Al Villaggio un parco ispirato all’agricoltura

Finanziato il progetto nell’area tra via Cave e via Cavalli
Giochi per bambini ma anche per gli anziani. E orti da coltivare

Piante da frutto, orti per i nonni, i tradizionali scivoli e altalene sostituiti da giochi di ispirazione agricola: riproduzioni di animali, un piccolo fienile, il granaio e il trattore. È tutto ispirato al tema della fattoria il nuovo giardino pubblico che sorgerà al Villaggio degli Sposi, in un’area di 12.500 metri quadri posta all’incrocio tra le vie Cave e Cavalli, a poca distanza dal grande parco della Trucca. Il progetto è stato approvato ieri dalla Giunta comunale.
«Si tratta di un parco tematico, che avrà anche valenza didattica, e che vuole essere un luogo di incontro tra bambini e anziani», spiega l’assessore all’Ambiente, Massimo Bandera. Le diverse aree attrezzate saranno strutturate a esagoni, per richiamare la forma dell’alveare. Le piantumazioni scelte includono pioppi e filari di platani, colture tipiche della zona, ma anche una discreta varietà di alberi da frutto e piante officinali. In un’area del parco saranno poi ricavati otto orti, che verranno assegnati ai cittadini interessati (presumibilmente anziani) per essere coltivati. «Un modo per far incontrare nonni e bambini in mezzo al verde, ricordando la vocazione agricola che quella zona ha avuto nel passato», osserva l’assessore Bandera.
Agli anziani sarà dedicato anche uno spazio con attrezzi per la ginnastica. Molti i giochi per i bambini: il centro del parco sarà dominato da un grande «ragno» in legno e corda, su cui i piccoli frequentatori potranno arrampicarsi. Intorno, tante riproduzioni di animali con cui giocare e, all’ingresso, anche una meridiana perfettamente funzionante, di cui scoprire il funzionamento. «Si tratta di un progetto unico in città – ha sottolineato Bandera –. L’idea è proprio di differenziare l’offerta di aree verdi, assegnando a ciascuna una sua specificità che la renda interessante anche per chi non abita nel quartiere».
Dopo il sì della Giunta, partirà ora la procedura per l’appalto dei lavori, che Bandera spera di vedere assegnati entro la fine dell’anno. Il tempo previsto per i lavori è poi di 24 mesi, «standard per i parchi, che richiedono un periodo lungo per la semina, i primi tagli dell’erba e la collocazione delle piante – spiega l’assessore –. In genere, però, si riesce ad anticipare un po’. Mi piacerebbe arrivare a inaugurare quest’opera per la primavera del 2012». Per il Villaggio degli Sposi si tratta dell’ottavo parco, gli altri sono stati realizzati in questi anni: il più grande e frequentato è senz’altro quello del nuovo ospedale che si può considerare un’area verde cittadina e anche sovracomunale.
Intanto, da qui all’inizio di novembre, Bandera mette in conto altri tagli di nastri, tra cui quelli per il riqualificato parco Ardens, in via Cerasoli, e per un nuovo lotto del parco della Trucca. «Sono in fase di progettazione pure l’ampliamento del parco Solari e la sistemazione di alcuni parchi “storici” della città. Senza dimenticare l’importante risultato dell’apertura al pubblico del Campo di Marte. Questa amministrazione sta facendo un grande investimento nel verde, con un forte incremento percentuale degli investimenti rispetto agli anni passati. Mi sembra utile sottolinearlo, come risposta concreta alle recenti polemiche sul presunto immobilismo della Giunta». (da Eco di Bergamo,30-9-2010)

 

Al Villaggio un parco ispirato all’agricolturaultima modifica: 2010-10-05T14:38:00+02:00da leganord.b
Reposta per primo quest’articolo