In sostanza, sarà esclusa la possibilità di aprire negozi etnici di qualunque tipo: niente phone center, transfer-money, kebab, ristoranti e via dicendo. «Una norma non legata all’etnia del titolare – specifica il sindaco – bensì alle categorie merceologiche e soprattutto all’alimentare. Vogliamo salvaguardare il profilo storico del centro, tutelando le nostre attività tipiche e tradizionali anche nell’ottica della riqualificazione che sta subendo, pensiamo al rifacimento di alcune vie principali e al divieto inserito, sempre nel Pgt, di installare parabole e impianti di condizionamento in facciata, con l’obbligo di rimuovere quelli esistenti».
Cresce il numero delle città che vogliono tutelare il loro centro storico
Cresce il numero delle città che vogliono tutelare il loro centro storicoultima modifica: 2012-02-21T13:45:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo