Sgombero in via Rovelli. Blitz della polizia all’alba.
All’alba di mercoledì 10 febbraio c’è stato un blitz della polizia in via Rovelli. Gli agenti, sei pattuglie della polizia locale e due della polizia di Stato, hanno fermato cinque persone (uomini e donne adulti di nazionalità romena, tra i 35 e i 40 anni) che sono stati portati al comando della polizia locale per l’identificazione. L’intervento è stato organizzato sia per una questione di ordine pubblico che per le condizioni igieniche in cui versava la baraccopoli. Presente allo sgombero l’Assessore all’Ambiente, Massimo Bandera, che ha dichiarato: «Il mio obbiettivo, con questo sgombero, era di eliminare dei rifiuti pericolosi depositati nella zona e riconsegnare a Bergamo un’area abbastanza sconosciuta alla cittadinanza. Ora resta il compito di prevenire l’abusivismo». Il commento di Cristian Invernizzi, assessore alla Sicurezza: «È inconcepibile che sul nostro territorio vivano bambini nella sporcizia più assoluta. Oltre ai motivi di ordine pubblico, esistono gravissime carenze di igiene, ci sono condizioni inumane e noi abbiamo il dovere di affrontare e risolvere il problema».
I mezzi della A2A hanno provveduto a sgomberare e ripulire tutta l’area, portando via i rifiuti con alcuni camion. In una baracca in legno c’era un angolo cottura con delle stufe molto pericolose, oltre che un salotto con un divano e sporcizia infiammabile di ogni genere. I cinque rom presenti sono stati destinatari di un ordine di allontanamento dal territorio nazionale da parte del Questore. I romeni, già conosciuti alle forze dell’ordine per reati predatori, sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento aggravato, in quanto con l’accumulo incontrollato di rifiuti hanno danneggiato in modo importante il vicino corso d’acqua e i terreni circostanti di proprietà del demanio. Le operazioni sono terminate alle 13. La polizia locale è intervenuta anche sotto il viadotto di Boccaleone, dove c’è l’ex convento delle suore Clarisse e dove diverse persone dormono di notte, nella zona del sedime ferroviario e sulla circonvallazione. (da Eco di Bergamo, 10-02-2010)