La Capitale Reticolare

Interessante per molti sarà scoprire l’allegato studio del 1993 (!!!) dal titolo “La Capitale Reticolare” fatto dalla Fondazione Agnelli. Questo studio illustra la convenienza nell’avere le sedi dei ministeri dislocati sul territorio e non concentrati in un unico luogo come già avviene in molti paesi.  La_capitale_reticolare.pdf 

e da “Federalismi” un interessante articolo del 2008 sul decentramento territoriale in Italia ed Europa, I contributi pubblicati sono stati elaborati nell’ambito di un progetto di ricerca nazionale (PRIN 2005, “E-government, democrazia, libertà, servizi ai cittadini e alle imprese, decentramento territoriale in Italia e in Europa”, coordinatore nazionale Beniamino Caravita) che si proponeva di monitorare l’evoluzione legislativa, giurisprudenziale e dottrinale delle politiche di e-government nel quadro delle trasformazioni indotte, da un lato, dalle politiche europee per il consolidamento di una società fondata sulla conoscenza e, dall’altro, dalla riallocazione delle responsabilità politiche e amministrative nella repubblica delle autonomie ridisegnata dalla revisione costituzionale del 2001 :  e-governmet.pdf

“Portiamo al Nord anche il Quirinale”

calderoli intervista serio.jpg«Nella prossima manovra cominceremo a tagliare anche quei sancta sanctorum mai toccati. Io voglio spostare anche la presidenza della Repubblica».In una intervista al “Corsera” il ministro della Semplificazione Normativa Roberto Calderoli insiste e rilancia: non solo ministeri, spostiamo da Roma la presidenza della Repubblica. «La Lega è un movimento riformatore. Nasce per cambiare questo Stato. Non ci si può chiedere di essere qualcosa di diverso». Il trasferimento dei ministeri «è un tassello importante del nuovo rapporto tra Stato e cittadini che noi vogliamo». Calderoli spiega: «Abbiamo deciso con il presidente del Consiglio di partire con lo spostamento di alcuni dipartimenti. Quelli senza portafoglio, dato che non hanno bisogno di una legge». «Noi -dice- avevamo chiesto Riforme e Semplificazione, e Berlusconi correttamente ci ha chiesto di aggiungerne anche uno al Sud. Si pensa alle Pari opportunità della Carfagna: una materia che è più necessario trattare nel Mezzogiorno». E annuncia per il 6 giugno la presentazione in Cassazione di un progetto di legge di iniziativa popolare. (da BergamoNews,27-5-11)