A Milano il centrosinistra propone le “nuove ronde”

imagesCAWQWALG.jpgE adesso la Giunta di Pisapia ha pensato alle “unità mobili sociali”, ma guai chiamarle “ronde”… Quei gruppi di cittadini volontari che tanto fecero discutere nel 2009, quando il Decreto Maroni li rese legali tra le mille e più polemiche. Ora, a distanza di anni, a rilanciare la figura del “cittadino in pettorina” è il Comune di Milano, pronto a lanciare in autunno  un doppio avviso pubblico per la ricerca di volontari e finanziatori per quelle che saranno chiamate le “unità mobili sociali”. Certo si muoveranno in aree ben precise, come le linee della metropolitana e i bus, per “aiutare le persone in difficoltà, gli emarginati, gli invisibili”. Un’idea che ha fatto scatenare le opposizioni che rivendicano la paternità del progetto che all’epoca finì al centro di incredibili, quanto ipocrite, polemiche. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, però, ci tiene a precisare che “non si tratta di ronde, ma avranno il compito di agganciare le persone fragili, deboli e che vivono nella solitudine per portarle nei dormitori, nei centri, nei pronto soccorso”. Bravo ! e questo cosa significa.. se vedranno un marocchino con una mazza sfasciare la testa a qualche milanese o aggredire qualche donna nel parco dovranno girare la testa da un’altra parte ??.. Bravissimo !!

A Milano il centrosinistra propone le “nuove ronde”ultima modifica: 2013-08-07T13:42:00+02:00da leganord.b
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