Il Premio Paolo Scolari è un riconoscimento che UNI assegna alle personalità – esperti tecnici, amministratori, personaggi pubblici o privati – che si sono distinte nello sviluppo e nel consolidamento dell’attività di normazione tecnica volontaria di competenza del “Sistema UNI”; del ruolo dell’Ente di normazione come partner della crescita economica e sociale del Paese; nonché della visibilità, della conoscenza e del riconoscimento dell’Ente da parte della società e del mercato.
Fortemente voluto dall’ex Presidente Scolari, particolarmente attento all’aspetto umano della normazione e profondamente convinto che il lavoro sia uno degli strumenti fondamentali per la realizzazione, la gratificazione personale, la pienezza sociale dell’individuo. I personaggi sino ad oggi premiati confermano la vastità dei campi nei quali la normazione apporta il proprio valore.
Il premio è stato consegnato a Luisa Pecce Bamberga e a Giulia Martinelli, del Consiglio delle donne del Comune Bergamo, per “l’applicazione del concetto di ‘diritto mite’, tramite l’identificazione, la valorizzazione e l’applicazione pratica delle sinergie tra regolamentazione cogente e normazione tecnica volontaria in tema di pianificazione urbanistica e progettazione edilizia ai fini della prevenzione del crimine urbano”.
La vivibilità e la sicurezza degli spazi urbani è senza dubbio uno di quegli ambiti in cui il ruolo della normazione tecnica è meno visibile. Eppure anche in questo ambito esso è di grande rilievo ed efficacia. “Le norme possono veramente agire concretamente in senso positivo nella nostra vita quotidiana”, ricorda Giulia Martinelli. Così come i riferimenti ad esse possono essere un elemento migliorativo se inseriti nei regolamenti edilizi, conclude Luisa Pecce Bamberga