Nei vecchi progetti chi partecipava alla gara con un progetto esecutivo andava a spendere dei soldi che avrebbe perso in caso di mancato successo. Ora con le nostre correzioni, chi si aggiudica l’intervento e realizza il progetto esecutivo, ha già la nostra indicazione di quel che deve fare. Così facendo evitiamo di far perdere soldi a chi vuole partecipare e chi andrà a vincere dovrà solo realizzare l’opera».

Palazzo Podestà fondi agli scavi

palazzo podestà.jpgCentomila euro in più per i lavori di recupero e valorizzazione degli scavi archeologici sotto il Palazzo del Podestà in Città Alta, dove stanno emergendo tracce e reperti che raccontano la Bergamo di età imperiale.
Li ha stanziati la Giunta comunale, con una delibera che va ad aumentare (da 400 a 500 mila euro) il finanziamento inserito nel piano delle opere pubbliche per quel cantiere. «Dal momento che abbiamo ottenuto dal Pirellone un contributo importante (280 mila euro) per coprire in parte le spese dell’opera, abbiamo deciso, visto che ce n’era l’esigenza, di incrementare un po’ lo stanziamento del Comune, portando la cifra complessiva a mezzo milione di euro», spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Alessio Saltarelli. I lavori agli scavi di piazza Vecchia, dunque, proseguono, ma per il momento non è possibile ipotizzare una data di conclusione dell’intervento e di apertura alla visita. Sempre sul fronte delle opere pubbliche, la Giunta di Palafrizzoni ha anche deciso lo stanziamento di trecentomila euro per finanziare interventi di manutenzione straordinaria stradale. Si tratta principalmente di riasfaltature, di messa in sicurezza di marciapiedi o abbattimento di barriere architettoniche. «Si tratta di una parte di un più ampio capitolo di interventi che vengono portati avanti nel tempo – spiega l’assessore –. Anche in questo periodo, per esempio, sono in corso varie asfaltature notturne: ottobre è ancora un mese buono per questi lavori. Poi molto andrà fatto in primavera, per sistemare buche e rotture che possono derivare dal gelo invernale e dalla posa del sale».

Lavori pubblici

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Il centro città si rifà il trucco

E’arrivata l’ora di Piazza Vittorio Veneto. Il centro cittadino per antonomasia, sottoposto a comizi, parate, concerti e manifestazioni di tutti i generi era in condizioni pietose. Ora il Comune ha deciso di intervenire sull’intero centro piacentiniano, per riportarlo allo splendore originale. Ora l’Amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari e rifare la pavimentazione.

L’annuncio degli interventi è stato fatto dall’assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli. Una parte della spesa la metterà il Comune, il resto – circa 35mila euro – gli alpini e la ditta appaltatrice.

Nei giorni scorsi ha preso il via il cantiere sul lato della Torre dei Caduti. Completato l’intervento sulle due volte dei portici dell’Unicredit, poi toccherà a piazza Dante, dove si trova la devastata fontana del Tritone, di cui è previsto il recupero.

Le scuole aprono e i cantieri chiudono

Palafrizzoni: «Lavori finiti prima del via alle lezioni. Un milione di euro per le strade»

Un bilancio: «I cronoprogrammi sono stati tutti rispettati». E una promessa: «Alla riapertura delle scuole, lunedì, tutti i cantieri saranno terminati». Alessio Saltarelli, assessore ai Lavori pubblici si dice «soddisfatto per questa estate di lavori in corso «faticosa e piena di tante incognite» e che alla fine, vista da Palafrizzoni, ha riservato un bilancio comunque positivo.
Ma visto che le cose da fare non mancano mai, ieri la Giunta ha dato il via libera al progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di manutenzione di strade, marciapiedi, piazze e percorsi pedonali per un importo di 700 mila euro. Città Alta ha invece uno stanziamento ad hoc di 300 mila euro. L’individuazione degli ambiti d’intervento è il più classico dei «work in progress»: «Valuteremo caso per caso dove è necessario lavorare, attingendo man mano a questa disponibilità finanziaria», spiega l’assessore.
saltarelli.jpgNel frattempo Palafrizzoni incassa con soddisfazione la chiusura degli interventi sul teleriscaldamento: «Tutti in perfetto orario e prima della riapertura delle scuole». Con l’eccezione per quanto riguarda il centro di via Locatelli: «Il cantiere è arrivato all’altezza di via Brigata Lupi e chiuderà entro la data prevista, il 19 settembre». Idem per i cantieri periferici di via Settembrini e Promessi Sposi. «Siamo molto soddisfatti per avere rispettato i tempi – in taluni casi anticipandoli pure come in via Mai – e aver realizzato gli interventi anche alla rotonda dei Mille e in via Garibaldi, inizialmente non previsti». E in più Saltarelli sottolinea come «tranne casi rari e isolati non ci siano state lamentele».
Un’estate di cantieri che Palafrizzoni valuta in una trentina di milioni di euro, ai quali aggiungere i 420 mila per la manutenzione di alloggi comunali e i 330 mila per 11 coperture, più altri 500 mila al capitolo scuole. «E a breve partirà una ricognizione in quelle di nostre competenza per verificare lo stato di soffitti, uscite di sicurezza ed infissi, per assicurare massima sicurezza agli studenti». Sono invece già partiti i lavori di sistemazione di largo Gavazzeni (dietro il propileo che ospita l’Atb) nell’ambito degli interventi del Distretto del commercio, e da lunedì prossimo si interverrà anche sul lato di piazza Matteotti vicino a passaggio Zeduri, dove è prevista una ridefinizione degli spazi. Infine si metterà mano all’area davanti a Palazzo Uffici.
A proposito di propilei, l’altro (quello che ospitava l’agenzia di viaggi Lorandi) è in attesa del via libera della Sovrintendenza per il progetto di sistemazione, in attesa di capire cosa metterci dentro: «Faremo un bando di gara, dobbiamo trovare un’attività che produca reddito per le casse comunali, visto che di soldi non ce ne sono». Pare quindi tramontare l’ipotesi di un presidio della Polizia locale o altre funzioni eminentemente pubbliche.
Nell’attesa sono partiti i lavori di sistemazione di piazza Vittorio Veneto: «O meglio, della parte ammalorata, perché di soldi per un intervento totale non ce ne sono». Trattasi dei danni causati dalla posa delle tribune metalliche per le varie adunate di questi mesi: «Abbiamo contestato l’operato della ditta che le ha montate e in parte la spesa ci verrà risarcita», spiega l’assessore. Si parte dal lato della Torre dei Caduti per passare poi a quello opposto, nell’attesa della galleria Conca d’Oro: riaperta sì («È in anticipo») ma senza l’illuminazione necessaria. «Arriverà a breve e in una notte la monteremo».
(da Eco di Bergamo,9-9-10)

L’assessore ai Lavori pubblici

saltarelli-1.jpgInterventi di messa in sicurezza dei quadri elettrici in 17 scuole, asili, materne, elementari, medie e palestre comunali. E’ uno dei provvedimenti emanati dalla giunta Tentorio e presentati ieri sera dall’ Assessore ai Lavori Pubblici Alessio Saltarelli in una conferenza stampa a Palazzo Frizzoni.

“Sulle 75 scuole che fanno parte del nostro Comune ne abbiamo trovato alcune in condizioni davvero precarie dal punto di vista dell’impiantistica e dell’osservanza delle norme di sicurezza, per questo siamo intervenuti e intendiamo metterle in linea con la normativa” ha spiegato l’assessore. L’intervento sui quadri elettrici e l’illuminazione costerà 200mila euro.

Altri 200mila euro verranno invece spesi per un impianto di condizionamento al centro diurno per disabili Pizzo Presolana. “Particolare attenzione verrà riposta al contenimento della rumorosità dell’impianto, per evitare di disturbare il vicinato e quelli che frequentano la struttura” ha precisato Saltarelli. L’intervento sarà immediato e portato a termine entro quaranta giorni dall’inizio lavori.

Un terzo intervento riguarda l’ampliamento del cimitero di Lallio-Grumello con 115 nuovi loculi, 165 urne e 4 nuovi campi di mineralizzazione. Contemporaneamente la roggia in tubazione verrà spostata sotto una nuova strada per cui sono stati previsti degli espropri. La spesa totale dell’operazione, comprensiva anche dello spostamento di cavi Telecom e Enel, si aggira sui 540mila euro.

E sulla Galleria Conca d’Oro, dura replica dell’assessore ai Lavori pubblici Alessio Salterelli a Umberto Dolci della Federconsumatori

Nei giorni scorsi la Federconsumatori aveva diffuso un comunicato in cui criticava aspramente la sistemazione della Galleria Conca d’oro, in pieno centro città, apostrofandola come un “buco nell’acqua, un pannicello caldo usato impropriamente per curare una malattia grave”. Nello stesso documento si invitava il Comune a rivedere il progetto “prima di spendere i soldi della collettività”.

Gentile Signor Umberti Dolci,
leggendo il contenuto del Suo comunicato non posso che rimanere esterefatto a fronte della Sua proposta di realizzazione di un percorso protetto dagli agenti atmosferici ed inquinanti all’interno della galleria per pedoni e ciclisti.
Sono quindi costretto a replicare facendo alcune considerazioni e cioè:
1. sono d’accordo con Lei che la galleria Conca D’Oro rappresenti “un’importante via di comunicazione attraverso la città”;
2. sono d’accordo con Lei che da anni la galleria sia stata oggetto di molteplici discussioni e di tentativi di risoluzione delle problematiche alla stessa connesse senza peraltro giungere a tutt’oggi ad una risoluzione del problema;
3. non sono d’accordo con Lei quando ancora una volta critica, peraltro senza conoscere il progetto e l’insieme delle discussioni, degli incontri, degli approfondimenti che hanno preceduto lo stesso e che hanno portato ad approvare quanto progettato e condiviso;
4. non sono d’accordo con Lei quando suggerisce di coinvolgere gli ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri, tenuto conto che ovviamente il progetto approvato è stato redatto, discusso attraverso numerosi incontri tecnici e analizzato da un pool di professionisti altamente qualificati appartenenti alle due citate categorie e quindi in possesso di tutti i requisiti per affrontare e risolvere le problematiche legate ad una situazione reale come quella della galleria Conca d’Oro;
5. non sono d’accordo con Lei quando parla genericamente di percorso protetto per pedoni e ciclisti senza peraltro dare indicazioni su come tecnicamente si possa realizzare. Mi sembra comunque il caso di sottolineare come tale ipotesi possa costituire un elemento di pericolo per chi dovesse transitare in tale passaggio obbligato determinando comprensibili problemi di tutela della pubblica sicurezza.
6. non sono d’accordo con Lei quando soggerisce questo percoso obbligato, di fatto irrealizzabile, in quanto si contrapporebbe alla possibilità di favorire il fenomeno di fotocatalisi che si ottiene attraverso l’intonacatura delle pareti laterali con materiale particolare quale il biossido di titanio mediante raggi UVA con abbattimento del biossido di azoto e miglioramento della salubrità dell’aria all’interno della galleria;
7. non sono d’accordo con Lei quando sostiene che gli eventuali aspiratori che si dovessero installare, solo dopo averne verificato la necessità, possano provocare una rumorosità eccessiva senza considerare che oggi giorno esiste la possibilità di mettere in opera aspiratori completamente insonorizzati.
Ritengo pertanto che la soluzione progettata, con riferimento alle risorse indicate, sia oggi la soluzione migliore per incominciare ad affrontare e risolvere le problematiche legate alla galleria Conca D’Oro che hanno sempre portato a molte discussioni e a nessun risultato.
Distinti saluti.

 

Dalle strade all’energia rinnovabile : Comune a tutto campo

Dalla manutenzione delle strade alle energie rinnovabili. Dalle barriere architettoniche alla sistemazione dei cimiteri, passando per quella di piazza Dante.

 

Iniziative a tutto campo per l’assessorato comunale alle Opere Pubbliche. In una conferenza stampa questa sera a Palazzo Frizzoni l’assessore Alessio Saltarelli ha spiegato i contenuti dei nuovi provvedimenti di giunta.

Sul versante della manutenzione straordinaria di strade, parcheggi, piazze, marciapiedi, percorsi pedonali e asfaltature il Comune ha messo a disposizione oltre un milione di euro.Gli uffici comunali terranno monitorata la città e stabiliranno dove e quando intervenire.

Sempre in tema di manutenzioni, la Giunta prevede la sistemazione e l’impermeabilizzazione di alcune zone dei loculi interrati, la copertura delle scale d’accesso del cimitero monumentale, la realizzazione del secondo forno crematorio il cui cantiere verrà completato nel 2010…

L’assessorato ha dato il via libera a uno studio di fattibilità per la produzione di energia elettrica attraverso pannelli fotovoltaici. Gli uffici comunali hanno individuato 14 siti pubblici che, stando alle previsioni, dovrebbero produrre e mettere in rete la potenza di un megawatt.

L’intervento verrà realizzato in project financing, ovvero, un privato costruisce gli impianti su luoghi pubblici e in cambio gli è concesso di vendere energia per rientrare dell’investimento. La concessione avrà la durata di 20 anni e l’investimento stimato è di circa 6 milioni di euro. Riguarderà le installazioni del centro sportivo e della scuola al Villaggio degli Sposi, dieci parcheggi (tra cui Colognola, via Mentana, via Delle Cave, Campagnola, via Corridoni, piazzale Goisis, via Mafalda di Savoia e Loreto), e due aree per insediamenti produttivi: in via per Azzano e al Nuovo ospedale Parco Sud. L’amministrazione non esclude di aggiungere altri siti in futuro, per rendere la proposta più vantaggiosa per tutti. saltarelli.jpg 

Infine, verranno sistemate anche Piazza Dante e la relativa fontana del Tritone che si trova in condizioni paurose. Il Comune ha revocato la precedente convenzione, e con Cobe e Camera di commercio si è arrivati a un nuovo accordo. Con il nuovo documento toccherà alla Camcom restaurare la fontana con una spesa di 110mila euro, mentre l’amministrazione comunale si farà carico della sistemazione della piazza: metterà cubetti di porfido al posto dell’asfalto, un nuovo impianti idrico di filtraggio e ricircolo dell’acqua, aiuole, piante meglio posizionate e un sistema di videosorveglianza. “L’obiettivo – ha detto Saltarelli – è quello di restituire a questa piazza il valore e la bellezza che le spetta”. Purtroppo la piazza non verrà pronta prima dell’adunata degli Alpini, quindi l’apertura del cantiere sarà rimandata a tempi successivi. (da BergamoSera, 09-11-19)