Un milione in più per il sociale da Palafrizzoni

Dimezzate le entrate per gli oneri e le multe ma conti sotto controllo nel bilancio comunale. Si punta ad aiuti per minori e fondo affitti.

facoetti.jpgNonostante le (non poche) difficoltà, i conti di Palafrizzoni restano in ordine. L’assestamento di bilancio, che i Comuni sono tenuti a elaborare entro il 30 novembre, mostra come dice l’Assessore al Bilancio, Enrico Facoetti della Lega Nord, una situazione «sotto controllo». Che significa prima di tutto patto di stabilità rispettato, con in più alcune voci che chiudono anche meglio di quanto messo in previsione, vedi l’aumento dei fondi destinati ai servizi sociali (circa un milione in più) e il minore ricorso a mutui per sostenere gli investimenti.
«Gli obiettivi principali erano due: confermare la dotazione dei servizi e finanziare il piano delle opere pubbliche», premette Facoetti. Sul primo punto, il Comune ha dovuto fare i conti con un massiccio crollo delle entrate. Per la crisi dell’edilizia arriveranno in cassa, secondo le stime, solo circa cinque milioni, mentre per la diminuzione delle sanzioni amministrative comminate dalla Polizia locale quest’anno il Comune incasserà circa un milione in meno rispetto alla usuale media di circa cinque milioni. Ciò nonostante, siamo riusciti a recuperare grazie a una riduzione dei costi fissi del Comune, all’addizionale Irpef e ad alcuni maggiori trasferimenti da Stato e Regione su capitoli specifici, come il potenziamento tecnologico o i servizi per l’infanzia – spiega Facoetti –. Questo ha permesso di coprire le previsioni iniziali sulla spesa corrente, e addirittura di incrementare le somme disponibili: i 25,7 milioni iniziali sono saliti a 26 a settembre, e ora ci attestiamo sui 27,2». L’aumento di circa 1,2 milioni sulla parte corrente è stato indirizzato principalmente verso i servizi sociali: sostegno al pagamento delle rette, assistenza ai minori, ricovero di disabili, fondo affitti. «In tutto, la dotazione dei servizi sociali ammonta quindi a 7,8 milioni di euro. Per le opere pubbliche, per l’acquisto di attrezzature o per gli aumenti di capitale, il bilancio chiude a 36,6 milioni di euro, di cui poco più di 25 destinati al Piano delle opere pubbliche. Abbiamo usato quasi tutto l’avanzo di amministrazione dell’anno scorso, che era di 14,9 milioni di euro – spiega Facoetti –. Abbiamo anche ridotto di molto, rispetto alla previsione di 10 milioni, il ricorso a mutui: siamo fermi sui 3,7 milioni. Per avere risorse, oltre che sull’avanzo di amministrazione, abbiamo potuto servirci di alcune alienazioni e concessioni edilizie».

Mentre il 2010 si avvia alla chiusura, per i conti futuri di Palafrizzoni: la finanziaria, ora all’esame del Parlamento, definirà la situazione 2011 sul fronte dei sempre più risicati trasferimenti statali e, per ora, il quadro appare tutt’altro che incoraggiante: «Sicuramente il prossimo anno si presenta un po’ più difficile – ammette Facoetti –. Per Bergamo si parla di un taglio dei trasferimenti statali di 4,8 milioni di euro, su un totale di 34 milioni. Ci auguriamo che questa cifra venga un po’ abbassata con la legge di stabilità. Una nota positiva, sul 2011, dovrebbe essere invece l’aumento dei dividendi A2A. Anche per questo abbiamo scelto di non vendere quelle azioni. Per capire qualcosa in più sul prossimo anno dobbiamo aspettare la finanziaria».

Un milione in più per il sociale da Palafrizzoniultima modifica: 2010-11-18T13:01:00+01:00da leganord.b
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