Anche la Difesa della Patria per 24 ore se ne sta a letto, al calduccio. I dipendenti di UNSC (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile) hanno dovuto soccombere, obtorto collo, alla spaventevole minaccia di alcuni centimetri di neve a rischio di caduta sulla nostra immortale capitale. Potete leggere la ferale notizia a questo link
Nella migliore tradizione italica, nessuna responsabilità può essere ascritta ai solerti funzionari e dirigenti dell’Ufficio.
Trattasi di ordini superiori, in perfetto stile “8 settembre”.
Nonostante tale sacrificio, imparzialmente richiesto a tutti i dipendenti pubblici operanti nell’Urbe, nessuna conseguenza di carattere economico graverà sui solerti lavoratori: non saranno infatti obbligati a convertire questa crudele pausa forzata in giornate di ferie o permessi… oggi riceveranno la giusta mercede, come in una qualsiasi normale giornata lavorativa.