“Ad avere la peggio saranno i pensionati con quarant’anni di contributi, ai quali sarà negato il loro diritto di andare subito in pensione; i proprietari del proprio appartamento, acquistato con enormi sacrifici, che saranno considerati benestanti, quindi da stangare; o le imprese alle quali viene negato un credito a tassi che non siano da usura. La verità è che dicono di voler salvare il Paese ma intanto smantellano le riforme, in primis il Federalismo – vero obiettivo di tutta la manovra – varate dal governo di centrodestra eletto dal popolo, piazzano i loro uomini nei gangli del potere, cominciano a porre le condizioni per favorire gli interessi dei soliti noti e cercano di scomporre l’attuale quadro politico per crearne uno nuovo a tavolino”.
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