dal Consiglio Comunale..

Quartieri svantaggiati, un aiuto per rivitalizzarli.

“Di fronte al proliferare di centri commerciali sul suolo cittadino – conseguenza della politica messa in atto da chi ci ha preceduto alla guida del Comune – non possiamo che esprimere il nostro plauso all’Amministrazione comunale per i contributi che verranno erogati a favore dei negozi di vicinato”.ribolla nuovo.jpg Lo dichiara Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, riferendosi alla delibera che discussa in Consiglio e che, approvata, porterà allo stanziamento di 150 mila euro, a disposizione di chi vorrà aprire un’attività nelle zone dove mancano i negozi di vicinato, tra cui via Quarenghi.  “Un’iniziativa di questo tipo – prosegue il capogruppo Ribolla – permette di concretizzare due degli obiettivi che la Lega Nord ha da sempre perseguito: da un lato la valorizzazione dei negozi di vicinato, preziosi per salvaguardare la socializzazione e per offrire un servizio essenziale, in particolare per alcune fasce di residenti come gli anziani; dall’altro la riqualificazione di alcune zone della città, come ad esempio via Quarenghi, che per via della mancanza di attività commerciali di un certo tipo sono cadute in situazioni di degrado”.  Già inserita tra le linee programmatiche, l’incentivazione del commercio di vicinato sarà concretizzata con lo stanziamento del contributo che verrà distribuito in due anni: “Anche questa iniziativa – conclude Ribolla – dimostra che questa Amministrazione comunale sta lavorando per realizzare quanto promesso ai cittadini in campagna elettorale”.

Pecce: “Conteniamo lo sviluppo di Bergamo”

“La costruzione di via Autostrada è il frutto di una politica urbanistica che ha sottovalutato il bisogno di respiro dello spazio pubblico dove la comunità ritrova le sue radici, la sua cultura e soprattutto dove ogni giorno vive”. pecce,ribolla,via-quarenghi,skyline,negozi-vicinatoLo dichiara Luisa Pecce, segretario cittadino della Lega Nord e vice presidente della commissione all’Urbanistica a Palazzo Frizzoni, riferendosi all’ordine del giorno sul Pii di via Autostrada approvato ieri in Consiglio comunale. E chiarisce: “Cercare, come tenta di fare l’ex sindaco Roberto Bruni, di addossare il peso di una scelta sbagliata sulla attuale commissione edilizia, ultimo step per la concessione del permesso di costruire, è veramente strumentale e inaccettabile – afferma Pecce -. E’ vero che la suddetta commissione ha anche facoltà di dare indicazioni sulla morfologia degli edifici, ma di fronte ad una convenzione blindata e per di più ad un progetto che fagocita gran parte della superficie con una piastra commerciale di un solo piano di altezza fuori terra, è impossibile trovare soluzioni alternative per spalmare e abbassare”.
La politica intrapresa dalla Lega Nord punta ad andare nella direzione opposta a quella intrapresa dalla Giunta di centrosinistra guidata dall’allora sindaco Bruni: “Non vogliamo più valutare a spot il valore meramente architettonico dei singoli edifici o dei singoli interventi, cosa avvenuta in particolare per i PII e ripetuta tante volte a seconda delle proposte del mercato – sottolinea Pecce -. Vogliamo invece prima definire urbanisticamente gli spazi, identificare le necessità e le bellezze della città, modulando le opere pubbliche e le richieste dei privati. Dopo un appello e una mobilitazione mediatica come quella di questi giorni, siamo ancora più stimolati a proseguire su una strada che in particolare la Lega Nord ha già intrapreso anche nella revisione del PGT: meno cemento (ricordiamo gli 800.000 metri cubi in meno), no all’inflazione dei supermercati, no alle altezze ed ai volumi deturpanti. Lo abbiamo detto fin dalla campagna elettorale del 2009: Bergamo è una città che deve essere particolarmente attenta e contenuta nello sviluppo verso l’alto . Deve rispettare i famosi coni panoramici ma anche i corridoi visivi delle strade di penetrazione e permettere una visuale aperta anche sulle strade urbane di grande percorrenza. Solo così potremo godere di quello skyline di Città Alta che è la nostra caratteristica peculiare e che ci distingue come città unica e ineguagliabile”.