Siglato accordo tra Comune e sindacati. Le parti si sono impegnate a verificare l’osservanza dell’accordo ogni sei mesi. IL PROTOCOLLO D’INTESA È UNO DEI PRIMI DEL GENERE IN ITALIA.
«È un documento importante. La sicurezza sul lavoro, infatti, è uno dei massimi obiettivi che dobbiamo perseguire. Chi lavora nei cantieri – ha aggiunto l’assessore Saltarelli – deve essere messo in condizione di operare in maniera sicura». Soddisfatti i sindacati: «In un periodo di grande difficoltà, come dimostrano i 3.800 posti di lavoro persi in edilizia negli ultimi due anni, un Paese che si definisce civile deve essere in grado di garantire agli operai di lavorare in sicurezza e legalità. Bisogna dire basta al lavoro nero». In base al protocollo, Comune e sindacati si impegnano, con cadenza semestrale, a verificare lo stato di attuazione dell’accordo. Tra i punti più importanti del documento, quello che obbliga Comune e sindacati a verificare l’iscrizione delle imprese presso le Casse Edili della provincia di Bergamo e la corrispondenza tra le segnalazioni dell’impresa e quelle denunciate nelle Casse. Nel caso si dovessero riscontrare anomalie, l’impresa esecutrice dovrà procedere alla regolarizzazione, fatte salve le più gravi sanzioni. Non solo. Le parti verificheranno anche che i cartelli del cantiere contengano le informazioni di tutte le imprese sub-affidatarie che operano nel cantiere e che gli stessi siano costantemente aggiornati e leggibili. L’inottemperanza alle norme del protocollo potrà costituire causa di risoluzione del contratto in danno dell’impresa appaltatrice. (Il Giorno,11-7-12)