«Con i profughi vandalismi litigi e molestie»

untitled.jpg«Cittadini molestati da profughi ubriachi, episodi di violenza, vandalismi e prepotenze». A scrivere a Berlusconi e al ministro dell’Interno Maroni, per un’interrogazione a risposta scritta, sono i parlamentari bergamaschi della Lega Giacomo Stucchi, Ettore Pirovano, Nunziante Consiglio e Pierguido Vanalli. Da ormai tre mesi, l’Ostello dei Tasso di Camerata Cornello ospita una ventina di profughi fuggiti dalla Libia. Ma parte della comunità locale non ha accettato di buon grado l’arrivo degli extracomunitari. Lunedì l’ultimo episodio: un profugo, probabilmente sotto l’effetto dell’alcol, ha rotto il lunotto posteriore di un’auto parcheggiata vicino all’Ostello. Ferito è stato medicato all’ospedale. Sul posto anche i carabinieri. «Dall’arrivo dei profughi – scrivono i parlamentari – la sicurezza dei cittadini è continuamente messa a repentaglio dai violenti litigi tra loro. I cittadini, molestati dai profughi ubriachi, non sporgono denuncia perché intimoriti dalla obbligata convivenza. E le forze dell’ordine sono chiamate spesso a intervenire per cercare di arginare atti vandalici e prepotenze». Nell’interrogazione si chiede quindi quando i profughi potranno trovare una diversa sistemazione. Sulla vicenda interviene anche il capogruppo di minoranza Alex Galizzi che parla di «popolazione preoccupata per il futuro della vita quotidiana del paese».

Pirovano, soluzione in vista per i Comuni che ospitano i profughi libici

Pirovano incazzato.jpgIl Presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano, dopo aver raccolto in questi mesi le istanze dei numerosi sindaci del territorio bergamasco che hanno generosamente accolto sul proprio territorio i profughi provenienti dalla Libia, si è fatto portavoce presso il Ministero degli Interni della necessità di individuare una soluzione al problema della concessione delle residenze nei Comuni ospitanti.

Ho avuto conferma in queste ore da parte degli uffici del Ministero dell’Interno – afferma l’onorevole Ettore Pirovano – che la richiesta dei nostri amministratori locali, di cui mi sono fatto portavoce anche come Presidente del Tavolo Emergenza Profughi Provinciale, non solo è stata attentamente valutata ma a breve avrà una risposta risolutiva. Paradossalmente il rischio, per i Sindaci nei cui Comuni i profughi sono ospitati, è di dover concedere la residenza ai richiedenti asilo, con tutto quanto ne consegue in termini di assistenza sanitaria e sociale. A breve invece l’Interno interverrà sulla materia mettendo, con la collaborazione della Protezione Civile, al riparo le nostre comunità locali da questa eventualità. E’ chiaro” conclude il Presidente della Provincia “che senza questo impegno da parte del Ministero si sarebbero inevitabilmente sottratte ulteriori risorse economiche ai già magri bilanci di cui i Sindaci dispongono per rispondere ai bisogni dei loro concittadini. Voglio pertanto ringraziare il Ministro Roberto Maroni per la sensibilità che ancora una volta sta dimostrando verso le esigenze degli amministratori locali“.